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News

11 Luglio 2006 - Sondaggio Docfa Telematico

Docfa telematico e domanda di abilitazione.





Integrata dalla Procedura Operativa n. 106/16-06.2006 si
trasmette un riassunto della Procedura Operativa n. 105 dell’8 giugno 2006,
inerente il Docfa telematico, limitatamente alle parti che coinvolgono
l’Utente-Professionista.


Il riassunto consiste semplicemente nell’eliminazione -
dall’originale edito dall’Agenzia del Territorio - dei paragrafi, o delle loro
porzioni, che non rivestono alcuna utilità per l’utenza tecnica ma che
avrebbero inutilmente appesantito il testo.


I diversi colori utilizzati (assenti nell’originale)
avrebbero lo scopo (!?) di marcare certe figure (utente-professionista e/o
tecnico-operatore dell’ufficio) e di evidenziare le fasi del documento
respinto/approvato.


Viene riproposto nell’All. 2
la Scheda di
mancata accettazione della pratica Docfa che potrebbe essere utilizzata dal
professionista per un primo monitoraggio del proprio lavoro.


A proposito, siamo sinceri, quanti lo fanno? ….


Si allega a parte, con le istruzioni per la compilazione,
anche
la Richiesta
di rilascio di firma elettronica (All.1).


Io però consiglio ugualmente di rivolgersi direttamente
all’incaricato dell’Ufficio.


Che dire. Parafrasando l’Alfieri: telematico, sempre
telematico, fortissimamente telematico.


Il presente-futuro dell’Agenzia eccolo qui.


Ma se questo è il presente-futuro dell’Agenzia perché il
telematico non sfonda?


Ipotesi di risposte (tra il serio ed il faceto):


1. la procedura (per la formazione del castelletto e per
il resto) è troppo complicata;


2. gli uffici, dopo settimane e settimane di necessario
rodaggio, non sanno ancora cosa fare;


3. gli uffici hanno fatto poco e nulla per pubblicizzare
questa procedura;


4. il professionista è un masochista e cerca l’orgasmo
catastale negli uffici;


5. il professionista non è ancora pronto,
“culturalmente”, a tagliare il cordone ombelicale che, bene o male, a torto o
a ragione, lo lega storicamente agli uffici;


6. ……………


Ma bando agli scherzi, più o meno riusciti, ed andiamo al
sodo.


Ezio, se la questione ti intriga, sarebbe molto
interessante sapere dalla viva voce dei professionisti il vero motivo di
quello che sembra pre-annunciarsi, purtroppo, come un sostanziale fallimento.



(Ci sono fior di professionisti - preparati, ricettivi
alle innovazioni, aggiornati - che hanno costituito il castelletto e poi ….
non lo hanno utilizzato….)


Parliamone dunque liberamente, senza filtri istituzionali
(Ordini/Collegi/Uffici), facciamo sentire la voce di chi lavora praticamente,
senza pre-giudizi, senza requisitorie, senza retorica, ricordando a noi stessi
che siamo TECNICI, ossia persone che si occupano di fatti e non di parole.


Per finire vorrei osservare che anche il silenzio o un
numero poco significativo di risposte, costituirebbero una …. risposta (la cui
interpretazione vorrei tenere per me).


In ogni caso, qualunque sia l’esito finale, sono convinto
che avremo arrecato un buon servizio alle Istituzioni (se ci leggono …..).



Saranno loro, se vogliono, se possono, a raccogliere il
segnale.


Ezio, che ne pensi? Se ci sei, batti un colpo.



ANONIMO PADOVANO





scarica




allegato 1 Istruzioni



allegato
1 Procedura 105




Procedura Operativa 105-106





Prendo
la palla al balzo (visto che abbiamo vinto i mondiali) per bandire il
classico quiz estivo


Rispondete e votate su questa news. Chissà quali saranno le vostre risposte
che in ogni caso serviranno per monitorare la perfetta riuscita del servizio.

Tra
tutti coloro che risponderanno sarà sorteggiato un viaggio a spese proprie
alle Maldive.

Commenti:

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12 Luglio 2006 alle ore 08:09 - zapata

Re: Sondaggio Docfa Telematico
Il sottoscritto è fra i primissimi che ha ottenuto il pacchetto della firma digitale.
Più che pacchetto a me sembra un vero e proprio "pacco" (nel significato vero del termine). A Roma (fine 2005) ci dissero (direzione e sogei) che con quel "pacco" sarebbe stato possibile espletare le seguenti procedure: 1 ottenere l'estratto di mappa telematico per la redazione del pregeo, 2 inviare le denunce docfa, 3 le visure di tutti i tipi.
Ora, vero che i punti 1 e 2 sono operativi, ma, PARADOSSO, a me conviene (troppa efficienza?) andare in ufficio perchè faccio prima in ambedue i casi.
Per il punto 3, invece, nulla!
A Roma, sempre nel 2005, ci dissero che stavano per arrivare alla soluzione di due problematiche: 1 il castelletto unico (castelli in aria?) e 2 la possibilità di inviare con la propria firma digitale atti di aggiornamento firmati da altri professionisti...
Tanto per essere concreti (e non sparare nel mucchio), a Venezia, giugno 2006, è partita la sperimentazione dell'invio telematico del docfa, sempre con l'obbligo di costituire il castelletto solo per quell'ufficio.
Da troppo tempo a Roma ci promettono che a momenti sarà pronto il nuovo "ambiente operativo" costituito da tutti quei decreti, leggi e circolari che servono per potenziare l'operatività effettiva del telematico, ma, per ora, pare proprio che la montagna abbia partorito il classico topolino (questa è a doppio senso).
A sentire i "grandi capi" sono personalmente convinto della loro buona fede, ma, evidentemente, stanno tentando di disarticolare un'inerzia più grande di quello che pensavano.
Infine (in cauda velenum) credo che fino a quando ci saranno in giro tecnici nei posti nevralgici che pare si divertano a creare ostacoli anche dove non ci sono, mentre NOI STIAMO LAVORANDO PER LA DIREZIONE CENTRALE con le nostre sperimentazioni (pregeo 9), credo che i risultati non possano essere che quelli che il "buon" Anonimo Padovano" ha descritto.
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12 Luglio 2006 alle ore 12:17 - seza

Re: Sondaggio Docfa Telematico
Per funzionare l'invio telematico deve essere semplice ed immediato.

Perchè devo costituire il famoso castelletto impegnando risorse mie e
dell'Agenzia nel gestire soldi (non voglio parlare degli eventuali
interessi che si suppone terrà l'Agenzia) l'ho già detto altre volte su
questo Forum, nel mondo si fanno acquisti con la carta di credito, non
c'è bisogno di creare catellertti di sorta si potrebbe benissimo pagare
con carte di credito, prepagate e non.

Altro problema è l'immediatezza di quanto inviato. Se devo apsettare
una settimana per avere un risultato (positivo o negativo) faccio
sempre prima ad alzarmi presto e andare all'Agenzia a presentare i
do*****enti.

L'invio telematico deve dare risposte immediate, facciano tutti i
controlli che vogliono in automatico, li aumentino, ma dopo 5 minuti
dall'invio devono dare risposta, se passano giorni i professionisti
continueranno ad andare negli uffici.

Per funzionare i collegamenti telematici DEVONO permettere di poter
effettuare tutte le operazioni, visure (già ok), richieste di
planimetrie, estratti Wegis, e tutte le operazioni possibili agli
sportelli dell'Agenzia.

Se posso solo fare operazioni parziali ed il resto devo recarmi ancora
negli uffici finisce che mi reco all'Agenzia con tutto quello che devo
fare alla faccia del telematico.
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12 Luglio 2006 alle ore 17:02 - geolux

Re: Sondaggio Docfa Telematico
Andiamo bene .... purtoppo qui da noi (Brindisi) nn siamo ancora "abilitati" alla trasmissione telematica, ma io aspettavo con anzia questo momento.
Vedo invece, da quanto scrivete, che le cose nn vanno tanto bene anzi.
Mi sembra addirittura assurdo leggere che la risposta alla trasmissione avvenga dopo alcuni giorni e nn smetterò mai di stupirmi di quanto siano geniali a complicare procedure ke potrebbero essere gestite in maniera molto elementare.
Se penso che nel settore tributario e fiscale (commercialisti, etc.), pur essendo un ambiente più semplificato, la trasmissione telematica è una realtà da ormai tanti anni, alcune domande mi sorgono spontanee:
- sarà che nn si vuole rendere "autonomi" i professionisti, nello svolgimento delle partiche catastali ???
- sarà che l'AdT nn vuole perdere il controllo sulla "gestione" delle pratiche catastali ???
o più semplicemente ... sarà che noi professionisti non abbiamo ......... (come dice Gattuso) per prenderci le proprie responsabilità e liberarci dal cordone ombellicale dell'AdT ???????????????????
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12 Luglio 2006 alle ore 18:35 - factor55

Re: Sondaggio Docfa Telematico
Come il collega di Brindisi anch'io stavo aspettando come la manna del cielo questo benedetto (?) TELEMATICO di cui a TREVISO ancora non c'è alcuna avvisaglia. Visti pareri non proprio incoraggianti degli illustri colleghi sull'effettiva utilità di questa procedura,sono portato a pensare positivamente ritenendo  che per quando sarà attivato all'AdT di TREVISO,queste magagne segnalate si spera siano state eliminate,grazie anche purtroppo alle inefficienze o bugs operativi presenti in questa fase della sperimentazione. Tuttavia sapendo che l'intera operazione viene gestita dalla SOGEI che in fatto di efficienza e innovazione tecnologica dei suoi software lascia quanto meno a desiderare,qualche dubbio in proposito mi sta assalendo.
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12 Luglio 2006 alle ore 20:32 - giadimo

Re: Sondaggio Docfa Telematico
Sono uno dei pochi fortunati abilitati alla trasmissione degli atti di aggiornamento del catasto fabbricati ed opero nella provincia di Bari.

La procedura predisposta dalla Sogei e dall'Amministrazione è a mio parere perfetta.

L'unico problema è l'Ufficio Provinciale. La Direzione Centrale, ha più volte ribadito che le pratiche inviate telematicamente vanno evase in giornata o, al massimo, il giorno dopo e trattate come pratiche pervenute in front-office.

A Bari questo non avviene e i tempi di attesa sono piuttosto lunghi : 10-15-20 gg (ultimo invio telematico del 30/06/2006 evaso in data 11/07/2006).

Purtroppo, come sempre, è l'uomo che detta i tempi e pur se le innovazioni sono valide si è sempre soggetti al suo operato.

Dalle mie parole estrabolate i contenuti e capirete il resto.

Saluti a tutti

Gianni

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13 Luglio 2006 alle ore 08:40 - geolux

Re: Sondaggio Docfa Telematico
Beeh .... leggendo tra le righe, purtoppo, nn posso ke trovare conferma a quanto già scrivevo in precedenza ... mi dispiace soltanto, che tali critiche arrivino da un altro collega Pugliese.
:(
:(
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13 Luglio 2006 alle ore 17:33 - Alberto

Re: Sondaggio Docfa Telematico
Personalmente non mi posso lamentare, a Brescia generalmente le pratiche vengono approvate e scaricate entro le 24 ore; l'unico disguido è il ritardo con il quale vengono recepiti i versamenti, se i tempi fossero ridotti o fossero accettati altri tipi di pagamento il servizio sarebbe ottimo.
Ora possiamo richiedere anche gli estratti mappa per Pregeo, ed anche qui i tempi sono estremamente brevi.
Spero solo che il servizio venga presto esteso alle volture ed a Pregeo.
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13 Luglio 2006 alle ore 18:57 - tartaruga

Re: Sondaggio Docfa Telematico
Io mi sono abilitato circa due mesi fa e non avevo ancora utilizzato il servizio su Torino semplicemente perchè ho portato a termine alcune opere pubbliche più urgenti. Sabato scorso ho preparato una variazione per fusione, domenica mattina l'ho trasmessa e lunedì a mezzogiorno avevo ricevuta e visura in mano. Ho il castelletto sull'Agenzia del Territorio ma per chi lo trova difficile si può usare Geoweb che anticipa i soldi del docfa, come per le visure ad un costo mi pare di 5 euro fino a 5 pratiche. Se mettiamo il tempo che perdo da fuori torino ad andare in catasto, parcheggio benzina ecc. per me è la manna dal cielo. Posso fare visure catasto e conservatoria da casa, estratti di mappa, richiesta subalterni e docfa. Se arriva anche il pregeo io in catasto non ci vato proprio più.
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