"AG19532" ha scritto:
Dovendo procedere alla divisione dell'unità immobiliare tra i figli
Mi sembra di capire che la madre sia tuttora in vita e che, pertanto, la Divisione sia da predisporre sulle quote spettanti ai figli dopo la Successione del padre:
più o meno 2/3 (quota indivisa, considerando 1/3 ereditato dalla madre) del fabbricato a suo tempo di proprietà del padre.
Mi sembra difficile raggiungere un buon risultato, a meno di trovarsi di fronte ad un fabbricato talmente grande da .... accontentare tutti, madre compresa.
[quote]come si fa a valorizzare le quote,se la rendita catastale è riferita all'intera unità immobiliare[/quote]
Semplicemente attribuendo un valore al m² di superficie e moltiplicandolo per i m² di ciascuno.
Ma il punto è un altro: come puoi procedere con la divisione senza frazionare l'immobile nelle unità immobiliari che saranno attribuite ai figli ???
Come puoi frazionare un immobile che, oggi, presenta una situazione catastale caotica ???
Non è il caso di ricomporre la situazione catastale creatasi subito dopo la Successione del padre e, da lì, ripartire con tante unità immobiliari quante sono quelle che compongono la spettanza di ciascun figlio ??? ma, forse, anche della madre ???
Per finire: ho tentato di rispondere, ma mi sembra non sia possibile formulare una risposta plausibile al quesito, tanto la situazione descritta è nebulosa.
Ciao, buonl lavoro.