Domanda: Atto di compravendita stilato nel 1985 e solo oggi dopo una semplice visura è venuto fuori che il notaio, oggi morto, non ha effettuato la voltura, o meglio credo l'abbia fatta ma ho notato che il numero di particella inserito nell'atto di compravendita ha un numero errato, credo per un errore di battitura.
Risposta: Se la voltura è già stata presentata a suo tempo, basta fare una istanza di correzione.
Dalla guida del sw "voltura":
"" Il pacchetto software Voltura consente la redazione di domande di voltura catastali di afflusso e preallineamento.
I documenti di afflusso sono relativi ad atti non soggetti a presentazione alle Conservatorie dei Registri Immobiliari come le domande di successione o i ricongiungimenti di usufrutto.
Inoltre è previsto l’uso di tale procedura per quei documenti particolari non derivanti da atti legali (comunicazioni inerenti i nascituri, istanze del giudice tavolare, ecc.).""
Nei casi di disallineamento della banca dati catastale, dovuto alla mancanza del documento in atti o alla mancata registrazione della voltura automatica, i professionisti, con questa procedura, possono ripresentare la domanda di voltura all’Ufficio del Territorio.
La domanda di Voltura va presentata in forma cartacea, allegando un atto notorio (dichiarazione sostitutiva con fotocopia tessera) nel quale si specifica l'errore commesso nell'atto e indicando il corretto identificativo di p.lla da trasferire.
L'Ufficio registrerà la DV apponendo la RIS.2 (errati riferimenti catastali nel rogito).
Tale riserva può essere cancellata, su istanza in bollo, decorsi 20 anni dalla data del rogito.
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Da:
www.geolive.org/forum/pregeo-e-docfa/pri... ************************************************************
arte972; SIMBA64; totonno; it9gvo.