Simbologia nelle schede mod A


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Non si riesce a comprendere come mai ci sono alcuni che perdono del tempo prezioso a trovare una soluzione per indicare gli spessori delle linee per la compilazione delle schede delle u.i.u..
Quando invece fin dalla prima messa in esercizio del programma DocFa , funzionari dell'AdT si sono sempre preoccupati di ripetere fino alla noia che:


1.) i disegni dei muri delle varie uiu andavano fatti con un tratto il più semplice possibile;


2.) mentre i simboli delle porte esterne vanno indicati con l'asse della porta, oltre che la linea esterna che congiunge i simboli delle aperture coincidenti con le spallette o stipiti;


3.) poi invece per le porte interne senza nulla, solo i simboli delle aperture ( spallette che indicano la larghezza della porta );


4.) per le finestre va indicata la mezzeria del muro racchiusa dai simboli delle aperture ( spallette ) che indicano la dimensione della finestra;


5.) infine nelle scale, quando sono rappresentate in scala 1:200 vanno indicate le alzate dei gradini con una semplice linea comprese fra il muro e la ringhiera, anch’ essa con una semplice linea;
quando, invece, si rappresenta il vano scale nell’elaborato planimetrico, sempre con un semplice tratto di linea senza spessori deve essere rappresentato solo l’interno dei muri portanti e solo la rampa ed i pianerottoli ed il senso di percorrenza da rappresentare con una freccia;
gli scalini posti in uiu con dislivelli fra vano e vano, vanno indicati con una linea ed in cima una freccia ad indicare il senso di percorrenza in salita;


6.) le scritte dovranno avere una altezza adeguata;
come pure l’indicazione del piano che deve essere posto possibilmente in basso a destra di ogni immagine della uiu o porzione di essa;


7.) l’orientamento è sufficiente indicarlo con una linea ed una freccia stilizzata indicante il nord di norma orientato verso l’alto;

certamente ai giovani cresciuti dopo oppure ai sempre assenti, abituati a disegnare con i vari spessori, queste notizie non saranno mai state comunicate con adeguatezza e di qui la ricerca dei trucchi o dei software adatti a rappresentare i vari spessori!
il disegno delle schede deve essere il più "leggero" possibile, senza linee troppo ravvicinate... leggero perché deve occupare meno spazio possibile...
però se si rincorrono le software-hauses il risultato è diverso, loro fanno la tentata vendita e non si curano dell’archivio dell’ AdT.

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geoalfa