Mi sapete indicare che codice utilizzare nell'ausiliario se presento un atto di aggiornamento in cui manca il deposito al comune nonchè la firma di alcuni cointestatari della particella interessata?

Se manca il deposito al Comune l'annotazione è:

UC che si traduce in "P.lla generata da TF valido ai soli fini ultimo comma art.18 legge 47/1985" (oggi art.35, comma 10 DPR 380/2001)

Se manca qualche firma del titolare di diritti, l'annotazione è:

FM che si traduce in "Atto di aggiornamento non conforme all'art.1, comma 8. del D.M.F. 701/1994."

Col mod. Ausiliario potrai inserirne una sola, l'altra la inserirà l'Ufficio.

Buon lavoro

L'ausiliario va utilizzato una sola volta, nel tuo caso va utilizzato per il mancato deposito (cod. UC), mentre per e firme mancanti verrà apposto dall'ufficio.
Saluti

Appunto, come già detto!

nella penultima versione di P9, il file NGJANT conteneva ancora il codice UF, ovvero una combinazione dei codici UC+FM poi, in ultima versione (SP5), è stato eliminato senza tanti complimenti...non capisco perchè. il codice UC, oltre modo, alla faccia della circolare C2-842 del 07/08/1994 che l'ha istituito, è stato rinominato in DE....mah...

anche altri nuovi codici (VF, CF, DA, DS) sono stati introdotti, ma visto la fine che dovrebbe fare il modello ausiliario con P10 non ne capisco davvero il motivo...

Vorrei precisare che quando in Pregeo è stata implementata la compilazione del mod.31 integrato, sono state stabilite, a livello nazionale, solamente le seguenti annotazioni:

SU - SO - ES - VC - CD - CO - NO - DM.

Qualche tempo dopo sono state aggiunte le annotazioni UC e FM.

La Direzione Centrale aveva inoltre dato la facoltà alle sedi periferiche del Catasto, qualora se ne ravvisasse l'opportunità, di istituire altre annotazioni che però sarebbero state valide sòlo per l'Ufficio che le aveva create.

Successivamente tale facoltà venne tolta, ma le annotazioni "locali" rimasero e sono valide tutt'ora ma, lo ripeto, solamente per gli Uffici che le hanno create.

Tanto è vero che (prova volutamente effettuata presso l'A.d.T) è stata provata l'annotazione UF (mancanza deposito e firme) ma il Pregeo lato Ufficio non l'ha riconosciuta.

Concludendo, ritengo che ciascun Ufficio può utilizzare solamente le annotazioni proprie: con Pregeo 10...vedremo.

Buon lavoro a tutti.

Se per questo, a me, è stato rifiutato un db censuario con l'annotazione FM (circolare nazionale istitutiva del 07/03/1996) perchè non riconosciuta dal software lato Ufficio, senza considerare il fatto che nessuno sapesse ciò di cui stavo parlando...

Mi ricordo, oltremodo, che con la circolare 07/08/1994 di cui al mio precedente, la Direzione Centrale invitava gli Uffici periferici ad inviare presso la medesima tutti i codici di annotazione adottati localmente fino a quel momento e di dare inizio alla prassi secondo cui l'adozione di un nuovo codice a livello locale avrebbe necessitato di preventiva autorizzazione della D.C. stessa. Probabilmente, venendo disattesa, se non altro, quest'ultima hanno pensato di intraprendere la strada di PreGeo 10...(che magari cambierà ancora visto che ci sono, a mio parere, casistiche oltre quelle canoniche, che del mod. 31FU non possono fare a meno)

una domanda correlata al codice UC...esiste un termine entro cui deve essere effettuato l'atto notarile dopo aver predisposto l'atto di aggiornamento?

No non c'è alcun termine.

Saluti

grazie e buon lavoro

quindi praticamente UC e FM non potendosi inserire insieme nel modello ausiliario, dovendo inserrle entrambi, indico solo UC, e specifico in relazione il codice FM

Confermate???