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dubbio iscrizione collegio geometri |

Mauree
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ho 25 anni (quasi 26 a gennaio) e ho la partita iva come disegnatore.. sono in regime di contributi minimi con ritenuta d'acconto del 20% senza versare l'iva... sto pensando di prendere il timbro (l'esame l'ho dato 3 anni fa) valutando i pro e i contro.. 1) contributo gestione separata 20.72%+ 4% = 24.72% 2) contributo cassa geometri 10.50% +4% = 14.50% (2008) pero ovviamente con la cassa geometri ce un minimo da versare che per quest'anno è di 2450€ ke supera di gran lunga quello ke verso io.. in piu ce da mettere ogni anno la quota di iscrizione al collegio di 300€ certo sicuramente potrei alzare la mia parcella e partecipare ai corsi di aggiornamento dei vari collegi ma mi conviene veramente secondo voi? o è meglio che aspetto qualche anno... Ringrazio in anticipo per i suggerimenti
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lorenzo8125
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credo che ti debba informare meglio, presso il tuo collegio, se non erro ci sono delle agevolazioni fiscali, per i giovani che non hanno passato la soglia dei 30 anni. Chiedi anche al tuo commercialista, per quanto riguarda l'I.V.A., se non superi la soglia dei 30.000 euro l'anno c'è un ulteriore agevolazione, adesso però non ricordo come si chiama, ma per l'anno prossimo la devo fare assolutamente anche io, anche perchè si viene esclusi dal controllo di settore, ciao.
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lello59
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08 Agosto 2003
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torrance
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Se aspetti ancora un pò, corri il rischio che, qualche riforma (già avviata, peraltro), modifichi l'assetto delle professioni in Italia, uniformandole agli standards europei, per cui potrebbe non essere sufficiente l'abilitazione acquisita se non associata ad un corso triennale universitario per diploma di laurea. Pondera anche questo nella tua analisi economica. Pace e saluti.
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lorenzo8125
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"lello59" ha scritto: Se aspetti ancora un pò, corri il rischio che, qualche riforma (già avviata, peraltro), modifichi l'assetto delle professioni in Italia, uniformandole agli standards europei, per cui potrebbe non essere sufficiente l'abilitazione acquisita se non associata ad un corso triennale universitario per diploma di laurea. Pondera anche questo nella tua analisi economica. Pace e saluti. ottima osservazione, potrebbe fare la fine dei ragionieri, che da un giorno all'altro non hanno potuto più intraprendere la loro professione, ne conosco tanti che avrebbero voluto aprirsi uno studio tutto loro, e adesso sono costretti a lavorare sotto ad un altro. Due sono le possibilità o tornano a studiare, ma l'impresa sarebbe ardua, specialmente se si ha famiglia, oppure nada, si lavora presso uno studio di un vecchio ragioniere o di un commercialista a vita, a meno che non si cambia lavoro. Io all'epoca alla notizia che volevano fare la stessa cosa con i Geometri, mi sono precipitato ad abilitarmi, e ad iscrivermi, non badare a chi ti consiglia il contrario, Mauree, vai avanti per la tua strada, che piano piano non ti preoccupare riuscirai a pagarti tutte le tasse di questo mondo. 8O
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Mauree
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30 Maggio 2006
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"lorenzo8125" ha scritto: credo che ti debba informare meglio, presso il tuo collegio, se non erro ci sono delle agevolazioni fiscali, per i giovani che non hanno passato la soglia dei 30 anni. Chiedi anche al tuo commercialista, per quanto riguarda l'I.V.A., se non superi la soglia dei 30.000 euro l'anno c'è un ulteriore agevolazione, adesso però non ricordo come si chiama, ma per l'anno prossimo la devo fare assolutamente anche io, anche perchè si viene esclusi dal controllo di settore, ciao. intanto grazie lorenzo ti leggo sempre con molto piacere la partita iva a cui fai rifermento è quella che ho gia io - si deve fatturare meno di 30.000 l'anno; - non si devono effettuare spese per più di 5.000 l'anno; - esenzione dagli obblighi dei registri contabili; - si è completamente esenti da iva (in fattura di fa pagare solo il 4% di INPS) "lello59" ha scritto: Se aspetti ancora un pò, corri il rischio che, qualche riforma (già avviata, peraltro), modifichi l'assetto delle professioni in Italia, uniformandole agli standards europei, per cui potrebbe non essere sufficiente l'abilitazione acquisita se non associata ad un corso triennale universitario per diploma di laurea. Pondera anche questo nella tua analisi economica. Pace e saluti. non avevo pensato a questo fatto.. non è di poco conto.. ringraziandovi per le indicazioni vi dico quello che piu o meno ho capito andando al collegio e dal commercialista.. allora per l'iscrizione il collegio di forli-cesena mi chiede il versamento di 168€ per la tassa governativa e i 50€ per il timbro poi (e spero di non aver capito male) vuole 300€ per la quota d'iscrizione (anno 2008) da pagare ogni anno senza limiti di eta.. la cosa cambia per il versamento della tassa d'inscrizione che varia per eta (da 25 a 30 anni 268€) che pero come si legge qui www.colgeofc.it/public/mod/geometri/ISCR... va versata una tantum.. cioe?la paga una volta e poi chissa tra quanto? :roll: nei vostri collegi funziona allo stesso modo?
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vordcienpion
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Ciao ragazzi anche io ho lo stesso dubbio. Avevo espresso al mio collegio l'opportunità di perdere definitivamente l'esame di stato che a suo tempo passai. Le voci che circolavano erano proprio quelle che se non ci si iscriveva entro un tot. di tempo si perdeva tutto. Ma, chiesto al mio collegio mi assicurarono che le voci che girano sono tante; poche quelle vere e attendibili. Mi risposero che per il momento non c'era nessuna circolare ne tantomeno una legge che disciplinava cio che io chiedevo. Voi che mi consigliate? Io lavoro presso uno studio, fuori dal mio paese, quindi le spese che ho sono tante. Ora chiedo info al collegio. Grazie a tutti
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lorenzo8125
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io credo che convenga sempre e comunque iscriversi, esercito da soli due anni, e piano piano mi stò creando una mia clientela, ricordo benissimo il giorno in cui aprii per la prima volta la porta del mio studio, e per circa un mese, non si vide l'ombra di un lavoro, mi guardavo intorno e cominciavo a preoccuparmi seriamente, pensai che forse avevo sbagliato, e che presto avrei dovuto chiudere, purtroppo sono di indole pessimista, che ci posso fare. Dopo un pò di tempo cominciarono ad arrivare come li chiamo io gli scrocconi, quelli che sanno benissimo che essendo appena aperto, pur di lavorare, sei disposto a fargli le pratiche ad un prezzo stracciato, e te lo dicono in faccia, che se gli fai un prezzo alto, o meglio, onesto, se la fanno fare dal Geometra tizio e caio, che ha più esperienza, quindi non mi vergogno di dire che per i primi tempi, ho fatto anche io dei prezzi, che oggi a solo pensarci mi dico tra me e me, ma chi me lo ha fatto fare?, poi sono arrivati i tecnici, essendo abbastanza bravo con il rendering fotografico, ho effettuato vari lavori per conto di altri professionisti, che devo dire mi hanno salvato non poco, poi dai rendering ad alcuni ho fatto le pratiche per intero, naturalmente tutti piccoli lavori che tecnici più avviati visto le cose più importanti che avevano da fare, delegavano me per portargli a termine la pratica. Poi i parenti, che Dio ce ne scampi, tranne che per gli zii carnali, a cui ho fatto nel vero senso della parola, un piacere..., agli altri parenti, zii vari e compari, mi sono pagato come mi dovevo pagare. Poi piano piano, adesso mi vedo arrivare allo studio i clienti dei tecnici, per cui ho fatto le pratiche, perchè giustamente, avendoli serviti già una volta per conto del Geom. tizio e caio, ora mi conoscono, sono rimasti soddisfatti, e vengono direttamente da me. Insomma, non credete che domani mattina aprite la porta dello studio e trovate la fila davanti alla porta, ma di questo sono sicuro che ne siete consapevoli, i primi tempi riuscirete a stento a pagare le spese, e dovrete fare non pochi sacrifici. Quindi i primi tempi ritenetevi soddisfatti se riuscite a far fronte a tutte le spese che la gestione di uno studio comporta, poi quando vi sarete fatti conoscere in giro, ed avrete una clientela adeguata, allora potete cominciare a pensare di mettere qualcosa da parte. Non guardate i vecchi lupi di mare, che quando aprirono lo studio negli anni 70 e 80 si sono fatti i soldi quelli veri, perchè adesso i tempi sono cambiati, per prima cosa siamo davvero in tanti, secondo siamo in un periodo di recessione, e terzo l'euro ha fatto i suoi danni, una cosa erano un milione di lire, e una cosa totalmente diversa sono 1000 euro. Mio padre lavorava cinque o sei mesi all'anno, in una comunità montana, faceva l'idraulico forestale, un lavoro umile ma dignitoso, e nonostante tutto ha costruito 2 case con tre appartamenti ciascuno, ed ha anche acquistato terreni, mantenuto quattro figli mandandoli tutti a scuola, e la stessa cosa hanno fatto i miei zii. Siamo sicuri che oggi nell'era dell'euro uno di noi riuscirebbe anche a fare la metà di quello che ho appena citato? nonostante facciamo un lavoro che sicuramente è più redditizio di quello di mio padre?. Io credo che ce la possiamo fare anche noi ma dobbiamo romperci le natiche non poco, saluti ed auguri di buon natale a tutti, perdonate lo sfogo!.
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vordcienpion
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Ciao Lore! Ma io non dovrei aprire lo studio, io continuerei a lavorare in questo dove sono ora. Era solo, visto che la paga non è il massimo, capire a che spese vado incontro. E capire anche quanto sia accentuato il dubbio di perdere l'esame di stato. SAluti
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lorenzo8125
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dai retta prenditi l'abilitazione, prima o poi ci vorrà la laurea per fare il geometra, io il rischio non l'ho voluto correre, poi se la cosa avverrà tra un anno oppure 10, questo non posso saperlo, fai una ricerca su internet e vedi un pò cosa trovi, ciao.
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vordcienpion
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mmm... ho mandato una mail al collegio. Vediamo che mi rispondono
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geoalfa
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salve! io penso che, più tardate ad iscrivervi, più vi si procrastinerà il diritto alla pensione. capisco che, a chi è giovane, agli inizi di carriera, anche pochi euro possano pesare, però dovete pensare al fondo pensione come un grande salvadanaio che vi garantirà, in futuro, un sostegno per quando non sarete più tanto in grado di operare. io sono l'esempio di colui che ne ha fatte di tutti i colori per non iscrivermi! e ora ne pago le conseguenze! direi di non confondere la quota associativa al collegio, con il fondo pensione: - la prima serve per la funzionalità del collegio, al quale si chiede sempre di più, - la seconda, come già detto è , indirettamente, un personale salvadanaio, che se continuerà ad essere gestito come ora, con ottimi risultati, ci garantirà per gli anni peggiori della ns esistenza! colgo l'occasione per augurare a tutti il migliore periodo di festività!! cordialità
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vordcienpion
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Grazie Gianni, i tuoi contributi sono sempre ben accetti. Grazie ancora. Saluti....... e non ingozzatevi di frutta secca!
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Mauree
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"geoalfa" ha scritto:
direi di non confondere la quota associativa al collegio, con il fondo pensione: - la prima serve per la funzionalità del collegio, al quale si chiede sempre di più, - la seconda, come già detto è , indirettamente, un personale salvadanaio, che se continuerà ad essere gestito come ora, con ottimi risultati, ci garantirà per gli anni peggiori della ns esistenza! colgo l'occasione per augurare a tutti il migliore periodo di festività!! cordialità grazie geoalfa.. nel post dove faccio riferimento alle tasse da versare quale delle due è per il fondo pensione?
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cappe_46
cappe.46
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32032 FELTRE (BL)
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"geoalfa" ha scritto:
io penso che, più tardate ad iscrivervi, più vi si procrastinerà il diritto alla pensione. cordialità ...quoto. Il sottoscritto aveva la possibiltà di iscriversi (peraltro con una quota annuale che era 2/3 di uno stipendio) anche alla Cassa Geometri oltre che all'INPS. Non l'ho fatto per 5 anni (durata del lavoro dipendente) ed ora ho 5 anni di INPS e 37 anni con la Cassa, morale con 42 anni di lavoro non ho nè la pensione dell'INPS nè la pensione della Cassa. Se avessi versato (allora si poteva) in contemporanea sarei in pensione da 2 anni.
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geoalfa
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Eh sì Cappe! Hai proprio ragione! La mia esperienza invece è che i contributi di 7,5 anni come lavoro dipendente e 63 settimane di servizio militare non sono riuscito a cumularli con i 38 anni e 10 mesi, salvo che un esborso esorbitante di circa 30.000 euretti! E per questo ora, indomito, mi sono rivolto ad una legale, prima, poi all'ADUSBEF ! L' INPS ha esercitato l'arbitrio di APPROPRIAZIONE INDEBITA! e farò di tutto per riavere tutto il maltolto!
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