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Autore Conformità catastali?

Mosquiton

Iscritto il:
08 Aprile 2015 alle ore 11:59

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12

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Roma

 0 -  0 - Inviato: 22 Aprile 2015 alle ore 00:06

Salve,

qualcuno sa dirmi quali sono le lievi variazioni che non influiscono sulla conformità catastale di un appartamento?

Per esempio, se si unisce l'ingresso con il corridoio eliminando un tramezzo, una porta o creando un'arco, occorre effettuare una variazione catastale?

E se si crea una cavità nel muro di una camera, confinante con un'altra, per fare un armadio a muro?

Grazie,

M.

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Autore Risposta

CESKO

Iscritto il:
07 Novembre 2006

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8588

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Agro Nocerino Sarnese

 0 -  0 - Inviato: 22 Aprile 2015 alle ore 09:14

"Mosquiton" ha scritto:
Salve,

qualcuno sa dirmi quali sono le lievi variazioni che non influiscono sulla conformità catastale di un appartamento?

Per esempio, se si unisce l'ingresso con il corridoio eliminando un tramezzo, una porta o creando un'arco, occorre effettuare una variazione catastale?

E se si crea una cavità nel muro di una camera, confinante con un'altra, per fare un armadio a muro?

Grazie,

M.


Lettera e) della Circolare n°2/2010 del 09/07/2010_prot. n. 36607(Attuazione decreto legge n°78/2010)

Si ritiene opportuno precisare, per una migliore identificazione delle fattispecie riconducibili nell'ambito delle novellate disposizioni, che non hanno rilevanza catastale le lievi modifiche interne, quali lo spostamento di una porta o di un tramezzo che, pur variando la superficie utile dei vani interessati, non variano il numero di vani e la loro funzionalità.
Comportano, invece, l'obbligo di presentazione della dichiarazione di variazione l'effettuazioné di interventi con cui si realizza una rilevante redistribuzione degli spazi interni, ovvero si modifica l'utilizzazione di superfici scoperte, quali balconi o terrazze.

Saluti

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Mosquiton

Iscritto il:
08 Aprile 2015 alle ore 11:59

Messaggi:
12

Località
Roma

 0 -  0 - Inviato: 22 Aprile 2015 alle ore 17:06

"CESKO" ha scritto:
"Mosquiton" ha scritto:
Salve,

qualcuno sa dirmi quali sono le lievi variazioni che non influiscono sulla conformità catastale di un appartamento?

Per esempio, se si unisce l'ingresso con il corridoio eliminando un tramezzo, una porta o creando un'arco, occorre effettuare una variazione catastale?

E se si crea una cavità nel muro di una camera, confinante con un'altra, per fare un armadio a muro?

Grazie,

M.


Lettera e) della Circolare n°2/2010 del 09/07/2010_prot. n. 36607(Attuazione decreto legge n°78/2010)

Si ritiene opportuno precisare, per una migliore identificazione delle fattispecie riconducibili nell'ambito delle novellate disposizioni, che non hanno rilevanza catastale le lievi modifiche interne, quali lo spostamento di una porta o di un tramezzo che, pur variando la superficie utile dei vani interessati, non variano il numero di vani e la loro funzionalità.
Comportano, invece, l'obbligo di presentazione della dichiarazione di variazione l'effettuazioné di interventi con cui si realizza una rilevante redistribuzione degli spazi interni, ovvero si modifica l'utilizzazione di superfici scoperte, quali balconi o terrazze.

Saluti



Grazie, in realtà, l'avevo letta... ma non scioglie i miei dubbi!!!





-

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SIMBA964

» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
20 Marzo 2014 alle ore 17:05

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in fede con DIO

 0 -  0 - Inviato: 22 Aprile 2015 alle ore 17:15

Salve



Non ti resta che fare una vera prova sul campo (scusa a tavolino), anzi fanne due di prove, una la fai fare al programma docfa, e una la fai tu a mano.

Cioè una volta disegnate le due schede differentemente, fai le due prove che ti ho indicato e vedi se la consistenza cambia, se cambia c'è influenza sulla conformità catastale, altrimenti no.



Saluti cordiali

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CESKO

Iscritto il:
07 Novembre 2006

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Agro Nocerino Sarnese

 0 -  0 - Inviato: 22 Aprile 2015 alle ore 17:51

"SIMBA964" ha scritto:
Salve



Non ti resta che fare una vera prova sul campo (scusa a tavolino), anzi fanne due di prove, una la fai fare al programma docfa, e una la fai tu a mano.

Cioè una volta disegnate le due schede differentemente, fai le due prove che ti ho indicato e vedi se la consistenza cambia, se cambia c'è influenza sulla conformità catastale, altrimenti no.



Saluti cordiali



non credo che con il semplice spostamento di un tramezzo e/o l'apertura di un arco, vari la consistenza....

saluti

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CESKO

Iscritto il:
07 Novembre 2006

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8588

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Agro Nocerino Sarnese

 0 -  0 - Inviato: 22 Aprile 2015 alle ore 17:53

"Mosquiton" ha scritto:
Grazie, in realtà, l'avevo letta... ma non scioglie i miei dubbi!



quali dubbi? la legge mi sembra abbastanza chiara.....

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SIMBA964

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Iscritto il:
20 Marzo 2014 alle ore 17:05

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in fede con DIO

 0 -  0 - Inviato: 22 Aprile 2015 alle ore 18:19

"CESKO" ha scritto:


non credo che con il semplice spostamento di un tramezzo e/o l'apertura di un arco, vari la consistenza....

saluti





Francesco, e chi ha detto che varia??



Ciao

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CESKO

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07 Novembre 2006

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Agro Nocerino Sarnese

 0 -  0 - Inviato: 22 Aprile 2015 alle ore 18:44

"SIMBA964" ha scritto:
"CESKO" ha scritto:


non credo che con il semplice spostamento di un tramezzo e/o l'apertura di un arco, vari la consistenza....

saluti





Francesco, e chi ha detto che varia??



Ciao



heee.......... io per esperienza lascerei sempre la situazione come sta!

ciao Stefano

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Mosquiton

Iscritto il:
08 Aprile 2015 alle ore 11:59

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Località
Roma

 0 -  0 - Inviato: 22 Aprile 2015 alle ore 21:25

"CESKO" ha scritto:
"Mosquiton" ha scritto:
Grazie, in realtà, l'avevo letta... ma non scioglie i miei dubbi!



quali dubbi? la legge mi sembra abbastanza chiara.....





Si ma, per esempio, per fare l'armadio a muro, si è creata una rientranza nel muro di una stanza che ha dato luogo a una sporgenza nel muro della stanza accanto (in pratica, si è creata una forma a "S" nella parete che divide le due stanze).

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bioffa69

Iscritto il:
23 Settembre 2009

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BRESCIA

 0 -  0 - Inviato: 23 Aprile 2015 alle ore 09:05

"Mosquiton" ha scritto:
"CESKO" ha scritto:
"Mosquiton" ha scritto:
Grazie, in realtà, l'avevo letta... ma non scioglie i miei dubbi!



quali dubbi? la legge mi sembra abbastanza chiara.....





Si ma, per esempio, per fare l'armadio a muro, si è creata una rientranza nel muro di una stanza che ha dato luogo a una sporgenza nel muro della stanza accanto (in pratica, si è creata una forma a "S" nella parete che divide le due stanze).





....guarda che comunque nulla ti vieta di procedre alla variazione, personalmente io la farei, esistono altre discussioni in merito e vedrai che i punti di vista sono diversi.

Io mi metto nei panni del compratore e di certo vorrei vedere rappresentata corretamente la scheda, anche perche' di solito se la scheda non corrisponde alla relatà il notaio chiede che un tecnico dichiari che si tratta di variazioni non dovute che non modificano la rendita.

Io di certo visto come ragiona il catasto adesso, come ragionava ieri e come chissa ragionerà domani, una cosa del genere non la dichiaro, perchè alla fine è l'agenzia che valida o meno il tuo docfa, la tua dichiarazione di parte.



Saluti

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totonno
(GURU)
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 0 -  0 - Inviato: 23 Aprile 2015 alle ore 10:00

"bioffa69" ha scritto:

....guarda che comunque nulla ti vieta di procedre alla variazione, personalmente io la farei, esistono altre discussioni in merito e vedrai che i punti di vista sono diversi.

Io mi metto nei panni del compratore e di certo vorrei vedere rappresentata corretamente la scheda, anche perche' di solito se la scheda non corrisponde alla relatà il notaio chiede che un tecnico dichiari che si tratta di variazioni non dovute che non modificano la rendita.

Io di certo visto come ragiona il catasto adesso, come ragionava ieri e come chissa ragionerà domani, una cosa del genere non la dichiaro, perchè alla fine è l'agenzia che valida o meno il tuo docfa, la tua dichiarazione di parte.

Saluti





Giusto Fabio.

Il problema però è un altro e deve portare a riflettere.

Nel docfa proponi, confermando, il classamento e la rendita in atti ? Allora è superfluo e poi rendono la rendita non più definitiva ma proposta e soggetta a revisione e ad eventuale ricorso oneroso e ad accertamento fiscale sul trasferimento. Molto meglio dichiarare che le opere non modificano la rendita. Se il Notaio o l'acquirente pretendono la conformità della planimetria io eseguo ma queste cose le scrivo lo stesso in relazione, in modo da informare le parti delle conseguenze, da consegnare al Notaio per la stipula. Poi, il docfa per la conformità grafica della planimetria, se la paga l'acquirente. Il discorso cambia se i dati di classamento in atti già non corrispondono alla situazione reale del bene (immobili in A5, ad esempio). In questo caso le opere non c'entrano nulla e il docfa va fatto per adeguare il classamento allo stato reale dell'immobile.



Saluti.

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Mosquiton

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08 Aprile 2015 alle ore 11:59

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Roma

 0 -  0 - Inviato: 23 Aprile 2015 alle ore 11:07

Secondo me, la rendita non varia, dato che è calcolata sul numero di vani.

L'ingresso e il corridoio (uniti o staccati) valgono mezzo vano?

La stanza in cui è stato creato l'armadio a muro è di dimensioni invariate, mentre quella in cui 'rientra' l'armadio a muro, sarà circa 1*0,5 = 0,5 mq. più piccola.

In ogni caso, se il tecnico ritiene che sono lievi, può dichiarare che la planimetria è conforme o deve specificare che ci sono lievi variazioni che non influiscono sulla conformità?

Grazie

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totonno
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 0 -  0 - Inviato: 23 Aprile 2015 alle ore 13:46

"Mosquiton" ha scritto:
Secondo me, la rendita non varia, dato che è calcolata sul numero di vani.

L'ingresso e il corridoio (uniti o staccati) valgono mezzo vano?

La stanza in cui è stato creato l'armadio a muro è di dimensioni invariate, mentre quella in cui 'rientra' l'armadio a muro, sarà circa 1*0,5 = 0,5 mq. più piccola.

In ogni caso, se il tecnico ritiene che sono lievi, può dichiarare che la planimetria è conforme o deve specificare che ci sono lievi variazioni che non influiscono sulla conformità?

Grazie




No.

La planimetria non è corrispondente allo stato di fatto.

Secondo te

Ci sono difformità dovute a opere interne di lieve entità che non hanno rilevanza catastale, consistenti in :........................................., per le quali non sussiste l'obbligo di presentazione della dichiarazione di variazione come specificato dalla Lettera e) della Circolare n°2/2010 del 09/07/2010_prot. n. 36607.



Saluti.

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Mosquiton

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 0 -  0 - Inviato: 23 Aprile 2015 alle ore 14:03

"totonno" ha scritto:
"Mosquiton" ha scritto:
Secondo me, la rendita non varia, dato che è calcolata sul numero di vani.

L'ingresso e il corridoio (uniti o staccati) valgono mezzo vano?

La stanza in cui è stato creato l'armadio a muro è di dimensioni invariate, mentre quella in cui 'rientra' l'armadio a muro, sarà circa 1*0,5 = 0,5 mq. più piccola.

In ogni caso, se il tecnico ritiene che sono lievi, può dichiarare che la planimetria è conforme o deve specificare che ci sono lievi variazioni che non influiscono sulla conformità?

Grazie




No.

La planimetria non è corrispondente allo stato di fatto.

Secondo te

Ci sono difformità dovute a opere interne di lieve entità che non hanno rilevanza catastale, consistenti in :........................................., per le quali non sussiste l'obbligo di presentazione della dichiarazione di variazione come specificato dalla Lettera e) della Circolare n°2/2010 del 09/07/2010_prot. n. 36607.



Saluti.





Scusa, ma non ho capito, puoi spiegarti meglio?

E' chiaro che la planimetria non corrisponde esattamente allo stato di fatto: c'è il quadratino in più dell'armadio a muro e dove c'era la porta, ora c'è un arco.

Ma tale differenza necessita di una revisione per il ricalcolo della rendita?

Grazie





-

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totonno
(GURU)
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Firenze

 0 -  0 - Inviato: 23 Aprile 2015 alle ore 18:50

"Mosquiton" ha scritto:


Scusa, ma non ho capito, puoi spiegarti meglio?

E' chiaro che la planimetria non corrisponde esattamente allo stato di fatto: c'è il quadratino in più dell'armadio a muro e dove c'era la porta, ora c'è un arco.

Ma tale differenza necessita di una revisione per il ricalcolo della rendita?

Grazie



Io, ritenuto che l'entità delle opere rientrano in quelle di lieve entità, scriverei così (ripeto) :

Ci sono difformità dovute a opere interne di lieve entità che non hanno rilevanza catastale, consistenti in :........................................., per le quali non sussiste l'obbligo di presentazione della dichiarazione di variazione come specificato dalla Lettera e) della Circolare n°2/2010 del 09/07/2010_prot. n. 36607.



Saluti.

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