Salve a tutti
creo una nuova discussione perche non ho trovato, un caso simile a cui ricollegarmi.

Una mia cliente è proprietaria di degli immobili, che sono stati condonati, con regolare pratica edilizia
Adesso deve trasferirli ad i suoi figli

Nel momento in cui si reca al notaio, scopre che ha due particelle, non regolari in catasto
sui cui insiste una tettoia, in cui risulta dal 1986, che è riportate con la qualita FU D’ACCERTAMENTO e campita sulle mappe, su due numeri di particelle diversi
Pero una delle 2 particelle su cui insiste porzione di tale tettoia, è erroneamente intestata ad altra ditta

Poiche per sistemare la intestazione, bisognerebbe procedere con una pratica di usucapione, allora ha pensato di sistemare solo la parte di tettoia regolarmente intestata.
Secondo voi, esiste qualche altro modo di poter regolarizzare tale fabbricato, complessivamente evitando di passare per l’usucapione, della p.lla erroneamente intestata, dal momento che è solo un errore di trascrizione notarile ?

Nel caso non esiste
Dovrei procedere con TM in deroga per conferma di sagoma di una sola delle due p.lle, o basta solo il Docfa ?
poi con Docfa NC, dovrei fare l’unione di fatto con l’altra porzione
o non è possible dato che risulta intestata ad altra ditta ?

Silvia, è necessario ragionare sull'origine del FU ACC.

L'ultima cosa che farei è confermarlo in mappa. Prima dovresti fare un rilievo per accertarti della vera posizione della tua tettoia e solo dopo pensare a quali soluzioni adottare. Le probabilità che la tettoia sia rappresentata correttamente sono piuttosto basse.

PS: e lancia chiodi per raggiungere i PF.

Grazie anzitutto Samsung per la risposta

riguardo l'origine, c'è scritto nel cert catastale

"variazione d'ufficio n.872 in atti dal 30/08/1986."

Altro non si riesce a capire
in catasto un tecnico mi ha detto che manca il Docfa, pero ci ho parlato velocemente, perche doveva andar via.

Adesso dal momento che è la prima volta che mi capita un caso del genere, non so se ci sono alcune casistiche, in cui è previsto solo il Docfa, oppure il tecnico intendeva dire anche il tipo mappale per conferma di sagoma.

Riguardo la posizione dovrebbe essere corretta nei limiti delle tollerenze catastali, perche la tettoia trovandosi a ridosso del limite di confine, se non dovesse corrispondere, bisognerebbe spostare i limiti di confine delle p.lle, e tale spostamento coinvolgerebbe anche i fabbricati adiacenti di altre ditte intestatarie

Al tuo posto cercherei comunque di capire cos'è la variazione d'ufficio riportata in visura.

Il fatto che non vi sia scritto "Geometria da Verificare" può essere già un buon segnale, ma io non mi fiderei comunque. Le conferme di mappa non si dovrebbero fare sulla base di sensazioni o ipotesi, ma di verifiche certe.

Comunque, ci informi anche che hai un problema di intestazione. Non si capisce bene com'è la mappa (se puoi allegala), e vorresti risolverla con una usucapione, ma non è detto che ci voglia per forza una usucapione, potrebbe essere una voltura sbagliata o un qualsiasi errore di archiviazione. Inoltre potrebbe sempre essere un errore di inserimento in mappa della tettoia.

Se vuoi però che non parliamo a vanvera di ipotesi che poi si rilevano infondate devi fornire più informazioni e magari anche grafici.

Se invece vuoi legittimamente dare per scontato, date le tue ricerche e conoscenza dei luoghi che noi non abbiamo, che la situazione sia proprio quella che dici tu, allora devi fare prima un Tipo Mappale per portare il FU ad Ente Urbano, e poi presentare un Docfa per nuova costruzione. Col Docfa si possono "unire" porzioni di fabbricato con intestazioni diverse, ma che costituiscono un'unica u.i.u., c'è una circolare che spiega bene il procedimento, non l'ho sottomano e non ho tempo di cercarla. Per non creare equivoci, le proprietà dei due subb rimangono dei rispettivi proprietari.

Saluti

Grazie molto Samsung

hai perfettamente ragione circa le verifiche certe, ed è quello che mi sto apprestando a fare, perche comincio a pensare anche io, che sia stato possibile che hanno creato qualche pasticcio diverse decine di anni fa, che ha compromesso tutte le evoluzioni cartografiche successive

aggiorno il topic successivamente alla verifica, nel caso emerga qualcos'altro

perche penso che nel caso la tua ipotesi sia vera, c'è da scremare la questione di errore di posizionamento, dovuto ad errore cartografico, oppure alla somma di imprecisioni di tolleranze grafiche, perche la parte di tettoia in oggetto di usucapione comunque trattasi di una fascia di 2,2 metri, per quattro di altezza
Quindi è un rettangolino che potrebbe essere assorbito dalla particella correttamente intestata
Poi al limite, saranno le ditte confinanti a dover regolarizzare il loro posizionamento cartografico

grazie ancora per tutto