Buongiorno,



mi trovo con questo quesito.

Devo fare una successione di una persona avente dei comproprietari, il problema sorge quando questi comproprietari hanno il codice fiscale non convalidato in anagrafe tributaria e questo mi blocca in quanto non posso presentare presso gli uffici della agenzia delle entrate.



come posso evitare questo? in quanto le persone con codice fiscale nn validato non si sa chi siano per recuperare un documento?



cordialmente

Per redigere la successione solo il de cuius e gli eredi devono avere il codice fiscale validato in anagrafe tributaria.

Gli altri comproprietari non ti interessano sono problemi loro.

Una volta che avrai presentato la successione presso la competente agenzia delle entrate dovrai presentare (entro trenta giorni) la relativa voltura catastale.

Per la voltura dovrai procedere a compilarla con il sistema "in sostituzione di..", e quindi dovrai indicare nel quadro relativo al "soggetto contro" il de cuius, e, nel quadro "soggetto/i a favore" gli eredi del de cuius.

Gli altri comproprietari rimarranno sempre in visure poichè a te non interessa la loro quota.

Spero di esserti stato utile.

Buona giornata

Grazie mi hai tolto alcuni dubbi, però ti faccio un altra domanda.

Se io faccio cosi, successivamente in visura avrò delle quote sbagliate esempio

i proprietari dell'immobile sono 3 (gino-luca-pino)

gino 1/4

luca 1/4

pino 2/4



muore pino (rimane moglie e due figli)

faccio voltura riportando solo gli eredi

gino 1/4

luca 1/4

erede 2/12

erede 2/12

erede 2/12

invece sarebbe

gino 3/12

luca 3/12

erede 2/12

erede 2/12

erede 2/12



giusto?

cordialmente

Le quote non sono sbagliate poichè Gino e Luca che oggi hanno 1/4 ciascuno gli rimarrà sempre 1/4 ciascuno (1/4 o 3/12 sono sempre la stessa cosa), la matematica non è un'opinione.

Tu ti poni il problema di riportare tutto ad un unico denominatore ma questo nel tuo caso con la presentazione della voltura non lo puoi fare poichè il sistema non lo accetta poichè Gino e Luca non hanno il codice fiscale validato in anagrafe tributaria.

Al massimo protrai procedere con istanza allo sportello polifunzionale a far rettificare le quote rapportandole allo stesso denominatore... ma non necessariamente questo è obbligatorio.

Saluti.

grazie mille.. gentilissimo



ci avevo pensato dopo ti aver risposto..un istanza e via.



i primi caldi fanno questo effetto



saluti effegi

Salve

Dato che fai l'istanza prandino sistema anche il c.f. non validato e trasformalo in validato.



Saluti validi

Ciao SIMBA964

sono d'accordo con te. Ma se può sistemare il codice fiscale "mancante" o "errato" dei comproprietari tanto vale la pena farlo prima di presentare la domanda di voltura per poter inserire gli intestatari già con le quote rapportate allo stesso denominatore (_/12).

Le mie risposte di cui innanzi erano riferite al caso in cui per i restanti comproprietari non si conoscono gli estremi di nascita oppure è presente la sola "paternità", oppure semplicemente nel caso in cui semplicemente non si è autorizzati al farlo.

Se un intestatario catastale non ha il relativo codice fiscale e non si è autorizzati dallo stesso ad inserirlo nella banca dati catastale, si potrebbe configurare violazione della privacy.

Saluti cordiali.

Ciao EFFEGI



E' ovvio quello che dici, se uno non ha l'autorizzazione dell'interessato/i non è che vada tanto bene se gli modifica qualcosa in banca dati catastale, deve avere la preventiva autorizzazione.

Che decida prandino il da farsi adesso che ha tutto chiaro.



ciao e buona giornata