..:Buonasera!...Qualcuno saprebbe dirmi cosa prevede esattamente la normativa per l'abilitazione alla firma sulle attestazioni di certificazione energetica (quelle che da oggi dovrebbero essere allegati anche agli atti di compravendita)...soprattutto se noi siamo abilitati a firmarle e soprattutto se occorre fare corsi ecc.ecc...
Grazie, buon lavoro a tutti!

Il D.Lgs 29/12/2006 nº 311, articolo 4, 1º comma:
"Entro centoventi giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, con uno o più decreti del Presidente della Repubblica, sono definiti
lettera c):
"I requisiti professionali e i criteri di accreditamento per assicurare la qualificazione e l'indipendenza degli esperti o degli organismi a cui affidare la certificazione energetica degli edifici e l'ispezione degli impianti di climatizzazione".
Cosa sia nel frattempo stato emanato a livello statale non so, ma la Regione Lombardia si è già da tempo mossa istituendo appositi corsi, con esame finale, per poter accedere all'Albo dei Certificatori, tenuto dal Cened e poter, poi, firmare la certificazione energetica.
Ciao, buon lavoro a tutti.

per le regioni che non hanno emanato le linee guida (quasi tutte), i geometri sono automaticamente abilitati. Nel momento in cui le singole regioni emaneranno le linee guida, saranno istituiti i relativi corsi di aggiornamento da frequentare per poter essere abilitati

Interessante, hai però un riferimento normativo??...Per il Piemonte, si sa qualcosa??

In Lombardia occorre essere iscritti ad un albo professionale, frequentare un corso di 72 ore e superare l'esame finale .
Sembrava una cosa seria fino a quando si è scoperto che tutta questa professionalità è sbugiardata dai soliti ..... che per 200 euro compilano la certificazione senza nemmeno avere visto l'immobile.

Per il piemonte si segue la L.R. 13 del 28/05/2007.....però al momento non è ancora del tutto pronta infatti solo certi articoli sono ufficiali....

è corretto ciò che srive pozzilli, tra l'altro solo la lombardia, il veneto, la provincia autonoma di bolzano, e se non erro l'emilia romagna hanno emanto i regolamenti attuativi, ed infatti in lombardia come nella prov. di bolzano occorre essere abiltati a seguito di specifici corsi per emettere il "certifcato energetico", invece, nelle regioni ove non hanno ancora regolamentato si parla di "attestato di qualificazione energetica" che è un sostitutivo momentaneo del certficato e lo possono redigere tutti i liberi professionisti tecnici.
Le norme di riferimento sono Dlgs. 192/05, Dlgs. 311/06 e piu indietro L.10/91 nonche le norme tecniche uni 10349 ecc.
Per chi è interessato credo che l'argomento vada approfondito, nelle sedi competenti naturlmente, poichè sembra un interessante sbocco professionale.
saluti

Buongiorno a tutti!

Il notaio mi chiede un certificato di attestazione energetica per un fabbricato rurale che sto portando all'urbano , e che è oggetto di atto notarile.
Il fatto è che questo fabbricato non è conforme alle norme di tutela energetica, quindi dovrei redigere una sorta di dichiarazione sostitutiva dove dichiaro come è in realtà.

Cercavo un po' nei siti, compreso in uno dove mi diceva che il fac simile doveva essere compreso all'interno del decreto, ma non lo trovato.
Sapete dove posso trovarlo?
Grazie a tutti...nel frattempo continuo a leggermi i decreti con calma

prima di tutto se il bene si trova in una regione nella quale non ci sono leggi in materia e cose varie come ho detto nel post precedente, devi fare l'attestato di qualificazione enrgetica, ma non è che lo puoi fare a occhio, ovvero come una semplice stima. Infatti ancorchè attestato e non certifcato ci sono regole precise per far venir fuori l'efficienza energetica del fabbricato o come si dice in questi casi "involucro". Per fare ciò ci sono programmi specifci, trovi anche qualcosa di gratuito in rete , dove inserirai tutti i dati ovvero, tipologia costruttiva, materiali, infissi, potenza caldaia, ecc., dopodichè verrà fuori un numeretto. Per farla breve, questo se rientra nei parametri bene, tanmto di guadagnato, se non rientra scriverai i consigli per gli adeguamenti da adottare, ma non vi è nessun obbligo ad eseguirli. Al momento tale documento è solo un allegato, tipo il CDU per i terreni, da llegare agli atti, vero è che una scarsa effecienza energetica puo incidere sul valore finale dell'immobile.

ciao robertopi,
la procedura è da fare anche se si sa benissimo che il fabbricato non soddisfa i requisiti di qualificazione energetica?
Stiamo parlando di un fabbricato costruito nel 1995, quando ancora il risparmio energetico era optional.
In questo fabbricato, le finestre sono vecchie,quindi protezione dalle intemperie pari a zero, i muri in granito, niente pannelli solari , e molte altre cose.
I programma in rete l'ho trovato.

Grazie salutoni

Se il notaio te la richiede allora la devi fare, sappi che per le u.i. singole l' obbligo di allegare il certificato scatta dal 2009, comunque il fatto che non sia un edificio passivo o che superi il limiti non significa che non occorra l'attestato ovvero il certificato. Ripeto, intordotti tutti gli elementi ti verrà fuori un numero al quale corriposndera la classe energetica, come le lavatrici i frigoriferi, climatizzatori ecc, é chiaro che quando compri un climatizzatore di classse C o D lo paghi 200 euro, se compri una doppia classe A lo pagherai il doppio o il triplo. In sostanza questa è la differenza. Se non è nei limiti poco importa a te. Comunque bada bene a non scrivere fesserie e non farti allettare da proposte del propriatrio, perche ci sono delle forti sanzioni ed anche perchè tale documento ha una validità lunga, ed in futuro, secondo me, sarà importantissimo.

ciao ragazzi, vi disturbo 1 minutino, ho bisogna di un parere.

Devo fare un altro "Docet" per qualificare energeticamente un edificio, o meglio un complesso di edifici.

Uno è classato come A4, come nella relata, e quindi nessun problema, mentre gli altri 5 o 6, essendo parte integrante di un azienda agricola, sono dei D10, e perciò stalle, fienili, sala mungitura etc.

Sapete se per quest'ultimi, ossia i D10, c'è l'obbligo di certificazione energetica in caso di atto notarile?
Avete dei riferimenti normativi?

saluti a tutti e notte. scusate l'ora tarda

18/07/2008 - Con un emendamento all’articolo 35 del Decreto Legge n. 112 del 25 giugno 2008, in discussione da ieri alla Camera, il Governo cancella l’obbligo di allegare l’attestato di certificazione energetica all’atto di compravendita di interi immobili o di singole unità immobiliari, e l’obbligo, nel caso delle locazioni, di consegnare o mettere a disposizione del conduttore l'attestato di certificazione energetica.

Ciao a tutti,
Confermo quanto detto da ciccio_lp. In pratica, non essendo più obbligatoria in sede di atto di compravvendita o di locazione, la certificazione energetica va a farsi benedire. In questo modo il governo attuale ha buttato al vento anni di sensibilizzazione su risparmio energetico e quant'altro. L'unica cosa è sperare in qualche procedura d' infrazione da parte dell' U.E.. E' mai possibile che ci dobbiamo sempre distinguere dagli altri?. In tutti i paesi nordici dell' U.E. la certificazione energetica si fa da anni, qui da noi ogni regione cammina per conto suo (o meglio dire camminava). :evil:

Un attimo....semloddo....non è proprio come dici tu....non sarà (perchè non è ancora approvato l'emendamento) obbligatorio allegare la certiifcaizone all'atto notarile, ma resta obbligatoria la compilazione dello stesso soprattutto per gli immobili ceduti in locazione, in quanto il certificato deve essere consegnato all'inquilino...