Esportare il file DC3 DocFa
Se si genera il file DC3 nel CPU e si invia per email perchè il collaboratore che è al catasto l'ha dimenticato di portarselo dietro, ma ha il cartaceo, egli lo scarica e lo salva su una USB, il codice associato
rimane lo stesso del .pdf che ha con sè.
- Se lo stesso file viene inviato per email (esempio file ncv30.DC3) ma viene ricaricato su un altro CPU con un altro nr di DocFa (esempio 22)
il codice associato cambia. riepilogando:
-
Se da remoto viene prodotto un DocFa per essere consegnato a mano
è buona norma inviare il file pdf (esportare telematico anche se non lo è)
ed il file DC3, senza ricaricare il file sul software DocFa, ma stampando il file .pdf,
viceversa se non si dispone del file .pdf o del cartaceo (prodotto dallo stesso CPU)
bisogna importare e poi stampare il file ottenuto per email, avendo però l'accortezza ovviamente di riesportarlo perchè il
codice associato è cambiato. (se è variato il nr progressivo del documento).
da:
www.geolive.org/forum/pregeo-e-docfa/doc... ***********************************************
Geo_Pe; anonimo_leccese;
SIMBA64">SIMBA64;
rossa">rossa;
AMOSTORTO">AMOSTORTO;
Ultimo aggiornamento: 30 Aprile 2013 alle ore 09:20