Classamento fabbricato rurale ad uso abitativo correttamente inserito in cartografia.
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Nel caso in cui il fabbricato in oggetto sia correttamente inserito nella mappa catastale e censito come “fabbricato rurale” si deve procedere alla sua trasformazione in “ente urbano” (codice 282 nel modello censuario) mediante un “mappale di rispondenza topografica”.
Con PREGEO 9 si deve creare un nuovo libretto ordinario (e non di modesta entità) con le relative righe di tipo 0 e 9 (i dati da inserire sono quelli usuali e per la est media si mette quella passante per il fabbricato in oggetto non potendo più utilizzare il valore LC) e di seguito si crea una riga di tipo 6 con la dizione "DEROGA" .
Si procede poi all'elaborazione del libretto che Pregeo riconoscerà come “libretto in deroga” in quanto privo di misure. Nel modello censuario si compilerà la maschera relativa al tipo mappale indicando la particella originaria “fabbricato rurale” (codice 279) e quindi variarla ad “ente urbano” (codice 282) senza modificare naturalmente la superficie.
Non è necessario procedere alla redazione della proposta di aggiornamento ne all'associazione dell'estratto di mappa e dopo queste operazioni (ricordarsi di compilare anche la relazione dove si dichiarerà la rispondenza dello stato di fatto con la situazione cartografica) si può procedere alla creazione dell'atto di aggiornamento per la presentazione alla AdT non compilando la parte che riguarda l'aggiornamento geometrico.
Alcune AdT chiedono che sia allegata al tipo mappale una semplice fotocopia della mappa con il fabbricato la cui presentazione è comunque facoltativa.
E' richiesta poi una autocertificazione del proprietario del fabbricato sulla sussistenza o meno delle caratteristiche di ruralità ai sensi dell'art. 2 del D.P.R. 23/03/1998 n. 139.
Classamento al catasto fabbricati con DOCFA per nuova costruzione attribuendo alle unità abitative la categoria A più consona alle loro caratteristiche (A2, A4, A7 a seconda dei casi) ed alle pertinenze categoria C2, C6 ecc. anche in questo caso sulla base della destinazione e delle caratteristiche.
E' preferibile evitare il classamento nelle categorie A1 ed A8 perché le unità immobiliari così classate non possono avere carattere di ruralità. Usualmente si evita inoltre il classamento nella categoria A6 in quanto rappresenta una tipologia attualmente non più ordinaria (come per le A/5) preferendo, nel caso di unità aventi dotazioni minime inferiori agli standard attuali, l'utilizzo della categoria A/4.
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geosim
Ultimo aggiornamento: 28 Aprile 2013 alle ore 19:26