Accedi al portale - Non fai parte della nostra community? Registrati è gratis!
GeoLIVE
4/11/2023 18:28 - Il rollout degli aggiornamenti relativi alla moderazione è ancora in corso, e durerà fino alle 22:30 di lunedi, ci potranno essere sporadici disservizi nel corso della giornata.


 
/ Forum / PREGEO e DOCFA / PREGEO / CARTOGRAFIA - CRONOLOGIA GRAFICA ATTI D'AGGIORNAME...
Forum

Parole da cercare:
Cerca su:

SEGUI ARGOMENTO

Autore CARTOGRAFIA - CRONOLOGIA GRAFICA ATTI D'AGGIORNAMENTO

ale81

Iscritto il:
28 Aprile 2006

Messaggi:
1414

Località
Bulåggna (Bologna)

 0 -  0 - Inviato: 31 Dicembre 2008 alle ore 11:43

Per una pratica che sto seguendo, devo ricostruire la storia complessa delle variazioni che hanno interessato le particelle di una corte colonica.
Perciò sono andato all'archivio degli atti d'aggiornamento per visionare i vari tipi mappali e frazionamenti eseguiti nel periodo che va dal 1989 ad oggi.
La consultazione degli atti con ancora il mod. 51 è agevole, perchè si comprende la trasformazione della mappa atto dopo atto.
La consultazione degli atti post pregeo 9 un pò meno.

Nelle vecchie mappe cartacee si vedeva in modo unitario la progressione degli aggiornamenti cartografici, ma oggi negli estratti di mappa si vede solo la situazione finale aggiornata.

La cosa che mi chiedo è: nell'era del catasto geometrico, non è possibile avere una cronologia grafica consultabile delle "evoluzioni" geometriche che hanno interessato una o più particelle? una sorta di estratto di mappa storico...

Vengono fatti periodicamente dei backup? si possono eventualmente consultare?

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Autore Risposta

marra1

Iscritto il:
31 Marzo 2005

Messaggi:
389

Località
Provincia di Avellino

 0 -  0 - Inviato: 31 Dicembre 2008 alle ore 12:43

Idea interessante.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

it9gvo

(GURU)

Iscritto il:
19 Settembre 2006

Messaggi:
3523

Località
trappeto

 0 -  0 - Inviato: 31 Dicembre 2008 alle ore 13:11

Vengono fatti dei Backup ma attualmente non esiste in Catasto la procedura per tirar fuori la "storia grafica" di una p.lla.

Buon lavoro

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

dioptra

(GURU)

Iscritto il:
10 Aprile 2003

Messaggi:
4965

Località
Piove di Sacco(PD) dioptra@dioptra.it (Autore OK_Pregeo)

 0 -  0 - Inviato: 02 Gennaio 2009 alle ore 13:36

Salve
Come ho più volte detto:

Mentre per la parte testuale, intestazioni e altro, vige una sorta di "undo" continuo, cioè la possibilità di tracciare le modifiche delle intestazioni avvenute, per la mappa NO!
Pensate che se un dipendente del Catasto una mattina, incazzato nero con il mondo, si mette a cancellare le particelle della mappa digitale, la situazione di partenza NON è ricostruibile.
L'unica maniera è quella dei Backup che sono fatti ad intervalli che nulla hanno a che vedere con la variazione temporale della mappa stessa.
Non vi sembra una cosa assurda?
Qualcuno mi ha detto che si possono ricuperare le parti di mappa dagli estratti delle proposte di aggiornamento, ma solo quelle fatte su estratto AdT.
Inoltre ci sono delle modifiche fatte d'ufficio, altre fatte per correggere errori, altre fatte in base ai tipi redatti su estratto autoallestito e quindi adattate dall'operatore.
Inoltre le modifiche sono fatte da postazioni diverse.
Tutto questo porta ad avere una mappa aggiornata ma della quale si perde ogni giorno costantemente ed inesorabilmente la storia.
Pensate pure che gli Atti di Aggiornamento PDF vanno eliminati nel momento stesso in cui l'Atto viene incamerato dal catasto in quanto quello che interessa è il Libretto delle misure e la proposta di Aggiornamento contenuta in esso.
In pratica l'ente che ha motivo di esistere per il fatto che è il massimo della conservazione, non conserva la parte più importante della sua ragion d'essere: il tipo di aggiornamento.
Il motivo è molto semplice e deriva dalla ottusità di chi gestisce questo tipo di struttura.
Il catasto è nato su supporta cartaceo e per sua istituzione conserva le intestazioni. Da questo deriva che la struttura di archiviazione, mutuata dagli strumenti informatici, è stata impostata con la possibilità di "tornare indietro" " undo" "avere la storia dei passaggi di intestazione" solo per la parte testuale, intestazioni ecc.
Per la parte Grafica, mappa, siccome non è probatoria e siccome c'erano i Tipi di aggiornamento, si poteva ricostruire la storia attraverso di essi.
Attualmente, invece l'aggiornamento si fa in una sola direzione, l'aggiornamento stesso. Abbiamo quindi una mappa in "tempo reale".
L'Atto di aggiornamento arriva in catasto, viene "scartato come una caramella" e da questo contenitore viene archiviato il libretto delle misure e la proposta di aggiornamento. Il contenitore, la carta della caramella, viene buttata all'istante, mentre il vecchio mod. 51 veniva archiviato.
Viene quindi archiviato il Libretto e la proposta ma viene eliminato l'Atto di aggiornamento, che deve al contrario essere conservato dal professionista per almeno 5 anni.
(mi viene voglia di realizzare un sito per l'archiviazione degli atti di aggiornamento).
In questa situazione bisognerebe che intervenisse una legge dello stato ad imporre che per ogni particella si memorizzi da qualche parte la sua genesi e tutte le mutazioni.

Cordialmente

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

geppo67

Iscritto il:
30 Novembre 2005

Messaggi:
77

Località

 0 -  0 - Inviato: 05 Gennaio 2009 alle ore 18:24

scusate ma una copia cartacea del pdf degli atti di aggiornamento non è conservata presso gli archivi dell'Adt provinciali (come anche per i docfa) anche per quelli pervenuti in via telematica? Inoltre ,solo per quest'ultimi, è possibile stampare in qualunque momento la copia del pdf trasmesso in via telematica.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

dioptra

(GURU)

Iscritto il:
10 Aprile 2003

Messaggi:
4965

Località
Piove di Sacco(PD) dioptra@dioptra.it (Autore OK_Pregeo)

 0 -  0 - Inviato: 05 Gennaio 2009 alle ore 20:08

"geppo67" ha scritto:
scusate ma una copia cartacea del pdf degli atti di aggiornamento non è conservata presso gli archivi dell'Adt provinciali (come anche per i docfa) anche per quelli pervenuti in via telematica? Inoltre ,solo per quest'ultimi, è possibile stampare in qualunque momento la copia del pdf trasmesso in via telematica.



Salve
Hai ragione ma ti immagini il dover ridigitare i dati a mano di un Libretto?
Ogni 10 anni l'Agenzia macera tutta la carta obsoleta!!!?
Per fortuna le mappe vecchie "dovrebbero" essere spedite all'Archivio di Stato!!!
Non sarebbe più semplice conservare gli Atti di Aggiornamento PDF in una banca dati in Videodisco (capacità enormi) cartella e alla necessità stamparla?
Non ti sembra che la conservazione cartacea dei documenti dovrebbe essere abbandonata, per certe operazioni?
Se vai a vedere la storia del PDF = è nato apposta per archiviare grandi masse di dati.
Da Wikipedia:
Il Portable Document Format, comunemente abbreviato PDF, è un formato di file basato su un linguaggio di descrizione di pagina sviluppato da Adobe Systems nel 1993 per rappresentare documenti in modo indipendente dall'hardware e dal software utilizzati per generarli o per visualizzarli.

cordialmente

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

ale81

Iscritto il:
28 Aprile 2006

Messaggi:
1414

Località
Bulåggna (Bologna)

 0 -  0 - Inviato: 06 Gennaio 2009 alle ore 12:21

Ciao Udino,
Con l'avvento di pregeo 9 e la scomparsa dei mod. 51, qui a Bologna, i tipi presentati direttamente al front office dell'AdT, venivavo comunque archiviati in copia cartacea nell'archivio atti d'agiornamento (quindi consultabili).
Il file pdf poi viene comunque archiviato nella loro banca dati e non viene buttato, infatti mi ricordo che presentai un tipo mappale telematico e successivamente il docfa a mano, e allo sportello il tecnico si aprì il file pdf e controllò la corrispondenza dell'e.p. alla proposta d'aggiormanento...

Secondo voi, su richiesta di un tecnico, all'AdT possono consegnare il file pdf di un atto d'aggiornamento?
Si può richiedere il file .dat o .doc di un lbretto misure recente, quindi non vedo particolari problemi a poter dare anche il file pdf...

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

ale81

Iscritto il:
28 Aprile 2006

Messaggi:
1414

Località
Bulåggna (Bologna)

 0 -  0 - Inviato: 06 Gennaio 2009 alle ore 12:36

Sempre per la pratica che sto seguendo, a seguito delle varie ricerche, ho scoperto che una particella del mio cliente è stata erroneamente (involontariamente o appositamente) fusa nella corte colonica del confinante.
Così attualmente, in visura la particella risulta ancora intestata al legittimo proprietario, ma graficamente non esiste più, perchè fusa in altra particella. Come sia potuto accadere non lo sò, anche perchè non stiamo parlando del dopoguerra, ma del 1991...

A questo punto cosa potrei fare? una istanza per annullare il tipo mappale e contestualmente richiedere il ripristino dello stato antecedente all'atto d'aggiornamento sbagliato? magari firmato da entrambe le proprietà?
(il confine in loco è corretto, non è mai stato spostato, è solo la cartografia che è sbagliata).

Quindi è da quì che sento la necessità di avere una mappa catastale che possa essere consultata nei vari passaggi temporali di aggiornamento e che possa essere anche riportata a stadi precedenti rispetto quello attuale aggiornato.
Che ne dite? secondo voi è possibile?

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

it9gvo

(GURU)

Iscritto il:
19 Settembre 2006

Messaggi:
3523

Località
trappeto

 0 -  0 - Inviato: 11 Gennaio 2009 alle ore 10:27

Vorrei precisare che ogni 10 anni vanno al màcero sòlo gli atti amministrativi (istanze, Domande di Voltura,ecc.); gli atti di aggiornamento cartografici vengono conservati per sempre dal Catasto.

Infatti, come certamente avete avuto modo di constatare, in Catasto è possibile consultare perfino i fogli originali d'impianto, oltre ai vecchi TF risalenti all'inizio della Conservazione del Catasto (attorno agli anni venti o trenta a seconda dell'Ufficio).

Vengono conservati anche gli atti della triangolazione con i calcoli delle coordinate dei trigonometrici catastali nonchè le monografie degli stessi.

Gli Uffici più ordinati conservano anche gli abbozzi di campagna dei rilievi d'impianto! (sono dei veri gioielli...).

Buon lavoro a tutti.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

dioptra

(GURU)

Iscritto il:
10 Aprile 2003

Messaggi:
4965

Località
Piove di Sacco(PD) dioptra@dioptra.it (Autore OK_Pregeo)

 0 -  0 - Inviato: 11 Gennaio 2009 alle ore 11:06

"it9gvo" ha scritto:
Vorrei precisare che ogni 10 anni vanno al màcero sòlo gli atti amministrativi (istanze, Domande di Voltura,ecc.); gli atti di aggiornamento cartografici vengono conservati per sempre dal Catasto.

Infatti, come certamente avete avuto modo di constatare, in Catasto è possibile consultare perfino i fogli originali d'impianto, oltre ai vecchi TF risalenti all'inizio della Conservazione del Catasto (attorno agli anni venti o trenta a seconda dell'Ufficio).

Vengono conservati anche gli atti della triangolazione con i calcoli delle coordinate dei trigonometrici catastali nonchè le monografie degli stessi.

Gli Uffici più ordinati conservano anche gli abbozzi di campagna dei rilievi d'impianto! (sono dei veri gioielli...).

Buon lavoro a tutti.



Salve
Ti chiedo conferma che vengono conservati anche gli atti di aggiornamento PDF.
A me non risulta.
Forse qualche ufficio, per zelo personale o per disposizione interna, lo conserva da qualche parte.

cordialmente

PS

TUTTA quella parte cartacea da te descritta e conservata dovrebbe essere scansita e conservata come documento informatico.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

it9gvo

(GURU)

Iscritto il:
19 Settembre 2006

Messaggi:
3523

Località
trappeto

 0 -  0 - Inviato: 11 Gennaio 2009 alle ore 15:08

In base alla normativa catastale interna, l'Ufficio DEVE conservare una COPIA CARTACEA dello stampato PDF e restituire l'altra al professionista.

A tale copia vengono spillate le attestazioni di avvenuta approvazione censuaria e cartografica che, per l'appunto, il Pregeo lato Ufficio stampa in automatico in doppia copia.

La copia così conservata può essere oggetto di "visura catastale" a chiunque ne faccia richiesta.

Attualmente le procedure catastali consentono di consultare a video e di stampare il file PDF dei soli tipi telematici APPROVATI e questo da circa quattro mesi (da ottobre 2008); prima l'Ufficio doveva salvare il file telematico in una apposita cartella nel disco fisso del PC.
Non è possibile visionare il file dei tipi telematici ANNULLATI in quanto non ne rimane traccia.

Attualmente è certo che i files PDF dei tipi approvati in front-office non sono consultabili ma non ho notizia certa che vengano salvati dalle procedure per essere disponibili in un prossimo futuro.

Buon lavoro a tutti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Parole da cercare:
Cerca su:


 
Ultime guide:
SICUREZZA NEI CANTIERI EDILI (di geoalfa del 17/04/2024 08:07:41)
LOCALE DI SGOMBERO (C2) (di geoalfa del 11/04/2024 08:31:11)
INVIM imposta sull' incremeto del valore aggiuto (di geoalfa del 02/04/2024 08:26:37)
In merito alla data ultimazione lavori nelle pratiche DOCFA. (di geoalfa del 23/03/2024 07:45:06)

 
Ricerca moderatori per il forum:

Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:

Grazie


 
Convertitore da PDF a libretto DAT:

Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.

 


 
SOLIDARIETA':

 Donare non aiuta...SALVA!

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.


 
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:


 
Amici:

Analist Group

Analist Group è un’azienda leader nello sviluppo di software per il mondo dell'edilizia e non solo. Da decenni al fianco di professionisti per offrire soluzioni innovative e supporto costante.

» Consulta l'elenco di tutti i nostri amici «

© 2003-2023 Ezio Milazzo e Antonino S. Cutri'
(Crediti)
HOME  |   FORUM  |   NEWS  |   EVENTI  |   FAQ  |   GLOSSARIO  |   GUIDE
RECENSIONI  |   NORMATIVA CATASTALE  |   ALTRE NORMATIVE  |   DOCUMENTI  |   DOWNLOADS
LINKS  |   BLOG
Chi siamo -  Contatti -  Informazioni legali -  Termini di utilizzo -  Proprietà intellettuale -  Privacy -  Informativa sui cookie