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Sconfinamento di ampliamento interrato |
Silvano
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21 Giugno 2005
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Padova
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Propongo questo caso perchè mi sembra abbastanza interessante anche per fare qualche modifica alla relativa faq. Si tratta di un atto di aggiornamento catastale per ampilamento di fabbricato interrato con sconfinamento su ditta diversa. La particella 100 è gia in mappa in qualità 282 ed è di proprietà del sig. Marco Verde; la particella 200 è un Seminativo ed è intestata al sig. Marco Verde e alla sig.ra Maria Rossi (coniugi). Clicca sull'immagine per vederla intera Visto il caso le mie necessità sono di: - far figurare in mappa l'ampliamento (linea rossa tratteggiata);
- passare all'urbano la particella 200.[/list:u]
Pensando un po' alla risoluzione della pratica ho trovato la seguente soluzione: - Tipo Mappale per la particella 100 con linea rossa tratteggiata
- Tipo Mappale per la particella 200 con linea rossa tratteggiata[/list:u]
Ora, nelle particelle 100 e 200 non avrò linee rosse, quindi mi aspetto che pregeo mi dia errore nella proposta di aggiornamento, qui mi è tornata in mente la circolare 1/2007 (e relativa dispensa di Dioptra): è corretto impostare questo tipo mappale come "conferma di mappa"? E poi, redigendo in ogni caso la proposta di aggiornamento (con autoallestito), dovrò pagare i tributi per entrambe le pratiche (annosa questione che non ho mai del tutto capito), oppure trattandosi di atto senza geometria è esente (sempre circolare 1/2007)? Ringrazio fin d'ora quanti avranno la cortesia di rispondermi e spero che possa servire a chiarire qualche dubbio e ad aggiornare la relativa faq. Buona giornata.
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Autore |
Risposta |
Silvano
Iscritto il:
21 Giugno 2005
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822
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Padova
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Mi correggo, contenendo righe 4, 5 e 7 tale tipo di atto non può essere considerato per "conferma di mappa". Dovrò quindi procedere in modo ordinario.
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NST
Iscritto il:
01 Dicembre 2007
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Vedi un pò la circolare n° 1 del 15/01/2007 al punto 3.4 Tipo mappale riguardante più fabbricati dichiarati da ditte diverse, allineate o meno con l’intestazione di catasto dei terreni I tipi mappali riguardanti più fabbricati appartenenti a ditte diverse, insistenti su di un’unica particella originaria o comunque su di un appezzamento continuo di terreno interessante più particelle, con la circolare 2/2006 erano stati esclusi dalla trattazione con procedura Pregeo 9. Si evidenzia ora che tali tipologie di atti di aggiornamento possono essere completamente trattati con l’attuale versione della procedura (SP n. 2)... Dalle mie parti per il caso in esame è consentita la presentazione di un solo TM. Per la seconda domanda ho i miei dubbi: la circolare suddetta non elenca esplicitamente i casi di conferma? • tipi mappali che contemplano la sola richiesta di fusione di particelle; • tipi mappali per nuova costruzione con area di sedime corrispondente al perimetro dell’intera particella; • tipi mappali per demolizione di fabbricati.
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gpssalvo
Iscritto il:
30 Gennaio 2007
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Cari colleghi, mi riallaccio a questa discussione in quanto il mio caso prende in esame la circolare n.1 del 15.01.2007 punto 3.4 . Vi specifico in dettaglio la mia situazione: lotto A intestato ad (a), lotto B intestato ad ( a+b+c) ed infine lotto C intestato ad ( a+b); per come descritto l'intestatario (a) figura in tutti e tre i lotti. Presento in catasto un unico tipo mappale in quanto diversi fabbricati ricadono all'interno di detti lotti facendo firmare a tutti gli intestatari catastali (a+b+c). Mi viene respinto in quanto dovrò presentare n.3 tipi mappali, uno per ogni lotto. Ho spiegato al funzionario che mi sono rifatto alla sopra ciatata circolare ma niente da fare. Secondo voi il mio ragionamento è corretto alla luce della predetta circolare ??. Ringraziandovi anticipatamente porgo cordiali saluti.
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geonuovo
Iscritto il:
17 Ottobre 2009
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salve a tutti, eccovi il mio quesito Ho due particelle con diversa intestazione entrambe con Diritto del Concedente e livellario. Il fabbricato sorge su entrambe le particelle, quindi per formare la nuova particella (Ente Urbano) posso effettuare la fusione delle due porzioni di fabbricato ho scelto la tipologia 33 anche se mi rimangono molti dubbi sul fatto se possa essere fatta la fusione di due ditte diverse (accatastamento con riserva). esempio intestazione: rossi, proprietà superficiaria (diritto del concedente) ex part 100 verde, proprietà superficiaria (livellario) ex part 100 nero, proprietà superficiaria (diritto del concedente) ex part 200 giallo, proprietà superficiaria (livellario) ex part 200 Gino proprietà per l'area Che dite secndo voi l'intestazione va bene???? Grazie anticipatamente
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