Accedi al portale - Non fai parte della nostra community? Registrati è gratis!
GeoLIVE
4/11/2023 18:28 - Il rollout degli aggiornamenti relativi alla moderazione è ancora in corso, e durerà fino alle 22:30 di lunedi, ci potranno essere sporadici disservizi nel corso della giornata.


 
/ Forum / PREGEO e DOCFA / PREGEO / FRAZIONAMENTO DI UN SUBALTERNO CATEGORIA F1
Forum

Parole da cercare:
Cerca su:

SEGUI ARGOMENTO

Autore FRAZIONAMENTO DI UN SUBALTERNO CATEGORIA F1

peppechange

Iscritto il:
04 Novembre 2010

Messaggi:
2

Località

 0 -  0 - Inviato: 17 Gennaio 2012 alle ore 11:33

SALVE A TUTTI. AVREI BISOGNO DI UN PICCOLO AIUTO. DEVO FRAZIONARE UN SUBALTERNO CATEGORIA "AREA URBANA". NON SI TRATTA DI UN B.C.N.C. DEVO FRAZIONARLO CON UN DOCFA? E SE SI COME SI FA? SI COMPILANO I MODELLI 1N E 2N? SI PRESENTANO LE DUE NUOVE PLANIMETRIE? O E' NECESSARIO SOLO SOPPRIMERE IL VECCHIO SUB E COSTITUIRNE DUE AGGIORNANDO SOLO L'ELABORATO PLANIMETRICO? VI RINGRAZIO IN ANTICIPO.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Autore Risposta

CESKO

Iscritto il:
07 Novembre 2006

Messaggi:
8585

Località
Agro Nocerino Sarnese

 0 -  0 - Inviato: 17 Gennaio 2012 alle ore 12:52

se non vi sono i "presupposti" di cui al provvedimento prot.n.17471 del 31/03/10 punto 3.5, mi sa che ti tocca redigere prima il T.F. al catasto terreni e poi procedere alla "DIVISIONE" dell'area urbana esistente(punto 3.5 della circolare 4/2009).
Saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

SIMBA64

» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
09 Dicembre 2011

Messaggi:
3012

Località

 0 -  0 - Inviato: 17 Gennaio 2012 alle ore 17:44

"CESKO" ha scritto:
se non vi sono i "presupposti" di cui al provvedimento prot.n.17471 del 31/03/10 punto 3.5, mi sa che ti tocca redigere prima il T.F. al catasto terreni e poi procedere alla "DIVISIONE" dell'area urbana esistente(punto 3.5 della circolare 4/2009).
Saluti



Sono completamente d'accordo con quanto dici, aggiungo anche che nessuno mi vieta di scegliere comunque la strada di fare prima T.F. ai terreni e successivamente divisione dell'area urbana ai fabbricati.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

peppechange

Iscritto il:
04 Novembre 2010

Messaggi:
2

Località

 0 -  0 - Inviato: 17 Gennaio 2012 alle ore 21:50

Ok...grazie mille per i vostri consigli!!

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

CESKO

Iscritto il:
07 Novembre 2006

Messaggi:
8585

Località
Agro Nocerino Sarnese

 0 -  0 - Inviato: 18 Gennaio 2012 alle ore 10:09

"SIMBA64" ha scritto:
"CESKO" ha scritto:
se non vi sono i "presupposti" di cui al provvedimento prot.n.17471 del 31/03/10 punto 3.5, mi sa che ti tocca redigere prima il T.F. al catasto terreni e poi procedere alla "DIVISIONE" dell'area urbana esistente(punto 3.5 della circolare 4/2009).
Saluti



Sono completamente d'accordo con quanto dici, aggiungo anche che nessuno mi vieta di scegliere comunque la strada di fare prima T.F. ai terreni e successivamente divisione dell'area urbana ai fabbricati.


a mio avviso se le aree urbane frazionate saranno oggetto di trasferimento è successivo accorpamento come corte e/o trasformazione in B.C.N.C. è inutile procedere al frazionamento al C.T.(si spendono soldi inutilmente).
nel caso invece che dette aree non saranno trasferite, allora sono d'accordo che bisogna eseguire prima il frazionamento al C.T. e poi la variazione al C.F.
le circolari sono abbastanza chiare....
Saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

SIMBA64

» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
09 Dicembre 2011

Messaggi:
3012

Località

 0 -  0 - Inviato: 18 Gennaio 2012 alle ore 12:04

"CESKO" ha scritto:
"SIMBA64" ha scritto:
"CESKO" ha scritto:
se non vi sono i "presupposti" di cui al provvedimento prot.n.17471 del 31/03/10 punto 3.5, mi sa che ti tocca redigere prima il T.F. al catasto terreni e poi procedere alla "DIVISIONE" dell'area urbana esistente(punto 3.5 della circolare 4/2009).
Saluti



Sono completamente d'accordo con quanto dici, aggiungo anche che nessuno mi vieta di scegliere comunque la strada di fare prima T.F. ai terreni e successivamente divisione dell'area urbana ai fabbricati.


a mio avviso se le aree urbane frazionate saranno oggetto di trasferimento è successivo accorpamento come corte e/o trasformazione in B.C.N.C. è inutile procedere al frazionamento al C.T.(si spendono soldi inutilmente).
nel caso invece che dette aree non saranno trasferite, allora sono d'accordo che bisogna eseguire prima il frazionamento al C.T. e poi la variazione al C.F.
le circolari sono abbastanza chiare....
Saluti




Siccome parli di circolari catastali comincia a citare quali sono?
Sopra hai espresso dei concetti che sono esattamente contrari con quanto dicono le circolari ed anche il buon senso. Ti spiego il perché, se io vendo un'area urbana (che non è identificata da frazionamento ai terreni ma solo all'urbano) come faccio fonderla con un'altra particella limitrofa (ammesso che sia sempre la stessa proprietà). Lo spirito della circolare che regola il frazionamento di enti urbani (aree scoperte in generale) e quello di permettere il frazionamento nell'ambito del lotto urbano (con elaborato planimetrico quotato come se fosse un T.F.), ma presupponendo il fatto che le nuove aree urbane create restino comunque nel lotto stesso e non vengano trasferite. Prova ne è di quello che dico che se un giorno quelle aree urbane le dovessi comperare io per accorparle al mio lotto limitrofo, pretenderei il frazionamento ai terreni.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

bioffa69

Iscritto il:
23 Settembre 2009

Messaggi:
6289

Località
BRESCIA

 0 -  0 - Inviato: 18 Gennaio 2012 alle ore 14:00

...evidenzio che le circolari che chiedi, Cesko le ha gia' riportate sopra, basta leggere tutti gli interventi (circolare 4/2009 e prot.17471/2010), l'unica cosa che non e' stata detta da peppechange e' se le aree saranno oggetto di compravendita all'interno o all'esterno del lotto, per cui, riportando il primo intervento di Cesko :
"se non vi sono i "presupposti" di cui al provvedimento prot.n.17471 del 31/03/10 punto 3.5, mi sa che ti tocca redigere prima il T.F. al catasto terreni e poi procedere alla "DIVISIONE" dell'area urbana esistente(punto 3.5 della circolare 4/2009).
Saluti"


...i presupposti si riferiscono proprio a cio' che dicono le circolari.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

SIMBA64

» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
09 Dicembre 2011

Messaggi:
3012

Località

 0 -  0 - Inviato: 18 Gennaio 2012 alle ore 16:13

"SIMBA64" ha scritto:
"CESKO" ha scritto:
"SIMBA64" ha scritto:
"CESKO" ha scritto:
se non vi sono i "presupposti" di cui al provvedimento prot.n.17471 del 31/03/10 punto 3.5, mi sa che ti tocca redigere prima il T.F. al catasto terreni e poi procedere alla "DIVISIONE" dell'area urbana esistente(punto 3.5 della circolare 4/2009).
Saluti



Sono completamente d'accordo con quanto dici, aggiungo anche che nessuno mi vieta di scegliere comunque la strada di fare prima T.F. ai terreni e successivamente divisione dell'area urbana ai fabbricati.


a mio avviso se le aree urbane frazionate saranno oggetto di trasferimento è successivo accorpamento come corte e/o trasformazione in B.C.N.C. è inutile procedere al frazionamento al C.T.(si spendono soldi inutilmente).
nel caso invece che dette aree non saranno trasferite, allora sono d'accordo che bisogna eseguire prima il frazionamento al C.T. e poi la variazione al C.F.
le circolari sono abbastanza chiare....
Saluti




Siccome parli di circolari catastali comincia a citare quali sono?
Sopra hai espresso dei concetti che sono esattamente contrari con quanto dicono le circolari ed anche il buon senso. Ti spiego il perché, se io vendo un'area urbana (che non è identificata da frazionamento ai terreni ma solo all'urbano) come faccio fonderla con un'altra particella limitrofa (ammesso che sia sempre la stessa proprietà). Lo spirito della circolare che regola il frazionamento di enti urbani (aree scoperte in generale) e quello di permettere il frazionamento nell'ambito del lotto urbano (con elaborato planimetrico quotato come se fosse un T.F.), ma presupponendo il fatto che le nuove aree urbane create restino comunque nel lotto stesso e non vengano trasferite. Prova ne è di quello che dico che se un giorno quelle aree urbane le dovessi comperare io per accorparle al mio lotto limitrofo, pretenderei il frazionamento ai terreni.




Per bioffa69:
Hai letto bene quello che ha scritto CESKO qui sopra (se le aree urbane sono soggette a trasferimento è innutile fare il TF ai terreni). Ma allora mi domando quando serve fare un frazionamento al catasto terreni. Non ti sembra che ci sia una contradizione secondo te. Forse e solo un concetto espresso male da CESKO o forse stiamo dicendo tutti la stessa cosa ma in modo diverso. Ciao e Buon lavoro. Ah dimenticavo, la circolare che vietava il T.F. al catasto terreni quando trattasi di E.U. è ormai obsoleta ed è stata superata da tante altre.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

tony240588
tony88

Iscritto il:
08 Febbraio 2009

Messaggi:
208

Località

 0 -  0 - Inviato: 18 Gennaio 2012 alle ore 16:22

io ho interpretato quello che ha detto cesko come la procedura corretta, se l'area urbana è identificata come subalterno di un lotto edificato, e la sua DIVISIONE è necessaria ad esempio per l'annessione dei rispettivi cortili alle u.i. facenti parte del lotto stesso, a quel punto il frazionamento non è necessario, anche se vengono stipulati atti pubblici per attribuire le nuove aree ai proprietari delle unità immobiliari;
Diverso è il caso in cui si fraziona l'area urbana per rendere la stessa indipendente dal lotto edificato, ai fini di vendere la stessa a terzi, creando dunque un nuovo lotto di terreno che ha la stessa valenza metrica delle particelle del c.t, dunque in questo caso è necessario il tf.
Saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

bioffa69

Iscritto il:
23 Settembre 2009

Messaggi:
6289

Località
BRESCIA

 0 -  0 - Inviato: 18 Gennaio 2012 alle ore 16:25

a mio avviso si sta' dicendo la stessa cosa, aggiungo che il tf e' obbligatorio ai terreni se l'area urbana verra' compravenduta all'esterno del lotto (per cui ad un mappale confinante) ma se la stessa area sara' compravenduta all'interno del lotto, non serve il tf ai terreni....e' per questo che dicevo che nella domanda non e' ben specificato lo scopo della pratica.

Saluti :wink:

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Parole da cercare:
Cerca su:


 
Ultime guide:
SICUREZZA NEI CANTIERI EDILI (di geoalfa del 17/04/2024 08:07:41)
LOCALE DI SGOMBERO (C2) (di geoalfa del 11/04/2024 08:31:11)
INVIM imposta sull' incremeto del valore aggiuto (di geoalfa del 02/04/2024 08:26:37)
In merito alla data ultimazione lavori nelle pratiche DOCFA. (di geoalfa del 23/03/2024 07:45:06)

 
Ricerca moderatori per il forum:

Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:

Grazie


 
Convertitore da PDF a libretto DAT:

Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.

 


 
SOLIDARIETA':

 Donare non aiuta...SALVA!

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.


 
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:


 
Amici:

Studio Tecnico Guerra

Sviluppo di software topografico e catastale e rilievi topografici

» Consulta l'elenco di tutti i nostri amici «

© 2003-2023 Ezio Milazzo e Antonino S. Cutri'
(Crediti)
HOME  |   FORUM  |   NEWS  |   EVENTI  |   FAQ  |   GLOSSARIO  |   GUIDE
RECENSIONI  |   NORMATIVA CATASTALE  |   ALTRE NORMATIVE  |   DOCUMENTI  |   DOWNLOADS
LINKS  |   BLOG
Chi siamo -  Contatti -  Informazioni legali -  Termini di utilizzo -  Proprietà intellettuale -  Privacy -  Informativa sui cookie