[size= 12px; background-color: #e0e0e0]Sono una principiante... sto redigendo la prima voltura catastale... [/size]

[size= 12px; background-color: #e0e0e0]A e B si sono sposati nel 1960 [/size][size= 12px; background-color: #e0e0e0]in regime di comunione dei beni ed hanno acquistato un immobile nel 1979.[/size]
[size= 12px; background-color: #e0e0e0]Quindi A e B sono comproprietari del suddetto immobile per 1/2 ciascuno. Inoltre vi è un terreno di proprietà del defunto A (proprietà per il 100%) che andrà anch'esso in successione per l'intero.[/size]
[size= 12px; background-color: #e0e0e0]Alla morte di A nella dichiarazione di successione andrebbe quindi inserita per l'immobile in comproprietà la sola quota del 50%, che sarà suddivisa tra B (1/3) e i quattro figli di A (1/4 di 2/3 ciascuno) e per il terreno l'intera quota con la stessa suddivisione suddetta. Corretto? Per quanto riguarda la voltura come devo comportarmi? cioè per l'mmobile in comproprietà che quota devo inserire al coniuge e quale ai figli? devo fare due volture? una per il terrno ed un'altra per l'immobile in comproprietà? grazie e scusate per la banalità della domanda! [/size]
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Jacqueline, sei perfetta.

Qualche lieve imprecisione nelle premesse, ma la soluzione finale è impeccabile: Due volture, una ai terreni e l'altra ai fabbricati, e le quote sono loro. Sai già tutto, che lo chiedi affare

Immobile: B (1/3 x1/2) + 1/2 = 4/6; Figli 2/6 in comproprietà.

Terreno: B 1/3 ; Figli 2/3 in comproprietà

Saluti