Gli immobili in corso di costruzione possono essere tranquillamente compravenduti, e la categoria catastale correttamente è la F/3.
Il problema è che non avendo una rendita catastale, sarà necessario pagare le imposte di registro sul valore dichiarato in atto, che deve corripondere al valore di mercato dell'immobile, e che normalmente è minimo il doppio se non il triplo di quello catastale.
Un suggerimento, visto che l'immobile è quasi ultimato, è di procedere comunque con l'accatastamento definitivo, specificando in relazione tecnica che le opere non sono state ancora ultimate (restano da completare pitture interne ed esterne, fognature, recinzione e sistemazione esterna ) ma sono state definite tutte le caratteristiche necessarie per un corretto classamento.
La risposta, comunque, alla richiesta del direttore di banca è che si può tranquillamente stipulare anche in corso di costruzione.
Immagino che il direttore ti abbia fatto questa richiesta, forse, perchè sta proponendo un mutuo particolare a un cliente particolare (prima casa / giovani coppie, etc.) e forse la banca vuole l'immobile completato.
cioa geoNick