Perchè aprire una seconda discussione ???
Era sufficiente la precisazione da te fatta su questo Post per rileggere tutto il tuo quesito che contiene, forse, troppe domande.
Cercherò di chiarire alcuni punti, chiedendoti perà di riverificare tutto:
Alla morte della prima moglie la quota della casa posseduta da quest'ultima era:
1/2 = 9/18
ai tre figli di primo letto spettarono 2/18 ciascuno
al padre spettarono 3/18 che, sommati alla sua quota di 9/18, diventarono 12/18
Alla morte del padre questa quota di 12/18 si ripartì:
4/18 alla seconda moglie
2/18 a ciascun figlio di primo e secondo letto
Alla morte della seconda moglie la quota di 4/18 passa interamente al figlio di quest'ultima.
La situazione finale risulta:
ai figli di primo letto la quota di 4/18 ciascuno
al figlio di secondo letto la quota di 6/18
Per quanto relativo ai valori ti segnalo questa Faq:
www.geolive.org/modules.php?name=Forums&... I valori da considerare per le Successioni apertesi prima delle date riportate nella tabella della Faq è necessario riferirsi ai valori di mercato dell'epoca.
Per le Successioni apertesi oltre sei anni fà:
- non sono soggette a sanzioni
- non sono soggette a interessi
- le imposte ipotecaria e catastale si calcolano sulla base dell'epoca di apertura
- attenzione all'Invim ancora in vigore nel 1976 e nel 1988.
Per quanto relativo a parcelle è preferibile non discutere.
Ciao, buon lavoro.