Accedi al portale - Non fai parte della nostra community? Registrati è gratis!
GeoLIVE
4/11/2023 18:28 - Il rollout degli aggiornamenti relativi alla moderazione è ancora in corso, e durerà fino alle 22:30 di lunedi, ci potranno essere sporadici disservizi nel corso della giornata.


 
/ Forum / PREGEO e DOCFA / PREGEO / punto mappale inaccessibile per frazionamento
Forum

Parole da cercare:
Cerca su:

SEGUI ARGOMENTO

Pagine:  2 - Vai a pagina precedente

Argomento: punto mappale inaccessibile per frazionamento

Autore Risposta

rubrie

Iscritto il:
31 Gennaio 2013 alle ore 10:29

Messaggi:
103

Località

 0 -  0 - Inviato: 20 Febbraio 2015 alle ore 11:02

una soluzione che potrei adottare potrebbe essere la seguente:

dato che il punto B e il punto C li ho individuati e picchettati, potrei, tramite la trilaterazione, individuare il punto D, con le distanze individuate dalla mappa.

Quindi, ammesso che tale soluzione potrebbe essere valida, c'è la possibilita' in pregeo di riportare tale calcolo, oppure il punto D individuato dovrò batterlo planimetricamente a tavolino?



Clicca sull'immagine per vederla intera


Grazie

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

rubrie

Iscritto il:
31 Gennaio 2013 alle ore 10:29

Messaggi:
103

Località

 0 -  0 - Inviato: 20 Febbraio 2015 alle ore 11:10

mentre scrivevo la mia ultima risposta avete scritto proprio ciò che pensavo.

Non ci sono tanti problemi perchè il punto è inaccessibile ora e lo sarà per sempre (salvo catastrofi naturali), quindi nessuno riuscirà a batterlo, nemmeno il catasto.

procedo come descritto nel mio intervento precedente, individuando il punto e poi battendolo a tavolino, specificando il tutto in relazione.

Ringrazio tutti per l'attenzione.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

Salvatore_B.

Iscritto il:
29 Gennaio 2014 alle ore 14:47

Messaggi:
1902

Località
Juneau

 0 -  0 - Inviato: 20 Febbraio 2015 alle ore 14:42

nella nota del libretto mettici

"punto mappa"

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
19 Maggio 2006

Messaggi:
8611

Località
Firenze

 0 -  0 - Inviato: 20 Febbraio 2015 alle ore 16:53

Ma sul libretto non c'è mica il punto non misurato. Si crea con l'adattamento! Va misurato il punto più vicino a questo intermedio nella linea dividente, fin dove si può arrivare. Con l'adattamento magicamente la linea si estende fino a battere sul bordo della particella in mappa

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

SIMBA964

» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
20 Marzo 2014 alle ore 17:05

Messaggi:
1781

Località
in fede con DIO

 0 -  0 - Inviato: 20 Febbraio 2015 alle ore 18:34

"totonno" ha scritto:
Ma sul libretto non c'è mica il punto non misurato. Si crea con l'adattamento! Va misurato il punto più vicino a questo intermedio nella linea dividente, fin dove si può arrivare. Con l'adattamento magicamente la linea si estende fino a battere sul bordo della particella in mappa





Ciao Antonio

Si potrebbe anche fare come dici tu sopra, ma però bisogna dirlo sulla relazione che hai operato in quel modo.

Perchè se io vengo dopo di te e verifico quel punto con il libretto delle misure non lo trovo esattamente sul confine ma un pò più indietro rispetto alla linea di mappa nera.

Saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

Salvatore_B.

Iscritto il:
29 Gennaio 2014 alle ore 14:47

Messaggi:
1902

Località
Juneau

 0 -  0 - Inviato: 20 Febbraio 2015 alle ore 18:54

cerco di dire qualcosina su cosa intendo per "punto mappa", nella speranza di non entrare nel solito loop di post su post.

occorre, però, far finta che non siamo noi che andiamo a fare la "proposta", cioè occorre distinguere il libretto (come si faceva una volta fino a Pregeo 7) dalla "proposta", altrimenti si crea confusione.

tanto perché il problema reale è come riportare nel libretto quel punto inaccessibileeeeeeeeeeeeeeeee che è estremo di dividente.

saimo d'accordo che occorre ragionare solo per il libretto? (la proposta è una cazsata conseguenziale).

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
19 Maggio 2006

Messaggi:
8611

Località
Firenze

 0 -  0 - Inviato: 20 Febbraio 2015 alle ore 19:12

"SIMBA964" ha scritto:


Ciao Antonio

Si potrebbe anche fare come dici tu sopra, ma però bisogna dirlo sulla relazione che hai operato in quel modo.

Perchè se io vengo dopo di te e verifico quel punto con il libretto delle misure non lo trovo esattamente sul confine ma un pò più indietro rispetto alla linea di mappa nera.

Saluti





No, tu lo trovi esattamente dove l'ho misurato. Guardi il burrone e ti accorgi tranquillamente perchè non è stato misurato. Comunque puoi anche ribadirlo in relazione, hai visto mai che in un altra era geologica si trasformi il territorio. (scherzo)

Ciao.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
19 Maggio 2006

Messaggi:
8611

Località
Firenze

 0 -  0 - Inviato: 20 Febbraio 2015 alle ore 19:31

"rubrie" ha scritto:
una soluzione che potrei adottare potrebbe essere la seguente:

dato che il punto B e il punto C li ho individuati e picchettati, potrei, tramite la trilaterazione, individuare il punto D, con le distanze individuate dalla mappa.

Quindi, ammesso che tale soluzione potrebbe essere valida, c'è la possibilita' in pregeo di riportare tale calcolo, oppure il punto D individuato dovrò batterlo planimetricamente a tavolino?


Grazie



Rispondo a questa domanda che leggo ora. Il punto B è comunque molto distante. Puoi posizionare il punto D con il sistema delle trilaterazioni, riga 4 e 5 così come hai suggerito tu. Però quello che voglio dire io è che tu il punto D ma anche il C non sai dove è materialmente sul posto. Quello che in teoria vai a misurare sulla carta non è detto che coincida con la linea di mappa. ecco perchè ti dico che tu devi determinare un punto nelle immediate vicinanze del punto D anche sulla carta perchè questo sarà sicuramente un punto certo che sul posto c'è ed è in quel punto preciso. Le distanze dai punti D e C non sono attendibili perchè non sai se queste nella realtà sono all'interno della linea di confine rappresentata in mappa. Capisci ? Prendi idealmente un punto sul prolungamento della retta A e B rilevati con lo strumento e rileva un punto C all'interno della particella sempre con lo strumento. con le righe 4 e 5 riporta le distanze graficamente tra B e D che si trova sul prolungamento nelle immediate vicinanze del termine effettivo della dividente (in fondo al burrone) e tra C e D. In pratica fai quello che vuoi proporre te con i cerchi.



Se ti resta più facile puoi invece fare come propone Geopec, cioè prolungare dalla parte opposta ad A la linea dividente e rileva un punto che ti permette un allineamento tale da non superare la tolleranza dello squadro per determinare il punto D.

Chiaro che come dice Simba questa cosa la puoi tranquillamente scrivere in relazione anche per informare chi deve controllare di quello che hai svolto e dare la possibilità di verificare la bontà del metodo anche a terzi.



Saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

rubrie

Iscritto il:
31 Gennaio 2013 alle ore 10:29

Messaggi:
103

Località

 0 -  0 - Inviato: 20 Febbraio 2015 alle ore 20:43

"totonno" ha scritto:
"rubrie" ha scritto:
una soluzione che potrei adottare potrebbe essere la seguente:

dato che il punto B e il punto C li ho individuati e picchettati, potrei, tramite la trilaterazione, individuare il punto D, con le distanze individuate dalla mappa.

Quindi, ammesso che tale soluzione potrebbe essere valida, c'è la possibilita' in pregeo di riportare tale calcolo, oppure il punto D individuato dovrò batterlo planimetricamente a tavolino?


Grazie



Rispondo a questa domanda che leggo ora. Il punto B è comunque molto distante. Puoi posizionare il punto D con il sistema delle trilaterazioni, riga 4 e 5 così come hai suggerito tu. Però quello che voglio dire io è che tu il punto D ma anche il C non sai dove è materialmente sul posto. Quello che in teoria vai a misurare sulla carta non è detto che coincida con la linea di mappa. ecco perchè ti dico che tu devi determinare un punto nelle immediate vicinanze del punto D anche sulla carta perchè questo sarà sicuramente un punto certo che sul posto c'è ed è in quel punto preciso. Le distanze dai punti D e C non sono attendibili perchè non sai se queste nella realtà sono all'interno della linea di confine rappresentata in mappa. Capisci ? Prendi idealmente un punto sul prolungamento della retta A e B rilevati con lo strumento e rileva un punto C all'interno della particella sempre con lo strumento. con le righe 4 e 5 riporta le distanze graficamente tra B e D che si trova sul prolungamento nelle immediate vicinanze del termine effettivo della dividente (in fondo al burrone) e tra C e D. In pratica fai quello che vuoi proporre te con i cerchi.



Se ti resta più facile puoi invece fare come propone Geopec, cioè prolungare dalla parte opposta ad A la linea dividente e rileva un punto che ti permette un allineamento tale da non superare la tolleranza dello squadro per determinare il punto D.

Chiaro che come dice Simba questa cosa la puoi tranquillamente scrivere in relazione anche per informare chi deve controllare di quello che hai svolto e dare la possibilità di verificare la bontà del metodo anche a terzi.



Saluti



in sostanza è la stessa cosa che proponevo, in quanto i punti individuati da me derivano da un parziale riconfinamento, nello specifico, il punto C è il vertice della futura recinzione che piazzerà il committente e il punto D rimane sempre individuato in mappa sul prolungamento dei punti A e B. Quello che proponi tu, se non ho capito male, è di cambiare la posizione del punto C, prendendone uno qualunque all'interno del mapp.

giusto?

grazie ancora

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
19 Maggio 2006

Messaggi:
8611

Località
Firenze

 0 -  0 - Inviato: 20 Febbraio 2015 alle ore 20:48

Si il metodo è quello ma io prenderei il punto D non sulla linea di confine ma poco prima. Il motivo l'ho scritto sopra.

Saluti.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Pagine:  2 - Vai a pagina precedente

Parole da cercare:
Cerca su:


 
Ultime guide:
SICUREZZA NEI CANTIERI EDILI (di geoalfa del 17/04/2024 08:07:41)
LOCALE DI SGOMBERO (C2) (di geoalfa del 11/04/2024 08:31:11)
INVIM imposta sull' incremeto del valore aggiuto (di geoalfa del 02/04/2024 08:26:37)
In merito alla data ultimazione lavori nelle pratiche DOCFA. (di geoalfa del 23/03/2024 07:45:06)

 
Ricerca moderatori per il forum:

Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:

Grazie


 
Convertitore da PDF a libretto DAT:

Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.

 


 
SOLIDARIETA':

 Donare non aiuta...SALVA!

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.


 
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:


 
Amici:

Dioptra

Sito dove poter scaricare SpyPRE III e OK_Pregeo

» Consulta l'elenco di tutti i nostri amici «

© 2003-2023 Ezio Milazzo e Antonino S. Cutri'
(Crediti)
HOME  |   FORUM  |   NEWS  |   EVENTI  |   FAQ  |   GLOSSARIO  |   GUIDE
RECENSIONI  |   NORMATIVA CATASTALE  |   ALTRE NORMATIVE  |   DOCUMENTI  |   DOWNLOADS
LINKS  |   BLOG
Chi siamo -  Contatti -  Informazioni legali -  Termini di utilizzo -  Proprietà intellettuale -  Privacy -  Informativa sui cookie