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pozzilli
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Provincia di Isernia
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Devi prima fare una istanza per "UNIFICAZIONE DI PARTICELLE DIVISE IN PORZIONI PER PRESENTAZIONE ATTI DI AGGIORNAMENTO", con la quale otterrai che la particella avrà un'unica qualità e, conseguentemente, potrai procedere alla redazione del T.M. Buon lavoro. Ernesto
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iusco
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24 Maggio 2007
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CAPISCOO... ma se faccio docte faccio prima...? un metodo più rapido esiste....? se faccio un'istanza vanno via tre mesi...
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pozzilli
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29 Aprile 2008
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Provincia di Isernia
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Io l'ho fatto con il DocTe e me lo hanno registrato in tempo reale. Mi hanno dato subito la visura aggiornata. Saluti Ernesto
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odeallavita
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Salve Nella riunificazione devi utilizzare la qualità più onerosa. cordialmente
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luciodos
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ci si deve impegnare a ripristinare la divisione colturale dopo aver redatto il mappale?
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odeallavita
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07 Marzo 2008
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Salve Per me no, datosi che la particella diventa ente urbano. Ma non ci giurerei. ciao
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orsocorso
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ancona
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La procedura esatta è quella dell'istanza per Unificazione Porzioni. Ad Ancona viene evasa in giornata o al massimo il giorno dopo, come il docte d'altronde. La differenza è che il docte andrebbe presentato per effettive variazioni colturali, mentre l'istanza viene intesa come una situazione provvisoria al solo fine di poter procedere con l'atto di aggiornamento e con l'impegno ( non scritto) di ri-porzionare la particella residua. Ciao
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pzero
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Concordo con orsocorso. Ricordiamoci che le porzioni non sono lì per caso, ma create su istanza dei proprietari, di solito attraverso Agea, e sono legate, di norma all'erogazione di contributi o impegni. Presentando un docte (che è un mod. 26) si dichiara che lo stato dei terreni è cambiato, rischiando di perdere i contributi. Con una istanza dove si chiede la riunificazione solo per poter presentare frazionamento ed un impegno a ripristinare le porzioni dopo, si evita il problema. Se non ricordo male, il fatto era stato anche chiarito in una nota. saluti paolo
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odeallavita
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Salve Pzero ma guarda che deve fare un Tipo Mappale, ciò significa che poi il 282 come lo tratta? ciao
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talismatico
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lu Sule, lu Mare, lu Ientu
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"pzero" ha scritto: Se non ricordo male, il fatto era stato anche chiarito in una nota. Infatti...... Circolare n.1/2007 Paragrafo 3.6 - Particelle divise in porzioni Fino a quando non saranno disponibili specifiche modifiche alle procedure informatiche di aggiornamento della banca dati catastale, per la redazione di atti interessanti particelle divise in "porzioni" nell'archivio censuario, il professionista autorizzato dal titolare dei diritti reali, o direttamente il titolare, deve propedeuticamente richiedere all'ufficio, con istanza in carta libera, l'unificazione delle porzioni. L'ufficio provvedera' ad unificare le stesse attribuendo alla particella risultante la qualita' di coltura e la classe caratterizzata da tariffa di maggiore reddito dominicale. Nel caso che le particelle derivate dall'atto di aggiornamento conservino natura agraria, e' necessario provvedere a presentare un modello 26 per recuperare le effettive qualita' di coltura attuate sulle particelle intere o loro porzioni. In tale senso saranno fornite informative al tecnico professionista redattore dell'atto affinche' coinvolga le parti per la predisposizione delle conseguenti variazioni censuarie per il ripristino delle colture in atto. Saluti! gAR
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pzero
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO (GURU)
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"odeallavita" ha scritto: Salve Pzero ma guarda che deve fare un Tipo Mappale, ciò significa che poi il 282 come lo tratta? ciao Mi sembra che il problema sia lo stesso di quando si deve fare un tipo di frazionamento. Dopo aver fatto la nostra operazione (mappale o frazionamento), vedremo, con un mod26/docte come ridimensionare di conseguenza le porzioni, ecludendo, se esistono, le parti urbane. Comunque, rileggendo la domanda (mal formulata) forse la particella non è divisa in porzioni ma si tratta di un semplice caso di tipo mappale su due particelle con il titolo scritto male?
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jema
(GURU)
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in giro in giro creek
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"pzero" ha scritto: Mi sembra che il problema sia lo stesso di quando si deve fare un tipo di frazionamento. Dopo aver fatto la nostra operazione (mappale o frazionamento), vedremo, con un mod26/docte come ridimensionare di conseguenza le porzioni, ecludendo, se esistono, le parti urbane. Comunque, rileggendo la domanda (mal formulata) forse la particella non è divisa in porzioni ma si tratta di un semplice caso di tipo mappale su due particelle con il titolo scritto male? Concordo e mi permetto di elencare le varie ipotesi nelle quali si può incorrere. Caso A L'intera particella è trasferita con TM ad Ente Urbano: dopo aver richiesto con semplice istanza in carta libera l'accorpamento delle porzioni, avremo la possibilità di completare la procedura all'urbano e non ci saranno altre incombenze. Caso B Parte della particella è trasferita con TM ad Ente Urbano (=stralcio d'area): dopo aver richiesto con semplice istanza in carta libera l'accorpamento delle porzioni, avremo la possibilità di completare la procedura all'urbano e contestualmente si dovrà ripresentare una Variazione colturale (=mod. 26/docte) per la rappresentazione dello stato dei luoghi in merito alle colture rimaste nel fondo. Caso C Il fondo/particella è diviso mediante TF: dopo aver richiesto con semplice istanza in carta libera l'accorpamento delle porzioni, si procederà con la presentazione dell'Atto di Aggiornamento ed alla sua evasione si dovrà ripresentare una Variazione colturale (=mod. 26/docte) per la rappresentazione dello stato dei luoghi in merito alle colture presenti nel fondo. Saluti 8)
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pzero
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO (GURU)
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pozzilli
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Provincia di Isernia
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Mi permetto solo di aggiungere che in alcune AdT, in via sperimentale (tra le quali Isernia), non è più possibile presentare l'istanza in carta semplice, ma si è "obbligati" a redigere il DocTe (versione 2.1). Buon lavoro
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