Indicazione del Piano compilazione delle schede da: Istruzione II /1942 "d) piani, indicando o l'unico piano della costruzione al quale trovasi l'unità immobiliare o tutti i differenti piani nei quali essa è ripartita.
I piani si contano cominciando da quello ove è posto l'ingresso da strada (eventualmente da corte, da giardino), che si usa per accedere all'unità immobiliare.
Si denomina quindi piano terreno il piano dove è posto l'ingresso stesso.
I piani sovrapposti al piano terreno si chiamano successivamente:
piano primo, piano secondo, ecc.
I piani sottostanti al piano terreno si chiamano successivamente ed a partire da esso:
piano primo sottostrada, piano secondo sottostrada, ecc.
Si considera posizione a pianterreno anche la posizione dei locali che hanno il pavimento fino ad un metro più basso o più alto del livello della strada (o della corte, o del giardino) di accesso."
L'Istruzione non parla quindi di numerazione di soppalchi o mezzanini che andranno identificati rispetto il piano in cui si trovano inseriti.
Quindi un soppalco realizzato al secondo piano di un edificio sarà indicato in planimetria come soppalco ma il piano rimarra il secondo (e non diventerà terzo) altrimenti si dovrebbero variare tutti i piani sovrastanti dell'edificio.
Se quando è stato accatastato il fabbricato la numerazione dei piani è stata fatta così:
Piano Terra - due appartamenti -
Piano Primo - miniappartamento sull'ammezzato -
Piano Secondo - i due appartamenti al piano primo -
Va tutto bene così com'è
Se all'accatastamento del fabbricato è stato indicato:
Piano Terra - due appartamenti -
Piano Primo - due appartamenti -
e adesso si realizza il miniappartamento al piano ammezzato a questo si dovrebbe assegnare (indistintamente) o piano terra o piano primo ma senza cambiare il piano agli appartamenti già denunciati.
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da:
http://www.geolive.org/forum/pregeo-e-docfa/docfa/indicazione-piano-nella-scheda-18388/ Il par. 7 dell'Istruzione II/1942, come sostituita dall'Istr. II del 1972 recita, nel merito:
[...] indicando o l'unico piano della costruzione al quale trovasi l'unità immobiliare o tutti i differenti piani nei quali essa è ripartita.
I piani si contano cominciando da quello ove è posto l'ingresso da strada, ovvero l'ingresso principale nel caso di piu' di un accesso, (eventualmente da corte, da giardino), che si usa per accedere all'unità immobiliare.
Si denomina quindi piano terreno il piano dove è posto l'ingresso stesso.
I piani sovrapposti al piano terreno si chiamano successivamente:
piano primo, piano secondo, ecc.
I piani sottostanti al piano terreno si chiamano successivamente ed a partire da esso: primo piano sottostrada, secondo piano sottostrada, ecc.
Si considera posizione a pianterreno anche la posizione dei locali che hanno il pavimento fino ad un metro più basso o più alto del livello della strada (o della corte, o del giardino) di accesso.
Per le indicazioni dei piani si devono adottare i seguenti simboli:
- p. t. (piano terreno);
- p. I (piano primo sovrastante al piano terreno);
- p. II (piano secondo sovrastante al piano terreno);
- p. III (piano terzo sovrastante al piano terreno);
- ecc.
- I p. Sottostrada (piano primo sottostante al piano terreno);
- II p. Sottostrada (piano secondo sottostante al piano terreno);
[...]
inoltre approfondire su dettagli leggendo questa FAQ:
www.pregeo.it/modules.php?name=Forums&fi... ***
vedere:
www.geolive.org/guide/procedure-e-metodo... da: http://www.geolive.org/forum/pregeo-e-docfa/docfa/docfa-x-rettifica-piano-1622/ ******************
Paolo Campioni; geobax;