ULTIMA CORREZIONE 29/04/2009

dovuta rettifica a seguito di sonora strigliata.......

Chi sa cosa significa “asimmetria informativa” e chi sa darmi indicazioni con esattezza su come va applicata la relativa normativa?

proprio ieri, 19 ottobre 2007, in un colloquio con un nostro rappresentante al C.N.G., il quale mi ha mi ha stigmatizzato perché non sto applicando correttamente quanto previsto nel così detto decreto bersani.

In poche parole, all’entrata in vigore di detto decreto, avremmo dovuto convocare i clienti che già ci avevano commissionato il lavoro, comunicargli il relativo resoconto sul lavoro fatto fino allora, concordare l’onorario restante e le modalità di pagamento, quindi redigere un nuovo contratto-commessa, scrivere in chiaro il tutto, sottoscriverlo e poi far sottoscrivere di nuovo al cliente in quale conferma di aver correttamente compreso il contratto.

Guai a riferirsi al tariffario con le sole indicazioni delle percentuali!

Va precisato in chiaro l’oggetto dell’incarico e relativo prezzo in euro, pena la nullità.


E questo vale anche per i nuovi lavori.

Ritengo quindi, in considerazione di quanto sopra sia opportuno apportare le dovute correzioni:

dopo l'entrata in vigore del decreto bersani onde evitare spiacevoli sorprese, per garantirsi sulla riscossione della giusta parcella, suggerisco di farsi firmare dal committente il

DISCIPLINARE TIPO DI INCARICO PROFESSIONALE

che qui si seguito propongo:

A – SOGGETTO COMMITTENTE
1.1 ) Persona fisica:
cognome nome
luogo di nascita data di nascita
codice fiscale indirizzo
c.a.p. città

1.2 ) Impresa individuale:
denominazione N° registro C.C.I.A.A.
Titolare cognome nome
luogo di nascita data di nascita
codice fiscale indirizzo
c.a.p. città

1.3 ) Società Commerciale / Ente
denominazione N° registro C.C.I.A.A.
Titolare cognome nome
sede data di costituzione
codice fiscale Partita I.V.A. indirizzo
c.a.p. città

2.2 ) Recapito effettivo o sede amministrativa
Indirizzo n.civ.
c.a.p. città
Telefono telefax
Indirizzo e-mail

B – SOGGETTO INCARICATO
2.1 ) Professionista/i incaricato/i:
denominazione
Titolare cognome nome
luogo di nascita data di nascita
codice fiscale Partita I.V.A.
c.a.p. città
indirizzo n. civ.
Iscritto Albo professionale di n. iscrizione

3 ) Il sottoscritto in seguito chiamato Committente, autorizza il
. in relazione all’incarico affidatogli, a ricorrere all’opera o alla consulenza di altro professionista, ogni qual volta ciò si rendesse necessario in relazione al tipo ed alle modalità dell’incarico conferitogli.
Allo scopo, lo scrivente e committente indica fin da ora, quali professionisti di sua fiducia per l’ipotesi sopra proposta i Sigg.ri:
Dott. Ing. / Architetto. / Perito / Geologo
Il . che nell’espletamento dell’incarico fungerà anche da capo gruppo e coordinatore, è autorizzato fin da ora, per l’espletamento dell’incarico affidatogli, ad avvalersi direttamente dell’opera dei citati professionisti senza l’obbligo di comunicare alcunché al committente.
Resta inteso, ovviamente, che sarà a carico del committente la liquidazione delle note professionali dei professionisti o collaboratori sopra indicati, ( che qui si intendono escluse ), previo accordo scritto del tecnico incaricato e secondo le condizioni espressamente pattuite nel presente disciplinare, ogni altra esclusa.

C – OGGETTO DELL’INCARICO PROFESSIONALE:
Il committente affida al professionista, che accetta, l'incarico di .....

D – PARTICOLARITA’ DELL’INCARICO
4 ) Per agevolare lo svolgimento della prestazione professionale il committente consegna al professionista la seguente documentazione:
...................
il quale si impegna a custodirla e, a conclusione della prestazione, a restituirla allo stesso committente.
5 ) Prestazione professionale
6 ) Prestazione d’urgenza, da svolgere entro il .
7 ) Il committente autorizza l’utilizzazione di ausiliari e di personale per le operazioni di campagna o per il cantiere si [ ] no [ ]
Il Committente nei casi di urgenza e di particolare difficoltà autorizza la consulenza di specialisti in relazione a si [ ] no [ ]
8 ) Il Committente autorizza l'accesso del professionista incaricato presso la proprietà interessata in relazione all'incarico professionale, (terreno e/o fabbricato );

E – COMPENSI, INDENNITA’ e, RIMBORSI DELLE SPESE

9) A norma dell’art. 2233 Codice Civile, i compensi, le indennità e i rimborsi delle spese:
9.1) sono convenuti fra le parti come segue:
l'importo presunto della prestazione sarà di € ..........
(citare per ciascuna mansione il relativo importo )
Per l'espletamento delle prestazioni, come sopra dettagliatamente elencate, le parti convengono di definire il compenso spettante al professionista in base a
.................
Oltre agli onorari compete al professionista il rimborso delle spese sostenute e/o anticipate, e la loro quantificazione potrà avvenire:
- su presentazione della relativa documentazione;
- sul loro conglobamento in una cifra forfettaria pari al ........% degli onorari.

Gli importi saranno maggiorati del contributo dovuto alla Cassa Previdenza ed Assistenza di cui alla Legge 773/1982 consistente nel 4% dell'imponibile pattuito; sul totale verrà calcolata l'I.V.A. del 20%.

9.2 ) Per tutto quanto non previsto, fin d’ora si pattuisce che il corrispettivo spettante al tecnico incaricato, ed agli eventuali collaboratori per l’espletamento dell’intero incarico professionale verrà previamente e tassativamente pattuito e determinato applicando il Tariffario Nazionale ...... in vigore alla data del 1/7/2006 (Legge 144 del 2/3/49 e successive modifiche).
Allo scopo, fra le parti si dà atto che con D.L. n. 223 del 4/7/2006 convertito in legge il 4/8/2006 n. 248 è stato abolito l'obbligo dell'applicazione del detto tariffario minimo; si pattuisce espressamente che, l’utilizzo del predetto tariffario, sopra previsto, ha solo lo scopo, di facilitare la individuazione del più probabile valore del corrispettivo spettante al tecnico per le mansioni da svolgere e non previste, in aggiunta al compenso in precedenza pattuito.

9.3) saranno pagati secondo le seguenti modalità:
a titolo di deposito in conto anticipazioni
entro il a titolo di 1° acconto
entro il a titolo di 2° acconto
entro il a titolo di 3° acconto
...............
Il saldo della prestazione entro ..... mesi dall'ultima prestazione richiesta e comunque non oltre il ......
Ai sensi del D.Lgs 231/2002 il pagamento della specifica è da effettuarsi entro 30 giorni dalla data data della sua presentazione e, trascorso tale periodo, decorreranno gli interessi sulle somme dovute e non pagate.

F – PRECISAZIONI VARIE
10) Documenti lasciati in consegna al professionista:
a) …………………………………………………..……………………………………
b) …………………………………………………………………………….………….
c) …………………………………………………………………………….………….

11) Le parti sono concordi nello stabilire che ogni controversia, relativa al rapporto disciplinato dal presente atto, ed in particolare, prima di procedere alla azione giudiziaria si impegnano ad esperire un tentativo di conciliazione.
12.) In alternativa alla azione giudiziaria di pattuisce che in caso di disaccordo, venga deciso da un collegio arbitrale che giudicherà secondo equità e sarà formato da una terna di geometri, di cui uno nominato dal committente, uno nominato dal tecnico incaricato ed il terzo nominato in comune dalle parti in disaccordo. Solo nel caso che, le due parti, non concordano sul nominativo del presidente del collegio arbitrale, questo sarà nominato dal Presidente del Collegio dei Geometri di …………..
13) …………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………..
14) In caso che uno o più dei professionisti componenti la momentanea associazione di tecnici incaricati, il coordinamento o il gruppo, non svolgano, in tutto o in parte e per qualsiasi causa, l’incarico ricevuto, ciò non pregiudicherà i diritti del professionista incaricato con il presente disciplinare, nel caso egli sia invece adempiente.
15) Il committente, ai sensi del D. Leg.vo 396/03 ed ai fini dell’espletamento dell’incarico commissionato, presta il suo consenso per il trattamento dei dati sensibili necessari per lo svolgimento delle operazioni indicate nell’informativa ai sensi dell’art. 13 del D.Leg.vo 396/03.
16) Si conviene espressamente che, la presente scrittura per il conferimento dell’ incarico, il cui corrispettivo sarà assoggettato ad I.V.A. e contributi come per Legge, verrà registrata solo in caso d’uso e le relative spese saranno addebitate alla parte inadempiente che, con il suo comportamento scorretto, ne avrà provocato la registrazione.

Il presente disciplinare è stato redatto e sottoscritto in numero due copie.
a . il .

IL PROFESSIONISTA IL COMMITTENTE


Ai sensi degli Artt. 1341 e 1342 C.C. si approvano specificatamente le clausole di cui ai punti D (particolarità dell’incarico), E (compensi e indennità, rimborsi delle spese), F (precisazioni varie)

IL PROFESSIONISTA IL COMMITTENTE


Art.2233 C.C. (Commi 1-2)
Compenso – Il compenso, se non è convenuto dalle parti e non può essere determinato secondo le tariffe o gli usi, è determinato dal giudice, sentito il parere dell’associazione professionale a cui il professionista appartiene
(c. 1657, 1709, 1733, 1755/2, 2225).
In ogni caso la misura del compenso deve essere adeguata all’importanza dell’opera e al decorso della professione (c. 2751-bis n.2)

geometri: prestazioni e tariffe
4/10/2006
In considerazione che il recente decreto bersani ha disorientato un po’ tutti i professionisti e che i rispettivi ordini professionali non hanno dato un dovuto ed aspettato supporto, il giorno del mio compleanno, con la speranza di fare cosa gradita, mi sono permesso di fare una raccolta di opinioni e suggerimenti che qui vi propongo, per essere utilizzata nel modo che ognuno crede più opportuno, ma soprattutto proponendo le innovazioni che saranno ritenute necessarie.

NOTA COMPETENZE E SPESE TIPO MODIFICABILE ED ADATTABILE AL CASO:

Spett.le
Via ………………………………. n. ….
c.a.p. - CITTA’

OGGETTO: NOTA PROFESSIONALE PROVVISORIA
Mi pregio comunicarVi gli onorari, compensi accessori e spese per prestazioni professionali eseguite per Vostro conto come da incarico-convenzione in data ………….. relative a:
• Assistenza all’acquisto del fabbricato in …………….. Via ………..………… n. …..
• Frazionamento del terreno di pertinenza dello stesso, foglio …. partic. …………….
• Ristrutturazione ed ampliamento dell’immobile
PRESTAZIONI SVOLTE DAL………………………….. AL …………….……………..
1) Competenze per sopralluogo con la committenza per verificare l’ubicazione e lo stato di consistenza dell’immobile; visure presso l’Agenzia del Territorio di …………………………….; visure presso la Conservatoria dei registri immobiliari per verificare l’esatta proprietà e l’esistenza di eventuali iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli; accessi agli Uffici comunali per verificare la tipologia di P.R.G. dell’area; esame e richieste copie conformi della licenza edilizia e del Condono Edilizio, con relativa abitabilità.
Prestazioni svolte nel periodo dal ………… al ……………..
Competenze valutate a vacazione come da art. 32 del tariffario.
Vacazioni geometra n°…….x € …… …….. = €. ………
- SPESE per prestazioni suddette:
a) spese per viaggi (art. 22)
(al Km. 30% costo benzina super, riferito al giorno del viaggio)
Km. …… X € ….…… €. …………………..
b) spese per: (artt. 21-25) - visure €. …………………..
- valori bollati €. …………………..
- diritti comunali €. …………………..
- telefono €. …………………..
2) Rilievo dello stato attuale del fabbricato e restituzione grafica:
Prestazioni svolte dal …………………….. al ……………………
COMPETENZE valutate a vacazioni come da art. 32 del tariffario.
Vacazioni geometra n° …………….. x € …………….= € ………….………..
Vacazioni aiutante n° …………….. x € …………….= € ………….………..
SPESE per prestazioni suddette:
a) spese per viaggi (art. 22) Km….x € ….= € ………….………..
b) spese per: (artt. 21-25)
- copie eliografiche €. ………………….
- copie fotostatiche €. ………………….
- fotografie €. ………………….
3) Competenze per visura schede punti fiduciali; richiesta estratto di mappa; rilievo in loco con strumentazione elettro-ottica delle nuove dividenti e della rete del triangolo fiduciale; istituzione di un nuovo punto fiduciale con rilievo del perimetro del fabbricato, restituzione grafica su apposito stampato catastale, consegna degli stessi all’Agenzia del Territorio; restituzione grafica del rilievo; digitalizzazione del libretto di campagna sul computer utilizzando il programma PREGEO; notifica al Sindaco del Comune del tipo di frazionamento; presentazione e ritiro; richiesta di certificato di destinazione urbanistica.
Prestazioni svolte dal ……….. al …………………………..
COMPETENZE valutate a vacazione come da art. 32 del tariffario
Vacazioni Geometra n°……….x € …….…..= € …………………
Vacazioni aiutante n°……… x € …...… = € …………………
SPESE per prestazioni suddette:
a) spese per viaggi (art. 22) Km. ….. x € …….= € ……………………
b) spese per: (artt. 21-25)
- copie €……………………
- diritti €……………………
- bolli €……………………
- moduli €……………………
- controlucido €……………………
- foto punto fiduciale €……………………
4) Competenze per determinazione del valore dell’immobile mediante stima sommaria.
Prestazione eseguita il ……………………………
COMPETENZE valutate a percentuale come da art.51 del tariffario Tab. G3
Valore stimato € …………… x ……….. = €……………………
SPESE e compensi accessori per prestazioni suddette (art. 57) come da D.M. 25.03.66
art.4, conteggiati nella misura del ……% dell’onorario a percentuale.
€…………….x …………% = € …………………..
5) Competenze per redazione di relazione tecnica per la definizione dell’atto di compravendita con dichiarazione di conformità; assistenza dell’atto di compravendita.
Prestazione svolta dal ……………al …………………….
COMPETENZE valutate a vacazione come da art. 32.
Vacazione geometra n° ………….. x € ………….. = € ………………….
COMPETENZE valutate a discrezione per lo studio della pratica e
per l’assistenza all’atto come da art. 60 lett. G: € …….…………….
SPESE per prestazioni suddette: (artt.21-25)
- copie degli allegati prodotti € ………………….
- fotocopie € ………………….
6) Competenze per progetto di ristrutturazione ed ampliamento del fabbricato di civile abitazione – Concessione n° ………… del ………………..
Prestazioni eseguite dal …………………….. al …………………
Volume totale del fabbricato in ampliamento mc………………..
Volume totale del fabbricato da ristrutturare mc………………..
Importo dei lavori, escluso c.a.,come da preventivo €. ………….…. (A)
artt. 56-57-58-59 del Tariffario dei geometri Tab. H4, cat. 1°, lett. D (B)
prestazioni eseguite:
a) progetto di massima 0.10
b) preventivo sommario 0.03
c) progetto esecutivo 0.20
d) preventivo particolareggiato 0.12
e) direzione lavori 0.34
sommano 0.79 (C)
Competenze
(importo lavori A) x (percentuale valore lavori B) x (somma prestazioni eseguite C) = € ……..……….(D)

Aumento del 25% per prestazioni parziali,
come da art. 59 del tariffario
€. …….(competenze D). x 0.25 = € …………………
Sommano € ……………….(E)

Spese e compensi accessori per prestazioni suddette valutate a percentuale come da art. 4 del D.M. 25.03.66, valutate al ………(F)% (massimo 60%)
€ ……(competenze E) x …..(percentuale F) = € …………………….
7) Disegno di elaborato grafico e stesura di relazione in ottemperanza alla Legge 13/89 (Barriere architettoniche).
Prestazione svolta dal …………… al ………………
COMPETENZE valutate a vacazione come da art. 32
Vacazione geometra n° ……. X € ……..= €…………………….
SPESE per prestazioni suddette:
- copie eliografiche. € …………………..
- fotocopie. € …………………..
8 ) Competenze per colloqui con tecnici dell’Ufficio Tecnico Comunale, dell’ A.U.S.L., dei VV.F., redazione di pratiche A.U.S.L., Comune e VV.F.
Prestazione svolta dal …………… al ……………………
COMPETENZE valutate a vacazione come da art. 32
Vacazione geometra n° ……. X € ………..= €…………………….
SPESE per prestazioni suddette:
- versamento A.U.S.L. € …………………..
- bolli € …………………..
- diritti € …………………..
9) Competenze per variante sostanziale per ………………………………………… .……………………………………………….. come da artt. 56-57-58-59 del tariffario dei Geometri Tab. H4, cat. 1°, lett.D prestazioni
Prestazione svolta dal ……………… al ……………..
Importo dell’intervento invariato
Prestazioni interessate:
c) progetto esecutivo 0.20 variante 0.40
d) preventivo particolareggiato 0.12 variante 0.20
Competenze “c”
(Importo lavori A) x (percentuale valore lavori B) x 0.20 x 0.40 = € ………………(G)
Competenze “d”
(Importo lavori A) x (percentuale valore lavori B) x 0.12 x 0.20 = € ………………(H)
Spese e compensi accessori per prestazioni suddette valutate a percentuale come da art.4 D.M. 25.03.66, valutata al ……..(I) %, (massimo 60%)
€ …….(G + H) x ……(percentuale I) = € …………………..
10) Competenze per variante non sostanziale riguardante …..………
Prestazioni svolte dal ……………………… al ……………………..
COMPETENZE valutate a vacazione come da art. 32 del Tariffario.
Vacazione geometra n° …… x € …….= € ………….………
SPESE e compensi accessori per prestazioni suddette come da artt. 21-25:
-versamento A.U.S.L. € ……………………
- marche da bollo € ……………………
- diritti comunali €…………………….
- copie eliografiche € ……………………
- fotocopie € ……………………
11) Competenze per realizzazione elaborato grafico delle fognature bianche e nere e della relativa pratica per l’ottenimento dell’Autorizzazione allo scarico.
Prestazioni svolte dal ………………… al …………………..
COMPETENZE valutate a vacazione come da art. 32 del Tariffario.
Vacazione geometra n° ……… x € ……….= € ………….………
SPESE e compensi accessori per prestazioni suddette come da artt. 21-25:
- marche da bollo € ……………………
- diritti comunali €…………………….
- copie eliografiche € ……………………
- fotocopie € ……………………

12) Competenze per la denuncia U.T.E. del fabbricato
Prestazione eseguita dal ………………….. al …………………
a) Tipo mappale
b) Rilievo in loco con strumento elettro-ottico del fabbricato e della rete del triangolo fiduciale , restituzione grafica del rilievo con digitalizzazione del libretto di campagna sul computer utilizzando il programma PREGEO e compilazione di modello 3SPC.
c) B) Denuncia al Catasto Fabbricati
d) Redazione di quadro dimostrativo per la attribuzione dei sub, n°….planimetrie abitazione, n°….. planimetria garage.
e) Compilazione del Docfa.
f) Presentazione all’Agenzia del tipo mappale e dell’accatastamento.
COMPETENZE calcolate a vacazione come da art. 32 del tariffario dei Geometri
Vacazioni Geometra n° ……… x € ……..= €……………………
Vacazioni aiutante n°………… x € …….. = € …………………..
SPESE per prestazioni suddette (artt. 21-25)
- diritti catastali per prestazione tipo mappale € …………………..
- copie eliografiche € …………………..
- fotocopie € …………………..
- moduli vari € …………………..
- presentazione nuovi subalterni € …………………..

13) Competenze per Agibilità, Asseverazione del direttore dei lavori, reperimento documentazione necessaria.
Prestazione eseguita dal ……… al …………..
COMPETENZE calcolate a vacazione come da art. 32 del tariffario dei Geometri
Vacazioni Geometra n° ………. x € …….. = €…………………..
SPESE per prestazioni suddette:
- marche da bollo €…………..……
- diritti comunali €………….……..
- fotocopie € …………..……
-
TOTALE PRESTAZIONI E SPESE € …………….……….


Al suddetto importo è da aggiungere I.V.A. e il 4% come Contributo Integrativo Previdenza Assistenza Geometri Liberi Professionisti.

All’atto del pagamento della presente nota che vale come conto provvisorio, verrà emessa regolare fattura.

firma

LA PRESENTE FAX-SIMILE DI NOTA E’ STATA REDATTA DALLA COMMISSIONE PARCELLE DEL COLLEGIO DEI GEOMETRI DI ……………………. IL ……………………...

raccolta
Il cliente che si appresta a realizzare il sogno di una casa di proprietà ha spesso un mare di idee che gli frullano per la testa. Per dare forma concreta a queste idee servono architetti e geometri.
Essi sono i partner per eccellenza in fatto di progettazione, capaci di coniugare competenza ed esperienza professionale per tradurre sulla carta i desideri individuali della clientela.
Le attività del geometra comprendono: 1) prestazioni in fase progettuale e
2) prestazioni in fase esecutiva
1) Prestazioni in fase progettuale ●progetto preliminare ●calcolo sommario della spesa ●progetto esecutivo ●preventivo particolareggiato ●particolari costruttivi e decorativi ●capitolati d'appalto e schemi di contratto
2) Prestazioni in fase esecutiva ●direzione dei lavori ●prove di officina ●assistenza ai collaudi ●liquidazione dei lavori
Normalmente un geometra segue sia la progettazione che l'esecuzione di un'opera, tuttavia può limitarsi ad assumere un incarico parziale per una sola delle due fasi.
Questi svolge tutte le prestazioni normalmente previste nella fase esecutiva, ma con tariffe inferiori anche del 40 per cento rispetto alle somme talvolta richieste dagli architetti per la stessa prestazione.
L'onorario dei geometri In mancanza di un onorario stabilito preventivamente, il compenso per le prestazioni dei geometri viene determinato in base alla legge 2 marzo 1949, n. 144, recante "testo unico della tariffa degli onorari per le prestazioni professionali dei geometri “. Il compenso per le prestazioni del geometra è determinato invece in base alla legge 2 marzo 1949, n. 144, recante "testo unico della tariffa degli onorari per le prestazioni professionali dei geometri", modificata con decreto 6 dicembre 1993, n. 596, concernente le direttive in materia tariffaria.

ATTENZIONE: Conformemente ai regolamenti e alle direttive sopra citate, il compenso per una stessa prestazione può essere determinato prendendo a riferimento tabelle diverse, ragione per cui i preventivi di architetti o geometri possono variare notevolmente tra loro.
Prima di affidare l'incarico, è quindi consigliabile accordarsi per iscritto sull'importo delle spese da sostenere.
Il preventivo, una volta accettato, vale come contratto di prestazione d'opera tra committente e geometra ( vedi incarico/contratto tipo ).
Il contratto di prestazione d'opera, oltre a specificare gli onorari spettanti per le singole prestazioni professionali, dovrebbe indicare anche i relativi termini di garanzia.
Ex art. 2226 cc - Il prestatore d'opera ( geometra ) risponde per difformità o per vizi dell'opera.
Il committente deve, a pena di decadenza, denunziare le difformità e i vizi occulti al prestatore d'opera entro otto giorni dalla scoperta.
L'azione si prescrive entro un anno dalla consegna.
Per questo è opportuno specificare per iscritto anche il numero dei progetti e delle relative varianti incluse nell'onorario. I costi per varianti e progetti imposti da scelte successive del committente saranno addebitati al committente stesso preventivamente pattuiti, mentre i costi supplementari a seguito della bocciatura di un progetto da parte della Commissione edilizia comunale devono essere sostenuti dal geometra, poiché ricadono nell'ambito del suo rischio professionale e imprenditoriale.
Si sconsiglia infine, per prestazioni complementari, di stabilire onorari a vacazione, ossia in ragione delle ore di lavoro prestate dal professionista incaricato.

Pagamenti
Per i pagamenti di prestazioni effettuate e insoluti occorre prima di tutto predisporre la parcella, come da contratto, mettendoci dentro proprio tutto, anche le vacazioni per la mezzora persa. Poi la far vidimare dal Collegio di appartenenza, spedirne copia conforme con raccomandata AR al committente, chiedendo il pagamento entro 15 giorni.
In caso di rifiuto del pagamento entro i termini occorre adire a vie legali.
L'avvocato di fiducia chiederà al giudice di pace un decreto ingiuntivo che sarà un titolo di provvisoria esecutività.
L’iter della riscossione durerà circa 8 -10 mesi.
In caso di opposizione al decreto, il committente potrà intentare la causa civile che avrà un iter di circa 5-10 anni .

Il compenso per le prestazioni del geometra è determinato invece in base alla legge 2 marzo 1949, n. 144, recante "testo unico della tariffa degli onorari per le prestazioni professionali dei geometri", modificata con decreto 6 dicembre 1993, n. 596, concernente le direttive in materia tariffaria.
Art. 20 - COMPENSI CHE SONO SEMPRE DOVUTI AL GEOMETRA .- COMPENSI COMMUTABILI
Agli onorari per le prestazioni valutate a discrezione, a misura, o a percentuale debbono sempre essere aggiunte:
- le indennità, rimborsi e diritti di cui agli artt. 21 a 25;
- le vacazioni per il tempo occorso nelle operazioni di campagna e nei viaggi o per interruzioni involontarie a norma degli artt. 28 e 31 e, quando ne sussistano i motivi, le eventuali percentuali d'aumento previste dalla tariffa.
- Agli onorari per le prestazioni valutate a vacazioni (artt. 9 e 32) devono sempre essere aggiunti:
- le indennità, i rimborsi e diritti di cui agli artt. 21 a 25;
- le vacazioni per il tempo impiegato nei viaggi o per inevitabili attese e interruzioni involontarie nella misura indicata dall'art. 31; e, quando ne sussistano i motivi:
- i compensi spettanti ai collaboratori di concetto (geometri come dall'art. 18 );
- le eventuali percentuali d'aumento previste dalla tariffa.
Dunque oltre a quanto stabilito dal tariffario per le prestazioni specifiche che allo stato attuale risulta essere del tutto obsoleto ed inadeguato ed ora con il Decreto Bersani ( che ha liberalizzato le tariffe, ma non ha abrogato i minimi tariffari, ha solo abrogato l'obbligo di usarli ), al geometra è sempre riconosciuto l’onorario a vacazione ( art. 27 ) valutando in ragione del tempo impiegato particolari prestazioni previste per questo tipo di computo, come ad esempio per le operazioni di campagna ( art. 29 ).
In considerazione di ciò, gli artt. 31 - 32 stabiliscono le tariffe orarie spettanti al geometra ed al suo eventuale aiutante.
Si ricorda che il decreto stabilisce il valore della vacazione
per il geometra di €
per l’aiutante di €

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DaDo 48
Inviato: Mer Ott 04, 2006 12:30 pm

Il Consiglio Nazionale dei Geometri con delibera del 5 Giugno 1990, aveva approvato una "Nuova tariffa professionale dei Geometri" che, all'Art. 46, riporta gli onorari per il rilievo trigonometrico per i Frazionamenti e Tipo Mappale.
Naturalmente la "Tariffa" non ha mai ottenuto ulteriori approvazioni, ma io l'ho applicata, poiché a quei tempi non avevo trovato null'altro che potesse darmi indicazioni accettabili
Il Collegio dei Geometri di Varese ha emanato successivamente alcuni "Orientamenti tariffari consigliati" che riportano indicazioni abbastanza simili a quelle prima citate.
Certo è che, dopo Bersani, tutto è ormai "aria fritta", perlomeno fino a quando smetteremo di farci male da soli, quando si vedono applicare onorari vergognosi.
Torno a ripetere quanto già suggerito in precedenza: continuiamo ad applicare la nostra tariffa, anche se non è più Legge dello Stato.
La Delibera che ho citato è contenuta nel volume "Tariffe professionali - Geometri" edito dalla Pirola editore nel 1994 (trentasettesima edizione).
Non ho mai visto la delibera in altre occasioni.
Gli orientamenti tariffari, relativi alle operazioni topografiche proposti dal Collegio di Varese, apparvero in un inserto compreso nel periodico "Il Seprio" (edito dal Collegio) nº 4/2003.

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Eziomil
Inviato: Gio Ott 04, 2006 1:53 pm

Scusate ragazzi se sbaglio, ma credo che la legge Bersani abbia liberalizzato tutti i tariffari Professionali almeno quelli minimi.
Quindi i riferimenti normativi, vanno a farsi benedire.
Oltretutto nell'ambito catastale non esiste un tariffario ufficiale.
Pertanto visto l'importanza dell'argomento ho pensato, e qui lancio l'idea a voi che siete più esperti di me, perché non creiamo e ufficializziamo un tariffario di riferimento del "Comitato Nazionale Esperti Catastali"
Basterebbe individuare le voci del tariffario e creare un forum dove ognuno in relazione alla regione suggerirebbe le tariffe soggettive.
Alla fine, i dati verranno vagliati da una commissione di elementi rappresentativi del sito che alla fine approveranno il tariffario di riferimento per l'anno 2007.
Ho lanciato l'idea, adesso qualcuno di buona volontà individui le voci da tariffare e me le invii.
Se queste tariffe, alla fine vogliamo che, in qualche modo diventino uno strumento ufficiale individuiamone anche la forma possibile

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Trevisan
Inviato: Gio Ott 05, 2006 5:03 pm

Scusami eziomil se ti smentisco, ma la legge Bersani è vero che ha liberalizzato le tariffe, ma non ha abrogato i minimi tariffari, ha solo abrogato l'obbligo di usarli.
Cosa vuol dire?
Ognuno di noi non sarà più sanzionabile se produrrà un T.M. ordinario a € 1,00 e se concorderà tutto per scritto con il cliente.
Ma se non ho concordato niente con il cliente.
Le ultime interpretazioni che ho avuto modo di sentire parlano che si da per scontato l'accettazione da parte del cliente dei tariffari in questo caso.
Ora il problema è capire cosa preveda il tariffario dei geometri che è stato fatto in un periodo storico in cui il catasto di oggi è fantascienza.
Fin ora ci sono due strade:
- 1: a vacazione (molto rischioso in quanto difficile da provare);
- 2: a discrezione.
Che discrezione posso usare?
Quella di un tariffario approvato da un organo legalmente riconosciuto (CNG), ma che non ha valore per le voci già previste nel tariffario nazionale.
I giudici in linea di massima sembrano accettare questa soluzione ( a sentire un rappresentante della commissione parcelle del mio collegio, in questi giorni ho dovuto approfondire la materia )
Comunque anche l'idea da te lanciata non è male, sopra tutto se ci sono i mezzi per poi far accertate questo strumento agli organi giudicanti.

richiamo questi post, perchè sono sempre attuali, anche se...!

cordialità

ASIMMETRIA INFORMATIVA
Si parla di asimmetria informativa nel caso in cui alcuni partecipanti ad una transazione economica sono più informati di altri.
Quando uno dei soggetti è in possesso di informazioni differenti, è necessario sapere qual è la posizione della persona con cui si sta effettuando lo scambio, perché ciò può influire su di esso.
In questo caso è anche necessario tutelare la persona meno informata per evitare che l'altra possa trarre dei vantaggi illeciti dalla sua posizione di superiorità.
La mancanza o l'asimmetrica distribuzione delle informazioni genera problemi di comunicazione e lo scambio delle medesime dipende dal comportamento cooperativo o non cooperativo che le parti decideranno di tenere; tutto ciò naturalmente influenza il raggiungimento di equilibri efficienti dal punto di vista del benessere sociale.
Le asimmetrie informative, vale a dire la distribuzione ineguale di informazioni tra i contraenti, da luogo a due fenomeni: da una situazione di informazione nascosta derivano problemi di "selezione avversa" mentre nel caso di azione nascosta possono verificarsi problemi di "azzardo morale".

vedi: it.wikipedia.org/wiki/Asimmetria_informa...

Saluti 8)

Ricordo che eventualmente nelle "Tariffe Professionali Dei Geometri" edito dal comitato regionale collegi dei geometri del Friuli Venezia Giulia alla lettera "C" vi è un fac-simile del "Conferimento d'incarico professionale" e del "Disciplinare d'incarico per prestazioni professionali".

riporto in vista questo post alla luce delle ultimissime normative che hanno abrogato i minimi tariffari professionali

.... quali scenari si aprono
.... come cautelarci ????

parliamone

Vedo che è sempre utile tenere a galla argomenti che potrebbero essere sempre utili, ANZI dal momento che è indispensabile che per ogni incarico si deve compilare il CONTRATTO qui c'è la bozza, che fra l'altro potrete trovare anche qui:

www.geolive.org/normativa/modulistica/20...

Quindi ... datevi da fare e non rimanete buggerati!

Grazie Gianni!!