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Argomento: da seminativo a ente urbano

Autore Risposta

dado48

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Terzo pianeta del Sistema Solare

 0 -  0 - Inviato: 31 Dicembre 2010 alle ore 12:36

Alcune considerazioni:

1º) Prezeus non ha spiegato per quale motivo deve frazionare in tre parti la particella solo dopo averla trasferita al Catasto Urbano
2º) Malteser, correttamente, ricorda la procedura obbligatoria del Tipo Mappale con la variazione della categoria del Catasto Terreni in seguito all'edificazione di un immobile
3º) Dioptra afferma [quote]"A mio modesto parere in alcuni casi si può fare"[/quote] senza però specificare quali siano questi casi.

Io vorrei ricordare che una delle principali funzioni del Catasto è "fiscale" e che, secondo questo principio, non mi sembra possa esservi la possibilità di variare a proprio piacimento la "rendita" e, di conseguenza, la 'tassa" se non in ben particolari e circostanziate situazioni.
Io proporrei di ripartire con la discussione dall'elenco delle "particolari e circostanziate situazioni" in cui è possibile variare la Categoria del Catasto Terreni e della relativa metodologia da applicare per ottenere questo risultato.
Una prima situazione è già stata citata da Malteser con la presentazione del Tipo Mappale.
Una seconda può essere invocata ai sensi dell’Art. 119 del "Regolamento 8 dicembre 1938, nº 2153" con le Verificazioni quinquennali per il rilevamento e l'accertamento dei cambiamenti avvenuti nella superficie, nella configurazione e nel reddito dei terreni.
Quando avremo trovato quali siano queste situazioni, si potrà ricominciare a discutere se la richiesta di Prezeus può trovare fondamento nella Normativa catastale.
Nell'attesa, ciao e buon lavoro a tutti.

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 0 -  0 - Inviato: 31 Dicembre 2010 alle ore 12:44

Il senso del mio precedente intervento, detto in soldoni, sottolinea come il passaggio a Ente Urbano e successivo censimento a Catasto Fabbricati deve avere effettivi riscontri sul posto...
Cioè deve esserci qualcosa sul posto che possa essere definito come Immobile Urbano...

Ma se sul posto c'è semplicemente un terreno agricolo, vuoto e sperduto in mezzo ad altri campi, io lo vedo come uno squallido tentativo di bypassare il TF celerimetrico, e relativi tempi, costi e conseguenze...

Buon lavoro 8)

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Ioria

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11 Maggio 2008

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 0 -  0 - Inviato: 12 Marzo 2014 alle ore 19:01

Mi riallaccio a questa discussione in quanto ho un caso molto simile.

Al catasto fabbricati ho un' AREA URBANA (F1) che coincide al catasto terreni con una particella avente qualità PASCOLO.

Facendo una visura per soggetto mi risulta che il cliente abbia 2 beni, uno al catasto fabbricati e uno al catasto terreni, in realtà il bene è lo stesso!

Domanda: Per passare da Pascolo a Ente urbano posso fare un semplice tipo mappale per conferma di mappa (Tipologia 3) spiegando tutto in relazione o devo procedere in altro modo?

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samsung

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29 Ottobre 2005

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 0 -  0 - Inviato: 12 Marzo 2014 alle ore 19:10

Prima devi capire cosa è successo facendo una ricerca in Catasto.

Se ai terreni è pascolo e all'urbano è area urbana, qualcuno dopo l'impianto (professionista o ufficio) avrà fatto qualcosa. Devi scoprire cosa e solo dopo decidere se basta una istanza o ci vuole un'impegno maggiore.

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19carmine80

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 0 -  0 - Inviato: 19 Novembre 2014 alle ore 18:29

Buonasera mi accodo a questo post per esporre un mio quesito. Ho due particelle censite in catasto terreni con qualità uliveto. Queste due particelle si trovano al centro di una cittadina e realmente non sono più lotti di terreno coltivabile ma sono state cementate e ricavati 8 posti auto scoperti a servizio di un condominio adiacente. Il suddetto condominio è formato da 10 appartamenti e ciascuno di loro ha un proprietario diverso. I due lotti di terreno su menzionati appartengono invece ( indivisamente e quindi 1/8 ciascuno ) ad 8 dei dieci proprietari del condominio. Volendo censire all' urbano gli 8 posti auto scoperti, non potendo fondere i due lotti di terreno alla particella adiacente su cui insiste il condominio causa ditte diverse, avevo pensato di redigere un tipo mappale in deroga ove fondo le due particelle portandole da uliveto ad ente urbano e successivamente con docfa censire gli otto posti auto. Fatto ciò i comproprietari, con atto notarile, si assegneranno ciascuno il proprio posto auto esclusivo. O sarebbe meglio fare prima un T.F.-T.M. con il quale stralcio tutte le aree costituenti i posti auto, fondo le eventuali porzioni che si verrebbero a creare e le porto tutte ad ente urbano? Così facendo ho sia il frazionamento per cessione di diritti ( e lo deposito al comune) e sia il trasferimento all' urbano dei singoli posti auto scoperti, ciascuno con il proprio numero di particella. Successivamente faccio il docfa e censisco il tutto in n.c.e.u. e poi i comproprietari sempre con atto notarile sciolgono la comproprietà. Cosa ne pensate?



Grazie per l' aiuto e buona serata.

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robertopi

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 0 -  0 - Inviato: 19 Novembre 2014 alle ore 19:31

Penso che basti il TM, passaggio all'urbano, dove con docfa costituisci tanti sub quanti sono i posti auto creati. Dopodichè atto notarile per assegnazione a ciascun propreitario.

Diversamente, ma meno ortodossa, TF ai terreni formando tutte le p.lle che rappresentano i posti auto, atto notarile e poi ognuno fa quel che gli pare.

saluti

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19carmine80

Iscritto il:
22 Luglio 2005

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 0 -  0 - Inviato: 20 Novembre 2014 alle ore 08:34

Buongiorno a tutti...Grazie Robertopi per avermi risposto...l' idea iniziale è proprio quella di fare T.M. + Docfa ma il dubbio mi nasce nel momento in cui si andrà a fare l' atto notarile...non vorrei che il notaio mi chiedesse il deposito al comune...quindi o deposito la docfa con cui costituisco i sub ( ma essendo nuova costituzione non ci sarebbe la dicitura frazionamento o divisione da nessuna parte ) oppure procedo col fare T.F.-T.M. e deposito presso il comune...è questo il vero passaggio che non riesco a chiarire...

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robertopi

Iscritto il:
16 Dicembre 2004

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Località
NAPOLI

 0 -  0 - Inviato: 20 Novembre 2014 alle ore 08:46

secondo me non avrai problemi con la prima soluzione, ovvero TM e docfa.

Ti può essere di aiuto anche una guida al riguardo

www.geolive.org/guide/procedure-e-metodo...

saluti

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