In un'altra discussione Iviarco ha segnalato in relazione alla fatturazione elettronica:
”Iviarco” ha scritto:
Non ho mai approfondito, ma gli utenti Entratel quali siamo o dobbiamo essere, hanno questo servizio:
Ti trovi in:
- La mia scrivania
- Servizi per
- Fatture e corrispettivi
«Fatture e corrispettivi» offre servizi per:
- generare, trasmettere e conservare le fatture elettroniche (verso PA e verso clienti privati)
- trasmettere i dati delle fatture (emesse e ricevute) all'Agenzia delle entrate
- memorizzare e trasmettere i dati dei corrispettivi
- censire e attivare i dispositivi, ottenere i certificati da inserire negli stessi, per la memorizzazione e trasmissione telematica sicura dei dati dei corrispettivi
Apro, pertanto, questa nuova discussione aggiungendo:
La fatturazione elettronica tra privati diverrà obbligatoria anche per i professionisti e gli studi professionali il 1° gennaio 2019.
Il provvedimento di riferimento è datato 30 aprile 2018 e stabilisce le modalità per l'applicazione dell'e-fattura.
Questa sarà obbligatoria dal 1° luglio per le cessioni di carburante e per i subappalti della Pa e da gennaio 2019 per tutte le operazioni.
Emanata inoltre la Circolare n° 8/E con cui vengono forniti alcuni primi chiarimenti.
E di seguito alcuni primi punti essenziali per cominciare a capire:
(qui ho cercato di alleggerire un pochetto le frasi, ma il “succo” non è mio: restano pertanto alcune perplessità che si spera siano al più presto chiarite da chi ne sa di più).
L'Agenzia predisporrà un servizio web e una app dedicata per consentire al soggetto che emette la fattura (il professionista) anche di acquisire "in automatico" i dati identificativi del cessionario (il cliente) e l'indirizzo telematico tramite un QR-code (del cliente ?) reso disponibile a tutte le partite Iva nell'area autenticata del sito internet dell'Agenzia (?).
Su richiesta (?) la stessa Agenzia potrà conservare le fatture con la custodia dei documenti elettronici per conto degli operatori economici (i professionisti).
Un servizio web gratuito consentirà di registrare l'indirizzo telematico (codice destinatario o indirizzo Pec) a cui inviare le fatture elettroniche.
L'Agenzia predisporrà strumenti gratuiti per la generazione delle fatture elettroniche (una procedura web, una app e un software da installare su pc), oppure si potranno utilizzare alternativamente software di mercato.
Le e-fatture potranno essere trasmesse anche tramite intermediari e viaggeranno in maniera sicura tramite il Sistema di Interscambio (SdI), via PEC oppure utilizzando le stesse procedure web e app; in alternativa, previo accreditamento al SdI, potranno essere inviate tramite un "web service" o per mezzo di un sistema di trasmissione dati tra terminali remoti (FTP).
Ad esito positivo di alcuni controlli minimi sui dati obbligatori della fattura, sarà recapitata entro 5 giorni una "ricevuta di consegna" al soggetto che la ha inviata ed il documento contabile si considererà emesso.
L'Agenzia delle Entrate fornirà gratuitamente la conservazione elettronica delle fatture e note di variazione trasmesse e ricevute attraverso il Sistema di interscambio, conformemente a quanto previsto dal Codice dell'Amministrazione Digitale (Cad), dopo aver aderito, anche tramite intermediari, all'accordo di servizio pubblicato nell'area riservata del sito web dell'Agenzia. L'Agenzia metterà, inoltre, a disposizione un servizio di ricerca, consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche emesse e ricevute all’interno di un’area riservata del sito.
Ulteriori riflessioni ed apporti?
Ciao, buon lavoro a tutti.