Un caso di aggiornamento che il sistema non riesce ad acquisire
Tipo mappale in ampliamento che tratta alcune particelle, di cui una già scaricata al catasto urbano e tre ancora terreni. che sono un intero foglio allegato già vetorizzato.
Si lavora sul tipo mappale in ampliamento come se fosse una nuova costruzione (tutti i fabbricati nuovi e vecchi in linea rossa) su estratto di mappa rilasciato dal catasto, non si vetorizzano i confini della particella ma si identificano solo alcuni punti vertice, quindi dopo la fase di orienta ed aggiorna, vengono spuntati i fabbricati esistenti lasciando la mappa vuota dai vecchi fabbricati.
Quindi si passa alla proposta di aggiornamento, alla individuazione dei fabbricati ed al loro accorpamento unitamente a tutte le particelle interessate, per dare il codice nuovo all'area.
Tutta la fase di proposta è durata mediamente (dopo vari tentativi) 50 ore, nette delle pause notturne.
Durante la elaborazione periodicamente si "perdevano" tratti della vetorizzazione dei fabbricati in maniera casuale.
Da notare che il file è molto pesante con oltre duemila punti battuti e oltre cento fabbricati.
Alla fine siamo riusciti ad avere la proposta di aggiornamento corretta ed a creare il file pdf (2230 Kb)
Purtroppo invece in catasto non riescono ad acquisire la proposta ed hanno chiesto lumi alla sogei, ma pare che anche loro brancolino nel buio.
Qualche collega (ma la domanda è forse rivolta al Guru) ha avuto casi di file pregeo molto pesanti che poi con qualche scappatoia al sistema si è riuscito ad acquisire?
saluti mapo

Salve

Come in tutte le cose il troppo storpia.
Possibile che non si sia potuto dividere il lavoro in sottolavori più piccoli in modo che pregeo e il server del catasto ce la possano fare?
Pregeo avrà pure i suoi difetti ma pretendere di accatastare una città intera mi sembra un pochino troppo.

Parola di GURU.

cordialmente

Concordo pienamente con te, perchè era la nostra ipotesi di lavoro iniziale.
Purtroppo un funzionario troppo ottuso non si è reso conto delle difficoltà del lavoro ed ha preteso un unico lavoro, (addirittura avrebbe voluto inserire anche un'altra vasta zona del foglio intero che si è trattato invece separatamente)
Il bello che dopo un anno di lavoro ti pretende anche di rispettare la scadenza di novembre per la docfa!!

Comunque grazie
mapo

Salve

Quel lavoro potrebbe essere un utile campo di collaudo per Pregeo ma non un modo per vessare un utente.

cordialmente

Presso l'A.d.T. del mio territorio non hanno mai fatto problemi tutte le volte che il Pregeo ha dimostrato di non farcela...

Sono stati quindi presentati più libretti aventi in comune sòlo il tessuto poligonometrico con le osservazionoi ai PF collimati.

I diritti catastali sono stati riscossi col primo TM e i successivi sono stati approvati in esenzione avendo cura di collegarli al primo (funzione protocollo) per giustificare l'operato dell'Ufficio.

Buon lavoro