In base alla
procedura operativa n° 83 del 06/09/2004 per la redazione delle denuncie DocFa, occorre attenersi alle seguenti disposizioni:
--> a) la completa attribuzione degli identificativi, della zona censuaria e della sezione per il foglio trattato corrispondenti a quelli desumibili dalla banca dati o indicati nell’allegato tipo mappale se si tratta di un nuovo accatastamento;
--> b) l’esatta descrizione dei poligoni per il calcolo delle superfici, in conformità quanto disposto dal
D.P.R. n.138/98 e da quanto indicato nell’allegato tecnico alla
circolare n. 9T/01 ;
--> c) la corretta indicazione della scala di rappresentazione;
--> d) la presenza del simbolo di orientamento;
--> e) l’indicazione dell’altezza dei vani (dalla Circolare nº 2 del 20/01/1984:
"
Sulla planimetria deve indicarsi l'altezza media, in metri e frazioni fino a 5 cm., dei vani, misurata da pavimento a soffitto.
- Questa indicazione potrà essere segnata una volta soltanto, se l'altezza non cambia da vano a vano".
--> f) l’indicazione del vano “
cucina” e della destinazione dei locali accessori (ingresso, corridoio, bagno, w.c. o w.c. doccia, ripostiglio, veranda, vano buio, soffitta, cantina, legnaia, retro, ecc. come previsto dalle Istruzioni);
--> g) la corretta indicazione dei piani;
--> h) la corretta rappresentazione della corte esclusiva senza interruzione delle linee di confine che delimitano la sua estensione;
--> i) l’utilizzo di un unica scala di rappresentazione all’interno di una singola scheda ( si veda quanto indicato alla pag 12 della circ. n. 9T/01 );
--> l) evitare l’impropria rappresentazione nella planimetria di retinature, arredi, elementi architettonici o informazioni ( non devono essere indicati i nominativi dei confinanti, al massimo la dicitura “
altra u.i.”);
--> m) evitare di dare spessore alle linee dei muri (non è necessario e appesantisce il file )
--> n) usare la simbologia molto semplice:
- porte esterne: asse sulla linea esterna che congiunge le spallette esterne;
- porte interne: senza particolari indicazioni, indicare solo l’ampiezza della porta;
- finestre: indicare la posizione dell’infisso con una linea congiungente l’apertura;
--> o) la corretta redazione dell’Elaborato Planimetrico e/o dell’Elenco Subalterni nei casi in cui è obbligatoria la presentazione; ( nelle scale va indicato solo il senso di percorrenza, l’inizio e la fine delle rampe).
--> p) l’esatta toponomastica da usare quella fornita dal programma. Solo in mancanza va proposta la nuova ed effettiva toponomastica usata nel comune.
--> q) la corretta indicazione della causale di dichiarazione di variazione e l’utilizzo, per quanto possibile, delle causali già codificate (si veda a tale proposito la
circolare 9T/01);
--> r) la presenza in Banca Dati dell’unità immobiliare in trattazione, nei casi di dichiarazione di variazione, in uno stadio coerente con la proposta di aggiornamento.
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N.B.:
consultare anche la circolare 4/2009
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Luca; dado48;
Ultimo aggiornamento: 30 Aprile 2013 alle ore 10:07