Accedi al portale - Non fai parte della nostra community? Registrati è gratis!
GeoLIVE
4/11/2023 18:28 - Il rollout degli aggiornamenti relativi alla moderazione è ancora in corso, e durerà fino alle 22:30 di lunedi, ci potranno essere sporadici disservizi nel corso della giornata.


 
/ Forum / PREGEO e DOCFA / PREGEO / Appoggiarsi a un rilievo di PF già fatto
Forum

Parole da cercare:
Cerca su:

SEGUI ARGOMENTO

Autore Appoggiarsi a un rilievo di PF già fatto

effe

Iscritto il:
11 Gennaio 2012

Messaggi:
10

Località

 0 -  0 - Inviato: 11 Gennaio 2012 alle ore 14:18

Salve a tutti.
Avendo da poco finito il praticantato, non ho tantissima esperienza in TM, avrei bisogno di sapere come fare per collegarsi ad un rilievo di pf già fatto per inserire in mappa due interrati (ampliamenti) su due particelle diverse (devo fare due TM?) o almeno la circolare che ne parla. Grazie!
EDIT: Con già fatto intendo già presentato.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Autore Risposta

pozzilli

Iscritto il:
29 Aprile 2008

Messaggi:
1168

Località
Provincia di Isernia

 0 -  0 - Inviato: 11 Gennaio 2012 alle ore 16:07

"effe" ha scritto:
...avrei bisogno di sapere come fare per collegarsi ad un rilievo di pf già fatto....

Salve.
Non ho capito cosa intendi.
Che vuol dire che vuoi collegarti? Devi farlo tu il Tipo Mappale. Prova a vedere se il Tecnico che ha fatto e presentato quel Tipo ti "regala" il libretto.

"effe" ha scritto:
...per inserire in mappa due interrati (ampliamenti) su due particelle diverse (devo fare due TM?)

... cerca su questo sito Tipologie P10 e/o scaricati questo utilissimo applicativo www.geomangelorizzo.it/download/Tipologi...

"effe" ha scritto:
...o almeno la circolare che ne parla

...dove hai fatto praticantato non ti hanno parlato della circolare 02/1988? Dacci un'occhiata.

Buon lavoro e...studia.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

effe

Iscritto il:
11 Gennaio 2012

Messaggi:
10

Località

 0 -  0 - Inviato: 11 Gennaio 2012 alle ore 16:32

Il rilievo già presentato lo ho, come faccio a dire al catasto che uso i pf e le misure di quel rilievo? Io ho battuto dei punti uguali e dovrei usarli credo come pv.
Non so bene dove cercare la circolare, perché a riguardo aggiornamenti geometrici, trovo solo la n° 3/2008

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

pozzilli

Iscritto il:
29 Aprile 2008

Messaggi:
1168

Località
Provincia di Isernia

 0 -  0 - Inviato: 11 Gennaio 2012 alle ore 16:44

Se il rilievo presentato lo hai, allora fai un secondo tipo mappale utilizzando lo stesso rilievo, niente di più facile e comodo. Magari capitasse a me di dover fare due Tipi Mappli con lo stesso rilievo. Ovviamente devi richiedere l'EdM.

La circolare che cerchi è la 2/1988 (e non 2008 come erroneamente ti avevo indicato) www.collegiogeometri.rg.it/public/Circol...

Saluti.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

effe

Iscritto il:
11 Gennaio 2012

Messaggi:
10

Località

 0 -  0 - Inviato: 11 Gennaio 2012 alle ore 17:15

Ok, ma se presento lo stesso rilievo si aggiornano i fiduciali con gli stessi dati e a quanto ne so non è proprio una cosa corretta, o sbaglio?

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

anonimo_leccese

Iscritto il:
29 Ottobre 2009

Messaggi:
7055

Località

 0 -  0 - Inviato: 11 Gennaio 2012 alle ore 17:19

"pozzilli" ha scritto:
Se il rilievo presentato lo hai, allora fai un secondo tipo mappale utilizzando lo stesso rilievo, niente di più facile e comodo. Magari capitasse a me di dover fare due Tipi Mappli con lo stesso rilievo. Ovviamente devi richiedere l'EdM.

La circolare che cerchi è la 2/1988 (e non 2008 come erroneamente ti avevo indicato) www.collegiogeometri.rg.it/public/Circol...

Saluti.



Ma per appoggiarsi ad un rilievo già fatto, cosa intende andare sul posto ed avere la fortuna di trovare le stesse stazioni, oppure battere dei punto noti e poi collegare il tutto con il cad ? Io comunque personalmente, preferisco, almeno che il rilievo non l'abbia fatto io, oppure che il tecnico che l'abbia eseguito sia di comprovata serietà, rifare tutto da capo, meglio perdere una mattinata piuttosto che appoggiarmi ad un lavoro che non sò come è stato fatto !!!!! :roll: :wink:
Comunque in relazione puoi citare che le misurate scaturisco da rilievo inerente il libretto n. del....

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

effe

Iscritto il:
11 Gennaio 2012

Messaggi:
10

Località

 0 -  0 - Inviato: 11 Gennaio 2012 alle ore 17:21

Il lavoro lo ha fatto il mio studio anni fa e dobbiamo mettere in mappa un nuovo garage EDIT per la stessa ditta FINE EDIT. Intendevo con i punti noti.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

pozzilli

Iscritto il:
29 Aprile 2008

Messaggi:
1168

Località
Provincia di Isernia

 0 -  0 - Inviato: 11 Gennaio 2012 alle ore 17:26

"anonimo_leccese" ha scritto:
"pozzilli" ha scritto:
Se il rilievo presentato lo hai, allora fai un secondo tipo mappale utilizzando lo stesso rilievo, niente di più facile e comodo. Magari capitasse a me di dover fare due Tipi Mappli con lo stesso rilievo. Ovviamente devi richiedere l'EdM.

La circolare che cerchi è la 2/1988 (e non 2008 come erroneamente ti avevo indicato) www.collegiogeometri.rg.it/public/Circol...

Saluti.



Ma per appoggiarsi ad un rilievo già fatto, cosa intende andare sul posto ed avere la fortuna di trovare le stesse stazioni, oppure battere dei punto noti e poi collegare il tutto con il cad ? Io comunque personalmente, preferisco, almeno che il rilievo non l'abbia fatto io, oppure che il tecnico che l'abbia eseguito sia di comprovata serietà, rifare tutto da capo, meglio perdere una mattinata piuttosto che appoggiarmi ad un lavoro che non sò come è stato fatto !!!!! :roll: :wink:
Comunque in relazione puoi citare che le misurate scaturisco da rilievo inerente il libretto n. del....

da quanto ho capito io, effe ha presentato un Tipo Mappale e credo glielo hanno approvato. Ora deve fare un secondo Tipo Mappale il cui oggetto del rilievo ricade nello stesso triangolo del rilievo già fatto e presentato.
Ma può darsi che ho capito male.
Se è così potrà scrivere in relazione che "il libretto elaborato per il presente Tipo Mappale è stato già utilizzato per il Tipo Mappale protocollo n. ..... del ......."

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

anonimo_leccese

Iscritto il:
29 Ottobre 2009

Messaggi:
7055

Località

 0 -  0 - Inviato: 11 Gennaio 2012 alle ore 17:41

"pozzilli" ha scritto:
"anonimo_leccese" ha scritto:
"pozzilli" ha scritto:
Se il rilievo presentato lo hai, allora fai un secondo tipo mappale utilizzando lo stesso rilievo, niente di più facile e comodo. Magari capitasse a me di dover fare due Tipi Mappli con lo stesso rilievo. Ovviamente devi richiedere l'EdM.

La circolare che cerchi è la 2/1988 (e non 2008 come erroneamente ti avevo indicato) www.collegiogeometri.rg.it/public/Circol...

Saluti.



Ma per appoggiarsi ad un rilievo già fatto, cosa intende andare sul posto ed avere la fortuna di trovare le stesse stazioni, oppure battere dei punto noti e poi collegare il tutto con il cad ? Io comunque personalmente, preferisco, almeno che il rilievo non l'abbia fatto io, oppure che il tecnico che l'abbia eseguito sia di comprovata serietà, rifare tutto da capo, meglio perdere una mattinata piuttosto che appoggiarmi ad un lavoro che non sò come è stato fatto !!!!! :roll: :wink:
Comunque in relazione puoi citare che le misurate scaturisco da rilievo inerente il libretto n. del....

da quanto ho capito io, effe ha presentato un Tipo Mappale e credo glielo hanno approvato. Ora deve fare un secondo Tipo Mappale il cui oggetto del rilievo ricade nello stesso triangolo del rilievo già fatto e presentato.
Ma può darsi che ho capito male.
Se è così potrà scrivere in relazione che "il libretto elaborato per il presente Tipo Mappale è stato già utilizzato per il Tipo Mappale protocollo n. ..... del ......."



Ma può darsi che ho capito male.

Infatti non è chiaro se il nuovo mappale interessa lo stesso dell'altra volta o una nuova particella, se così fosse comunque deve posizionarsi sulla stessa stazione e battere i nuovi punti, almeno che non sia lo stesso lotto e ditta per cui poi se li calcola a tavolino ? Cosa che sconsiglio a priori ...salvo casi estremi per problemi di allineamenti e squadri - Comunque se questo rilievo è molto vecchio, gli consiglio sempre di verificare casomai nel frattempo son cambiati i pf oppure che dalle stesse stazione non sono più visibili in quanto hanno realizzato una qualche struttura che si frappone in mezzo, e quindi, in casi di collaudo dell'Ufficio a campione, deve giustificare la cosa, quindi è necessario inserire in relazione che è stato utilizzato un libretto precedente -

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

robertopi

Iscritto il:
16 Dicembre 2004

Messaggi:
3534

Località
NAPOLI

 0 -  0 - Inviato: 11 Gennaio 2012 alle ore 18:21

"effe" ha scritto:
Salve a tutti.
Avendo da poco finito il praticantato, non ho tantissima esperienza in TM, avrei bisogno di sapere come fare per collegarsi ad un rilievo di pf già fatto per inserire in mappa due interrati (ampliamenti) su due particelle diverse (devo fare due TM?) o almeno la circolare che ne parla. Grazie!
EDIT: Con già fatto intendo già presentato.


ragazzo parti proprio col piede sbagliato, e ti dico perche:
1) visto che sei giovane e forte, vai in campagna e rileva tutto ciò che ti occorre, ne guadagni di salute e soprattutto di esperienza,il che non guasterebbe,
2)se non sai come si fa a collegare due rilievi, evidentemente hai fatto poca pratica (e ritorniamo al punto 1), per cui, siccome nella sua semplicità c'è però qualche conoscenza della materia da apprendere, non credo che un forum sia il posto più consono per imparare;
3)dopo la paternale ti chiedo, hai almeno qualche punto in comune o stazioni reperibili?
saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

effe

Iscritto il:
11 Gennaio 2012

Messaggi:
10

Località

 0 -  0 - Inviato: 12 Gennaio 2012 alle ore 08:14

"robertopi" ha scritto:

ragazzo parti proprio col piede sbagliato, e ti dico perche:
1) visto che sei giovane e forte, vai in campagna e rileva tutto ciò che ti occorre, ne guadagni di salute e soprattutto di esperienza,il che non guasterebbe,



Siamo usciti a battere i punti nuovi ma anche i punti noti come ho scritto sopra. Abbiamo deciso in studio di usare quel rilievo già fatto (dallo studio) dei PF.

[quote]2)se non sai come si fa a collegare due rilievi, evidentemente hai fatto poca pratica (e ritorniamo al punto 1), per cui, siccome nella sua semplicità c'è però qualche conoscenza della materia da apprendere, non credo che un forum sia il posto più consono per imparare;[/quote]

Sono in grado di collegare i due rilievi, infatti li ho già collegati, quello che non so è cosa devo mettere in relazione e, soprattutto nel libretto delle misure per comunicare che mi collego al vecchio rilievo tramite punti noti.
[quote]3)dopo la paternale ti chiedo, hai almeno qualche punto in comune o stazioni reperibili?[/quote]

Vedi sopra, abbiamo cercato l'unica stazione possibilmente reperibile ma non la abbiamo trovata.
saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

robertopi

Iscritto il:
16 Dicembre 2004

Messaggi:
3534

Località
NAPOLI

 0 -  0 - Inviato: 12 Gennaio 2012 alle ore 08:54

allora vediamo se ho capito:
hai rilevato tutti i punti di dettaglio del nuovo TM, hai dei punti in comune tra il vecchio e nuovo, ti mancano stazioni in comune ed il collegamento ai PF non rilevati e vorresti utilizzare il vecchio riilievo collegandoti alla poligonale di aggangio ai PF o sfruttarne le letture.
Se è cosi, non mi pare che esista alcuna circolare che avalli tale operazione (in ogni caso vedi circ. 2/1988), il collegamento ai PF "dovrebbe" essere una sorta di certificazione di genuinità del rilievo, sarebbe comodo poter sfruttare i triangoli altrui per altri atti di aggiornamento, ancorchè rilevati da se stessi tempo addietro.
Poi, se vuoi comunque sfruttare il vecchio sul nuovo, poichè mediante artifici ci sei riusciuto (anche se sui luoghi non c'è traccia) sei libero di farlo, ognuno è responsabile delle proprie azioni, però me ne guarderei bene dal sottoscriverlo in relazione.
saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

geoalfa

(GURU)

Iscritto il:
02 Dicembre 2005

Messaggi:
11945

Località
-

 0 -  0 - Inviato: 12 Gennaio 2012 alle ore 09:05

"robertopi" ha scritto:
allora vediamo se ho capito:
hai rilevato tutti i punti di dettaglio del nuovo TM, hai dei punti in comune tra il vecchio e nuovo, ti mancano stazioni in comune ed il collegamento ai PF non rilevati e vorresti utilizzare il vecchio riilievo collegandoti alla poligonale di aggangio ai PF o sfruttarne le letture.
Se è cosi, non mi pare che esista alcuna circolare che avalli tale operazione ( in ogni caso vedi circ. 2/1988 ), il collegamento ai PF "dovrebbe" essere una sorta di certificazione di genuinità del rilievo, sarebbe comodo poter sfruttare i triangoli altrui per altri atti di aggiornamento, ancorchè rilevati da se stessi tempo addietro.
Poi, se vuoi comunque sfruttare il vecchio sul nuovo, poichè mediante artifici ci sei riusciuto ( anche se sui luoghi non c'è traccia ) sei libero di farlo, ognuno è responsabile delle proprie azioni, però me ne guarderei bene dal sottoscriverlo in relazione.
saluti


quoto!
però, ..... se con un unico rilievo del triangolo fiduciale si posson fare più lavori contemporaneamente, va assolutamente segnalato in relazione l'evenienza, per evitare poi che venga aumentata la attendibilità dei rilievi precedenti quando invece è uno solo!

il problema è deo proponente che non sa come collegare l'ultimo rilievo al primo!
e qui dico: per fare ciò è necessario che i punti in comune fra i due rilievi siano almeno due inequivocabilmente e facimente individuabili sul posto, il resto è una normale operazione topografica!

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

effe

Iscritto il:
11 Gennaio 2012

Messaggi:
10

Località

 0 -  0 - Inviato: 12 Gennaio 2012 alle ore 09:16

Infatti come punti noti ho rilevato diversi spigoli di fabbricati a diverse distanze. Appoggiandomi graficamente su due di questi (i più distanti tra loro) gli altri mi vengono fuori di millimetri. Ma quindi secondo voi ricomunico gli stessi PF e li faccio aggiornare nuovamente? Io ho comunque la certezza della genuinità del rilievo precedente.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Parole da cercare:
Cerca su:


 
Ultime guide:
SICUREZZA NEI CANTIERI EDILI (di geoalfa del 17/04/2024 08:07:41)
LOCALE DI SGOMBERO (C2) (di geoalfa del 11/04/2024 08:31:11)
INVIM imposta sull' incremeto del valore aggiuto (di geoalfa del 02/04/2024 08:26:37)
In merito alla data ultimazione lavori nelle pratiche DOCFA. (di geoalfa del 23/03/2024 07:45:06)

 
Ricerca moderatori per il forum:

Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:

Grazie


 
Convertitore da PDF a libretto DAT:

Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.

 


 
SOLIDARIETA':

 Donare non aiuta...SALVA!

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.


 
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:


 
Amici:

VisualTAF

Il portale dei Punti Fiduciali

» Consulta l'elenco di tutti i nostri amici «

© 2003-2023 Ezio Milazzo e Antonino S. Cutri'
(Crediti)
HOME  |   FORUM  |   NEWS  |   EVENTI  |   FAQ  |   GLOSSARIO  |   GUIDE
RECENSIONI  |   NORMATIVA CATASTALE  |   ALTRE NORMATIVE  |   DOCUMENTI  |   DOWNLOADS
LINKS  |   BLOG
Chi siamo -  Contatti -  Informazioni legali -  Termini di utilizzo -  Proprietà intellettuale -  Privacy -  Informativa sui cookie