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Tanto per non raccogliere la provocazione di anonimo_leccese vi porto a conoscenza che quello che lui ricerca in maniera incompleta in altervista, sta qui in questo sito, fra le

RISORSE --> NORMATIVE --> ISTRUZIONI :

http://www.geolive.org/normativa/istruzioni/1970/




scusate se è poco!

Ho delle perplessità:

Per quanto riguarda la scolina potrebbe essere come dice geoalfa nel post sopra questo, in quanto in mappa, la scolina non viene indicata e quindi ci sta, potrebbe essere un errore nel passaggio rilevatore-disegantore.

Per quanto riguarda il fosso, mi sembra più strano, perchè il rilevatore avrebbe segnato anche una freccia di scorrimento e il disegnatore, sicuramente, non l'avrebbe dimenticata.

In più, com'è possibile che in provincie diverse con disegnatori diversi si commettano gli stessi errori. Questo è ancora più strano. Ammetto che io ho molta stima verso chi ha rilevato e chi ha disegnato le mappe d'impianto e quindi "l'errore" lo metto tra le ultime possibilità.

Anche a me sembra di aver visto qualche "o" ma davvero "orto"?

Saluti.

Le istruzioni che ha ricordato anonimo sono del 1970, ma prima a più riprese (più edizioni) vigevano altre istruzioni..., ed è in queste più antiche, a partire dalla prima che fu emanata, che si dovrebbe vedere se ci sono queste lettere come segni convenzionali di fosso e scolina.

Se non si trovasse nulla in tutte le istruzioni del tempo, sono propenso a pensare che quella simbologia fosse una convenzione di quelle località, di determinati uffici provinciali (un uso grafico locale) finalizzato a dare maggiore informazione. Magari un uso di quei Rilevatori e Disegnatori ereditato dal loro Catasto pre-unitario.

Tanto per dovere di informazione, anche perchè non fa male saperlo, su:

RISORSE --> NORMATIVA CATASTALE --> ISTRUZIONI --> 2014

qui:

www.geolive.org/normativa/istruzioni/201...

troverete alcuni documenti importanti che spiegano alla perfezione come va interpretata la cartografia, poi potremmo anche ampliare il discorso, possibilmente con commenti costruttivi.

Buona lettura

In tanti anni e tanti fogli di mappa originali che ho consultato (parlo solo della provincia di salerno) non ho mai incontrato lettere di alcun tipo. Ne ho aperti alcuni a campione nei comuni più diversi, per controllo, visto che ora abbiamo la fortuna di averli rasterizzati, e non compaiono lettere del tipo di cui si parla.

Queste lettere non compaiono neanche nei segni convenzionali per i fogli di mappa (almeno in quelli che ho consultato)

Questo mi fa pensare che l'iserimento delle lettere sia un uso locale di alcune provincie/regioni.

Sono curioso di sapere a quale provincia appartengono le mappe mostrate da Franceschiello.

Potrebbe essere interessante sapere di altri colleghi e altre provincie dove sono tate utilizzate, cosi' ci facciamo un'idea ...... magari sono quelle provincie nel quale esisteva il catasto austriaco (?)

Saluti,

Gaetano,

sono d'accordo con te ed appunto per questo ho inserito il link della Normativa, per agevolare coloro che volessero approfondire!

Dall'allegato che ha inserito Franceschiello, non sembra proprio un foglio del catasto austro-ungarico!

sono propenso di più per le annotazioni del disegnatore cadute nel dimenticatoio!

saluti

Ciao Gianni,

non dicevo che sono fogli del catasto austriaco.

Dicevo che sono fogli originali (formazione del catasto), disegnati in quelle provincie ex catastto austriaco, dove, per qualche motivo (consuetudine locale?) hanno inserito quelle lettere.

Scusa ma che significa "annotazioni del disegnatore cadute nel dimenticatoio", intendi dimenticate in alcune provincie?

Sì Gaetano, ma più che provincie parlerei di circoscrizioni o zone!

Perchè?

Perchè la struttura del foglio è lo stesso tipo di struttura dei fogli disegnati dal 1930 al 1960 più o meno.

Però nei testi in cui si parla di simboli e formazione delle mappe, non ho mai visto riferimenti ad eventuali annotazioni dei disegnatori.

A questo punto sarebbe davvero costruttivo sapere da vari colleghi di varie provincie, dove vengono usate queste lettere di annotazione del disegnatore.

Resto convinto che "le influenze" o "reminiscenze" dei catasti preesistenti, c'entrino qualcosa.

saluti

Anch'io pensavo a influenze di catasti precedenti.

Comunque la mappa che ho postato io è il foglio 15 del Comune di Podenzano in provincia di Piacenza