Buongiorno, cerco di semplificare al massimo il problema che ho.

Nel 2003 sono stati acquistati all'asta i seguenti immobili:

part. 136 sub 5 un capannone di 800mq con annessa tettoia di 800mq di fatto ma di 400mq catastalmente, e una palazzina da esposizione di 200mq;

part. 136 sub 2 una cabina elettrica

part. 136 sub 3 abitazione custode

Questi immobili dovevano essere ceduti a un terzo con un preliminare di vendita stipulato nel 2003. Per vari motivi l'aggiudicatario non volle trasferire gli immobili oggetto di preliminare così creandosi un contenzioso che iniziò nel 2004 e terminò nel 2023 con la condanna dell'aggiudicatario a trasferire gli immobili in oggetto. Durante il procedimento giudiziario nel 2012 l'AdE rilevò esserci un fabbricato fantasma identificato in parte nella tettoia di pertinenza e per parte di nuova edificazione (che non è perchè la tettoia tutta esistiva già al momento dell'aggiudicazione), costituendo un nuovo sub 6 alla particella 136 oggetto di trasferimento. La mia domanda è:

poichà si deve effettuare il trasferimento degli immobili in ottemperanza alla sentenza di cassazione che prevede la particella 136 sub 2,3 e 5 come è possibile sanare il nuovo sub 6 che l'AdE ha creato?Si deve demolire la parte in eccesso della tettoia e cancellare il sub 6?

Spero essere stato chiaro.

Ringrazio anticipatamente chi mi da informazioni.

Da quello che ho capito o si sana in Comune la difformità urbanistica (se possibile) oppure si demolisce la difformità e si sistema il catasto.

Questo prima di rogitare l'immobile.

Purtroppo succede che alle aste giudiziarie si assegnano anche immobili abusivi o parzialmente abusivi fregandosene delle rogne che si crea all'aggiudicatario.