Accedi al portale - Non fai parte della nostra community? Registrati è gratis!
GeoLIVE
4/11/2023 18:28 - Il rollout degli aggiornamenti relativi alla moderazione è ancora in corso, e durerà fino alle 22:30 di lunedi, ci potranno essere sporadici disservizi nel corso della giornata.


 
/ Forum / PREGEO e DOCFA / PRINCIPIANTI ALLO SBARAGLIO / Fusione di due unità immobiliari
Forum

Parole da cercare:
Cerca su:

SEGUI ARGOMENTO

Pagine:  2 - Vai a pagina  successiva

Autore Fusione di due unità immobiliari

Agronomist

Iscritto il:
20 Settembre 2012 alle ore 09:21

Messaggi:
25

Località
Roma

 0 -  0 - Inviato: 20 Settembre 2012 alle ore 09:33

Salve a tutti, sono nuovo del forum e anche agli inizi della mia libera professione e gentilmente volevo chiedere come procedere per l'unione in un unica U.I. di due appartamenti posti sullo stesso piano e comunicanti tramite porta. La proprietà è unica e vorrebbe riunirli sotto un unica unità immobiliare poichè una parte era sfruttata comeufficio-studio professionale e l'altra come abitazione. Grazie infinite a tutti i colleghi.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Autore Risposta

pozzilli

Iscritto il:
29 Aprile 2008

Messaggi:
1168

Località
Provincia di Isernia

 0 -  0 - Inviato: 20 Settembre 2012 alle ore 10:32

Salve.

La proprietà è unica. Ok.
La categoria catastale? Uno e appartamento e l'altro ufficio?
Comunque devi fare un DocFa per fusione e, se le categorie sono diverse. cambio di destinazione d'uso.

Buon lavoro.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

Agronomist

Iscritto il:
20 Settembre 2012 alle ore 09:21

Messaggi:
25

Località
Roma

 0 -  0 - Inviato: 20 Settembre 2012 alle ore 11:43

"pozzilli" ha scritto:
Salve.

La proprietà è unica. Ok.
La categoria catastale? Uno e appartamento e l'altro ufficio?
Comunque devi fare un DocFa per fusione e, se le categorie sono diverse. cambio di destinazione d'uso.

Buon lavoro.



grazie per la risposta innanzitutto e buongiorno, perfetto...chiarissimo il tuo consiglio. Tornerò spesso su questo forum per confrontarmi con la vostra esperienza per me preziosissima dato che sono alle prime armi....grazie ancora e a presto.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

geomal

Iscritto il:
15 Luglio 2010

Messaggi:
240

Località

 0 -  0 - Inviato: 20 Settembre 2012 alle ore 14:45

Ricorda, è fondamentale, se scrivi in alto a destra fusione ti escono tutti i topic sull'argomento. se non trovi la risposta ti accodi...

Ps: è la prima cosa che mi è stata detta quando ho cominciato a scrivere sul forum, si crea così una banca dati su quel determinato argomento.

Ciao e buon lavoro...

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

dado48

(GURU)

Iscritto il:
24 Novembre 2005

Messaggi:
2070

Località
Terzo pianeta del Sistema Solare

 0 -  0 - Inviato: 20 Settembre 2012 alle ore 14:59

"geomal" ha scritto:
Ricorda, è fondamentale, se scrivi in alto a destra fusione ti escono tutti i topic sull'argomento. se non trovi la risposta ti accodi...
Ps: è la prima cosa che mi è stata detta quando ho cominciato a scrivere sul forum, si crea così una banca dati su quel determinato argomento.


Sacrosanto consiglio, difficilmente recepibile da un nuovo utente, poichè, nell'aprire un nuovo messaggio, non appare nessun "avvertimento" che lo indirizzi in tal senso.

Ben hai fatto Geomal, con cortesia, ad intervenire per "ricordare" ... nell'attesa che Jarod-Tony sistemi anche questa incongruenza.

Ciao, buon lavoro.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

Agronomist

Iscritto il:
20 Settembre 2012 alle ore 09:21

Messaggi:
25

Località
Roma

 0 -  0 - Inviato: 20 Settembre 2012 alle ore 15:16

"dado48" ha scritto:
"geomal" ha scritto:
Ricorda, è fondamentale, se scrivi in alto a destra fusione ti escono tutti i topic sull'argomento. se non trovi la risposta ti accodi...
Ps: è la prima cosa che mi è stata detta quando ho cominciato a scrivere sul forum, si crea così una banca dati su quel determinato argomento.


Sacrosanto consiglio, difficilmente recepibile da un nuovo utente, poichè, nell'aprire un nuovo messaggio, non appare nessun "avvertimento" che lo indirizzi in tal senso.

Ben hai fatto Geomal, con cortesia, ad intervenire per "ricordare" ... nell'attesa che Jarod-Tony sistemi anche questa incongruenza.

Ciao, buon lavoro.



Grazie mille ragazzi, mi devo un po' evangelizzare ma con il vostro aiuto ce la farò!!

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

Arald

Iscritto il:
30 Novembre 2004

Messaggi:
138

Località
Bologna

 0 -  0 - Inviato: 20 Settembre 2012 alle ore 17:31

La procedura indicata è corretta, però occorre prima fare una pratica edilizia di fusione delle unità immobiliari.



Ciao

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

Agronomist

Iscritto il:
20 Settembre 2012 alle ore 09:21

Messaggi:
25

Località
Roma

 0 -  0 - Inviato: 21 Settembre 2012 alle ore 12:42

"Arald" ha scritto:
La procedura indicata è corretta, però occorre prima fare una pratica edilizia di fusione delle unità immobiliari.



Ciao



Ciao Arald ma la pratica che dici tu trattasi per caso di SCIA o Permesso a costruire? Grazie per la precisazione.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

Arald

Iscritto il:
30 Novembre 2004

Messaggi:
138

Località
Bologna

 0 -  0 - Inviato: 21 Settembre 2012 alle ore 14:42

"Agronomist" ha scritto:
"Arald" ha scritto:
La procedura indicata è corretta, però occorre prima fare una pratica edilizia di fusione delle unità immobiliari.



Ciao



Ciao Arald ma la pratica che dici tu trattasi per caso di SCIA o Permesso a costruire? Grazie per la precisazione.



Non conoscendo la casistica nello specifico, ho genericamente detto pratica edilizia, ma molto probabilmente basta una CIL, oppure, se i lavori sono stati già fatti, occorre una CIL in sanatoria.

In ogni caso se da 2 u.i.u. ne crei solo una, occorre prima regolarizzare la cosa col Comune, poi aggiornare il Catasto ed infine presentare scheda tecnica inComune (ex abitabilità).

Naturalmente occorre depositare in Comune anche le certificazioni degli impianti che hai modificato.



Ciao

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

Marlin

Iscritto il:
18 Ottobre 2005

Messaggi:
635

Località
Torremaggiore (FG)

 0 -  0 - Inviato: 21 Settembre 2012 alle ore 16:36

"Agronomist" ha scritto:
Salve a tutti, sono nuovo del forum e anche agli inizi della mia libera professione e gentilmente volevo chiedere come procedere per l'unione in un unica U.I. di due appartamenti posti sullo stesso piano e comunicanti tramite porta. La proprietà è unica e vorrebbe riunirli sotto un unica unità immobiliare poichè una parte era sfruttata comeufficio-studio professionale e l'altra come abitazione. Grazie infinite a tutti i colleghi.



Quoto la precisarione di Arald riguardo alla pratica urbanistica prima di quella catastale. Lo dico anche perchè da poco ne ho presentata una per lo stesso motivo. La fusione non prevedere il rilascio di titolo abilitativo e può essere espletata con una Comunicazione Inizio Attività Libera ai sensi dell'art. 6 del DPR 380/2001

Importante per la fusione è:

-le due singole parti devono avere stessa categoria catastale

-stesse quote di proprietà

Ti invio un link del comune di Bari dove puoi vedere le varie casistiche (nel tuo caso "manutenzione straordinaria") ed i corrispondenti titoli previsti (con i riferimenti normativi). Potrai verificare quanto detto.

http://www.comune.bari.it/portal/pls/p...

Buon lavoro

Giovanni

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

Agronomist

Iscritto il:
20 Settembre 2012 alle ore 09:21

Messaggi:
25

Località
Roma

 0 -  0 - Inviato: 21 Settembre 2012 alle ore 23:30

"Marlin" ha scritto:
"Agronomist" ha scritto:
Salve a tutti, sono nuovo del forum e anche agli inizi della mia libera professione e gentilmente volevo chiedere come procedere per l'unione in un unica U.I. di due appartamenti posti sullo stesso piano e comunicanti tramite porta. La proprietà è unica e vorrebbe riunirli sotto un unica unità immobiliare poichè una parte era sfruttata comeufficio-studio professionale e l'altra come abitazione. Grazie infinite a tutti i colleghi.



Quoto la precisarione di Arald riguardo alla pratica urbanistica prima di quella catastale. Lo dico anche perchè da poco ne ho presentata una per lo stesso motivo. La fusione non prevedere il rilascio di titolo abilitativo e può essere espletata con una Comunicazione Inizio Attività Libera ai sensi dell'art. 6 del DPR 380/2001

Importante per la fusione è:

-le due singole parti devono avere stessa categoria catastale

-stesse quote di proprietà

Ti invio un link del comune di Bari dove puoi vedere le varie casistiche (nel tuo caso "manutenzione straordinaria") ed i corrispondenti titoli previsti (con i riferimenti normativi). Potrai verificare quanto detto.

http://www.comune.bari.it/portal/pls/p...

Buon lavoro

Giovanni



Mille grazie sia ad Arald che a Marlin per le risposte. forse ho tralasciato di precisare che i due appartamenti posti sullo stesso piano e appartanenti ad un unico proprietario sono stati messi in comunicazione tra loro tramite una porta e basta senza modificare null'altro. Il proprietario vuole un unica abitazione, un unico SUB per intenderci ma non ha fatto nessuna modifica di niente, ha solo , ripeto, aperto una porta su un muro comunicante. Suppongo che la faccenda dell'impianto elettrico sia collegata al fatto che dovrà riunire tutto sotto un unico contatore e quindi voi ritenente che dovrà fare modifiche in quel senso? Grazie colleghi.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

dado48

(GURU)

Iscritto il:
24 Novembre 2005

Messaggi:
2070

Località
Terzo pianeta del Sistema Solare

 0 -  0 - Inviato: 22 Settembre 2012 alle ore 10:07

"Agronomist" ha scritto:
Il proprietario ... non ha fatto nessuna modifica di niente, ha solo , ripeto, aperto una porta su un muro comunicante


Mi sono riletto l'Art. 5 del D.Lgs në 380/2000, convertito in Legge 22/05/2010 nº 73, e non mi sembra che l'intervento edilizio descritto da Agronomist sia compreso tra quelli di "Attività edilizia libera" per i quali non è necessario il Titolo abilitativo.

Ma non lo riscontro neppure tra gli interventi descritti nel Paragrafo 2 dello stesso Articolo, poichè in questo si parla di "Manutenzione straordinaria" come "l'apertura di porte interne o lo spostamento di pareti interne ..." con obbligo di "Comunicazione di inizio lavori ... Relazione tecnica provvista di data certa e corredata degli opportuni elaborati progettuali, a firma di un tecnico abilitato ....."

Ora se ho ben inteso le norme anzidette, l'intervento in esame rientra tra quelli per i quali non è ammissibile la CIA (infatti tra gli interventi di Manutenzione Straordinaria descritti alla lettera b), 1º Comma, art. 3 del D.Lgs citato si legge "... sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari ..."

Altre considerazioni ?

Ciao, buon lavoro.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

jema

(GURU)

Iscritto il:
26 Aprile 2007

Messaggi:
2106

Località
in giro in giro creek

 0 -  0 - Inviato: 22 Settembre 2012 alle ore 16:44

"dado48" ha scritto:
"Agronomist" ha scritto:
Il proprietario ... non ha fatto nessuna modifica di niente, ha solo , ripeto, aperto una porta su un muro comunicante


Mi sono riletto l'Art. 5 del D.Lgs në 380/2000, convertito in Legge 22/05/2010 nº 73, e non mi sembra che l'intervento edilizio descritto da Agronomist sia compreso tra quelli di "Attività edilizia libera" per i quali non è necessario il Titolo abilitativo.

Ma non lo riscontro neppure tra gli interventi descritti nel Paragrafo 2 dello stesso Articolo, poichè in questo si parla di "Manutenzione straordinaria" come "l'apertura di porte interne o lo spostamento di pareti interne ..." con obbligo di "Comunicazione di inizio lavori ... Relazione tecnica provvista di data certa e corredata degli opportuni elaborati progettuali, a firma di un tecnico abilitato ....."

Ora se ho ben inteso le norme anzidette, l'intervento in esame rientra tra quelli per i quali non è ammissibile la CIA (infatti tra gli interventi di Manutenzione Straordinaria descritti alla lettera b), 1º Comma, art. 3 del D.Lgs citato si legge "... sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari ..."

Altre considerazioni ?

Ciao, buon lavoro.







Ciao Claudio,



anch'io sono convinto che per l'intervento edilizio ipotizzato sia più congeniale una SCIA, ma vorrei spostare l'attenzione ritornando sul tema principale della discussione, ossia, quello della Denuncia di Variazione per fusione e cambio di destinazione d'uso.



Secondo quanto dichiarato da Agronomist, "... i due appartamenti ... sono stati messi in comunicazione tra loro tramite una porta .. senza modificare null'altro": alla luce di tale informazione appare evidente che la modifica rappresenti una variazione che non incide sul concetto di "ordinarietà" nel senso che le due UI ora agli atti mantengono, di fatto, le loro caratteristiche di indipendenza e quindi, dal punto di vista catastale, possono continuare ad essere autonome.



Nulla toglie al ragionamento la tesi che le due porzioni siano di fatto utilizzate in modo congiunto, poiché sappiamo bene che le logiche catastali quasi mai convengono con quelle urbanistiche; infatti, le prime continuano a fondarsi su principi esclusivamente estimativi, valutando i beni immobili secondo il famoso principio di ordinarietà.



Non è da escludersi, pertanto, che l’Ufficio possa ripristinare le vecchie Unità Immobiliari, attribuendo le categorie che saranno ritenute più appropriate, una volta che la denuncia sia stata registrata.



Saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

Agronomist

Iscritto il:
20 Settembre 2012 alle ore 09:21

Messaggi:
25

Località
Roma

 0 -  0 - Inviato: 22 Settembre 2012 alle ore 17:16

"jema" ha scritto:
"dado48" ha scritto:
"Agronomist" ha scritto:
Il proprietario ... non ha fatto nessuna modifica di niente, ha solo , ripeto, aperto una porta su un muro comunicante


Mi sono riletto l'Art. 5 del D.Lgs në 380/2000, convertito in Legge 22/05/2010 nº 73, e non mi sembra che l'intervento edilizio descritto da Agronomist sia compreso tra quelli di "Attività edilizia libera" per i quali non è necessario il Titolo abilitativo.

Ma non lo riscontro neppure tra gli interventi descritti nel Paragrafo 2 dello stesso Articolo, poichè in questo si parla di "Manutenzione straordinaria" come "l'apertura di porte interne o lo spostamento di pareti interne ..." con obbligo di "Comunicazione di inizio lavori ... Relazione tecnica provvista di data certa e corredata degli opportuni elaborati progettuali, a firma di un tecnico abilitato ....."

Ora se ho ben inteso le norme anzidette, l'intervento in esame rientra tra quelli per i quali non è ammissibile la CIA (infatti tra gli interventi di Manutenzione Straordinaria descritti alla lettera b), 1º Comma, art. 3 del D.Lgs citato si legge "... sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari ..."

Altre considerazioni ?

Ciao, buon lavoro.







Ciao Claudio,



anch'io sono convinto che per l'intervento edilizio ipotizzato sia più congeniale una SCIA, ma vorrei spostare l'attenzione ritornando sul tema principale della discussione, ossia, quello della Denuncia di Variazione per fusione e cambio di destinazione d'uso.



Secondo quanto dichiarato da Agronomist, "... i due appartamenti ... sono stati messi in comunicazione tra loro tramite una porta .. senza modificare null'altro": alla luce di tale informazione appare evidente che la modifica rappresenti una variazione che non incide sul concetto di "ordinarietà" nel senso che le due UI ora agli atti mantengono, di fatto, le loro caratteristiche di indipendenza e quindi, dal punto di vista catastale, possono continuare ad essere autonome.



Nulla toglie al ragionamento la tesi che le due porzioni siano di fatto utilizzate in modo congiunto, poiché sappiamo bene che le logiche catastali quasi mai convengono con quelle urbanistiche; infatti, le prime continuano a fondarsi su principi esclusivamente estimativi, valutando i beni immobili secondo il famoso principio di ordinarietà.



Non è da escludersi, pertanto, che l’Ufficio possa ripristinare le vecchie Unità Immobiliari, attribuendo le categorie che saranno ritenute più appropriate, una volta che la denuncia sia stata registrata.



Saluti



Accidenti!! Devo dire che questa branca professionale mi appassiona ancora di più, soprattutto quando la discussione è fonte di preziosissime informazioni. Innanzitutto grazie per i consigli che giungono per dare una soluzione a questa mia prima pratica...poi volevo solo ripetere che in questi due appartamenti non è stato fatto nessun lavoro edile..sono così, comunicanti tra loro da anni tramite questa porta di servizio (una normale porta ordinaria) ma distinti come due case differenti (stesso foglio stessa particella differenti SUB). Il padrone (forse per una ragione di ICI ed IMU?) vuole riunirli sotto un unico appartamento. Cioè se prima erano 100 mq e 120 mq ora lui vuole riunirli in un appartamento da 220 mq.Tutto qui.Scusate se vi ho dato pochi elementi ma essendo un novello sto iniziando a capire piano piano come essere più preciso e chiaro.Un saluto a tutti.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

dado48

(GURU)

Iscritto il:
24 Novembre 2005

Messaggi:
2070

Località
Terzo pianeta del Sistema Solare

 0 -  0 - Inviato: 22 Settembre 2012 alle ore 17:58

"Jema" ha scritto:
Non è da escludersi, pertanto, che l’Ufficio possa ripristinare le vecchie Unità Immobiliari, attribuendo le categorie che saranno ritenute più appropriate, una volta che la denuncia sia stata registrata.


Ciao Emanuele,

a ben risentirci dopo un ... "digiuno forzato", ma indispensabile, nell'attesa che Tony/Jarod riesca a restituirci il Forum in tutta la sua ... "Potenza".

Non puoi che trovarmi d'accordo con quanto chiaramente hai scritto in relazione al "mondo catastale" ... io mi ero soffermato solo sul "mondo urbanistico", inteso che le due realtà spesso e volentieri divergono (divergenze parallele).

Ciao, buon lavoro.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Pagine:  2 - Vai a pagina  successiva

Parole da cercare:
Cerca su:


 
Ultime guide:

 
Ricerca moderatori per il forum:

Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:

Grazie


 
Convertitore da PDF a libretto DAT:

Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.

 


 
SOLIDARIETA':

 Donare non aiuta...SALVA!

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.


 
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:


 
Amici:

CorsiGeometri.it

Formazione online su materie di competenza dei geometri con corsi approvati dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati

» Consulta l'elenco di tutti i nostri amici «

© 2003-2023 Ezio Milazzo e Antonino S. Cutri'
(Crediti)
HOME  |   FORUM  |   NEWS  |   EVENTI  |   FAQ  |   GLOSSARIO  |   GUIDE
RECENSIONI  |   NORMATIVA CATASTALE  |   ALTRE NORMATIVE  |   DOCUMENTI  |   DOWNLOADS
LINKS  |   BLOG
Chi siamo -  Contatti -  Informazioni legali -  Termini di utilizzo -  Proprietà intellettuale -  Privacy -  Informativa sui cookie