Salve a tutti,
avrei bisogno di un consiglio vista la difficoltà di reperire certificati certi e la complessità del caso.
Cerco di spiegarvi nel miglior modo possibile:
ho un area scoperta (comune a più palazzine, circa 6 o 7), cortile interno ad essi, al quale accedono i possessori dei garage situati all'interno dello stesso e tutti gli altri condomini in relazione ai lavori delle facciate.
Quest'area, che deriva da circa 10 frazionamenti, di vecchia data, presumibilmente tutti intorno agli anni 60, attualmente risulta al catasto terreni censita come ente urbano, ma al catasto fabbricati non è censita. Da una ricerca ai vecchi registri dell'archivio di stato sono riuscito a risalire al proprietario che è il vecchio costruttore.
Quindi è evidente un errore nelle trascrizioni, tralasciando quest'area "abbandonata a se stessa".
Adesso devo risolvere questo problema e non sono sicuro sulla strada più giusta da utilizzare:
1. mappale per fusione dell'area urbana a tutte le palazzine circostanti con lettera d'incarico di tutti?
2. accatastare l'area urbana a nome del costruttore tutt'oggi vivente e poi successivo atto di cessione bonaria (come già concordato con lui)? Ma in questo caso a chi cedere l'area? A tutti i condomini? Oppure solo ai rispettivi possessori dei garage con diritto di accesso per manutenzione facciate a tutti gli altri?
Ringrazio anticipatamente chi può aiutarmi